CANE, Ottaviano
Giovanni Romano
Figlio di Antonio, nacque a Trino Vercellese prima del 1495. È personalità ampiamente documentata nelle carte trinesi e casalesi (cfr. Vesme, 1929), ma il suo corpus [...] 310).
Al punto attuale delle ricerche sulla pittura casalese la ricostruzione della personalità del C. si articola sulla seguente successione di opere. Crevacuore, parrocchiale: Madonna col Bambino, santi e donatori;è l'opera più antica del C. che si ...
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CABELLA (della Gabella), Antoniotto
Antonia Borlandi
Seaterius genovese, partecipò come popolano alla vita amministrativa e politica della città. Immatricolato nell'arte della seta insieme con un Cristoforo [...] del Banco di S. Giorgio e dagli esponenti delle altre minoranze in rapporto con i dibattuti problemi della successione dell'episcopato armeno di Caffa, della nomina del capitano della Campagna (della persona incaricata, cioè, di amministrare la ...
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ASTENGO, Giacomo
Filippo Liotta
Nacque a Savona il 17 febbr. 1814; compì gli studi classici presso le scuole dei padri delle Scuole pie e, quindi, recatosi a Genova, si addottorò in quella università [...] S. Bonaventura dalla soppressione prevista dalla legge 19 giugno 1873 n. 1402; e il Parere legale espresso per la successione del banchiere Giuseppe Baldini (Roma 1876).
Discorso a sé va fatto per il Codice civile del Regno d'Italia confrontato ...
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ARLOTTI, Bonfrancesco
Nicola Raponi
Nacque a Reggio Emilia nel 1422 (non nel 1421 come nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., IV, col.250), da una famiglia che nel Quattrocento e nel Cinquecento contò [...] continuare a servirsi di vicari; finché l'8 marzo 1503,"Bonfrancisco senescente", gli fu dato per coadiutore con diritto di successione Luca da Pontremoli, consigliere del duca di Ferrara. L'A. morì il 7 genn. 1508;fu sepolto nella cattedrale di ...
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AGRIPPINO
Lidia Cerioni
Nacque nella seconda metà del sec. VI, molto probabilmente ad Aquileia, ed appartenne al clero di questa città. Nei primi anni del sec. VII (certamente dopo il 607, data della [...] Milano 1929, pp. 87-96; F. Savio, Gli antichi vcscovi d'italia. La Lombardia, II, 1, Bergamo 1929, pp. 289-297; G. Turazza, La successione dei vescovi di Como dal 379 al 1930, Como 1930, pp. 37-41; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 1037 s ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] divenne una vera e propria anglomania, accompagnerà il F. per tutta la vita.
Nei difficili anni della guerra di successione austriaca, che in un primo momento rese inaccessibili le carriere nei dicasteri imperiali ai sostenitori di Maria Teresa, il ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] però in vivacità e freschezza. Checché se ne dica (e lo hanno pur detto personaggi come Leopardi), la successione regolata delle frasi bartoliane, sebbene impastate riccamente di colori e impressioni sensibili, non produce il più delle volte che ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] , la futura sposa durante il soggiorno fiorentino del 6-18 ott. 1616 che dovette averlo sin stordito colla frenetica successione di festeggiamenti culminati nella mirabolante "festa a cavallo" del 16 (su argomento, la "guerra di bellezza", d'Andrea ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] suo viaggio a Venezia in compagnia del Palcani, e forse a Parma e a Cesena, probabilmente per predisporre la successione dei nipoti. Nel 1783 ancora un'altra anticipazione con le Memorie del maresciallo Enea del conte Nicolò Caprara, rivendicazione ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] che non ha, presso la S. Sede, "ordinarium oratorem" e che, nel contempo, vuole - ad affermazione della pienezza della sua successione imperiale, pur da Roma discussa e contestata - che egli s'imponga con tutto quel prestigio atto "ad sustinendam et ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...