ASTENGO, Giacomo
Filippo Liotta
Nacque a Savona il 17 febbr. 1814; compì gli studi classici presso le scuole dei padri delle Scuole pie e, quindi, recatosi a Genova, si addottorò in quella università [...] S. Bonaventura dalla soppressione prevista dalla legge 19 giugno 1873 n. 1402; e il Parere legale espresso per la successione del banchiere Giuseppe Baldini (Roma 1876).
Discorso a sé va fatto per il Codice civile del Regno d'Italia confrontato ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] e abitazioni. Nel 1656 un'epidemia di peste uccise 12.460 abitanti. Dal 1707 al 1739, in seguito alla guerra di successione spagnola, B. passò sotto la dominazione austriaca e, quindi, sotto i Borbone. Con Carlo III e poi il figlio Ferdinando IV ...
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In Italia, il legislatore del 1942, rispetto al codice del 1865, che recepiva la tradizionale definizione della proprietà facilmente oggetto degli equivoci dell’interpretazione individualistica e antisociale [...] l. 37/1994. Derivativi sono invece i modi di acquisto della proprietà che si attuano attraverso il fenomeno della successione, che può essere: inter vivos, mediante i contratti cosiddetti a effetti reali (per es., compravendita, donazione, permuta ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] lunghissime strade porticate, interrotte da archi trionfali, da tetrapili, da templi, basiliche, teatri. Guardiamo per un momento alla successione dei Fori imperiali di Roma o agl'infiniti colonnati di Palmira, o al Campidoglio di Eliopoli, o ai Fori ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] la ripresa marittima che la Spagna tentò sotto il ministero del cardinale Alberoni.
Nella guerra generale scoppiata in Europa per la successione d'Austria (1740-48) l'Inghilterra fu ancora a fianco degli Asburgo contro i Franco-Spagnoli e l'azione ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] guerra del sale' è un incidente di percorso, il conflitto scoppiato nel 1308 con la Curia avignonese, a motivo della successione del marchese Azzo VIII d'Este, ha invece in ordine alla politica veneziana verso l'entroterra un significato di svolta ...
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Gabriella De Giorgi Cezzi
Abstract
È esaminato il profilo delle parti nel processo amministrativo, alla luce della disciplina del codice del processo amministrativo, al fine di evidenziare le peculiarità [...] dell’interesse e determina, con la mancata applicazione dei principi di cui all’art. 111 c.p.c. (successione a titolo particolare nel diritto controverso), una vistosa distonia fra le posizioni di diritto soggettivo e di interesse legittimo rispetto ...
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Garanzia «propria» e «impropria» e processo
Sergio Menchini
Il contributo esamina l’istituto della garanzia nel processo civile, alla luce della sentenza Cass., S.U., 4.12.2015, n. 24707. La pronuncia [...] luogo, dal punto di vista strutturale, ricorre sempre un nesso di pregiudizialità-dipendenza, con una relazione di successione cronologica; infatti, da un lato, fatto costitutivo del rapporto di garanzia è la sussistenza del rapporto garantito ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] .
Nel 1627 il M. era, comunque, di nuovo a Mantova. Secondo gli antichi storici mantovani (cfr. Volta), nella contesa per la successione al Ducato, dopo la morte senza eredi di Vincenzo II Gonzaga nel dicembre di quell’anno, il M. prese le parti di ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] 'ennesima prova di forza, forse indottovi, ma di sicuro sopravvalutando la consistenza del suo seguito. Vi dette occasione una successione di vendette in cui era coinvolto Jacopo Bianchi, partigiano di Taddeo Pepoli. Il G. ne pretese la punizione ma ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...