LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] Guicciardini (Lettere giovanili inedite di Francesco Guicciardini, Firenze 1935), che ha anche dato loro la corretta successione cronologica; infine sono state accolte nell'edizione integrale delle lettere guicciardiniane (F. Guicciardini, Le lettere ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] ancora di più i rapporti fra il Regno di Napoli e la Curia romana, divenuti più tesi nel clima della guerra di successione spagnola. Nello stesso anno 1699 l'A., in visita alle chiese della sua diocesi, cui sovraintendevano economi laici, richiese il ...
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PAGLIARESI, Giovanni
Paolo Nardi
PAGLIARESI, Giovanni. – Nacque probabilmente sul finire del primo decennio del XIV secolo a Siena dal giureconsulto Neri, figlio del giudice Jacopo.
La famiglia Pagliaresi, [...] e gli interessi patrimoniali lo tenevano legato a Siena: nel 1343, dopo la morte del padre, si accordò per la successione con i fratelli Naddo e Landoccio e l’anno seguente sposò Bice, figlia di Giovanni di Ghezzo Foscherani, autorevole esponente ...
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MATTESILLANI, Matteo (Matthaeus Matasellanis). – Figlio di Lorenzo, nacque a Bologna intorno all’ottavo decennio del XIV secolo da una famiglia dell’aristocrazia cittadina. Fu avviato allo studio del diritto [...] a Torino nel 1490 (IGI, 9701). La stessa opera trovò altresì posto, nel secolo successivo, tra i Selecti tractatus… de successione… (Venezia, F. De Franceschi, 1570, pp. 463-480) e tra i Tractatus universi iuris (Venezia 1584, VIII, 1, cc. 321vb ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] nel 1597 Alfonso II, il successore, Cesare, lo mandò col fratello Ercole a Venezia a dar conto alla Signoria veneta della successione e a chiedere appoggio contro le mire papali. Caduto il governo estense di Ferrara, il C. fece parte (marzo 1598 ...
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DI LANDO, Giovanni (Iohannes de Lando, Iohannes de Laudo)
Andrea Romano
Nacque a Capua nella seconda metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una nobile famiglia, che annoverava tra i suoi membri vari alti [...] . Da una testimonianza di Luca da Penne (f. 209rb) apprendiamo che diede un consilium nella vertenza sulla successione di Riccardo de Corbaia discussa de facto a Napoli.
Il Gesner ricorda genericamente delle Additiones super Constitutionibus Regni ...
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BONCAMBI, Paolo
Vittorio Fanelli
Figlio di Boncambio, nacque a Perugia in data non conosciuta. Nel testamento redatto il 29 ag. 1454 dal padre, che lo nominava erede insieme con i fratelli Marco e Fiorboncambio, [...] alcuna traccia: sappiamo soltanto che qui egli morì nell'ottobre. Non lasciava testamento: le sue sostanze passavano per successione legittima ai fratelli Marco e Fiorboncambio.
Fonti e Bibl.: V. Ansidei, Mem. sulla famiglia Boncambj (nozze Pucci ...
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ALIFIO (d'Alifio, Masati de Aliphia), Ludovico
Domenico Caccamo
Nacque a Bari nei primi mesi del 1499, da Masotta, ascritto alla nobiltà barese, ma appartenente a una famiglia originaria della Campania [...] di Bari,in Spicilegio Vaticano di documenti inediti o rari,I, Roma 1890, p. 302; L. Pepe, Storia della successione degli Sforzeschi negli stati di Puglia e Calabria,Bari 1900, pp. 173 s., 182-185; H. Barycz, Historja Uniwersytetu Jagiellońskiego ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] e, in passato, debellatio), ciò che può dar luogo a fenomeni successori tra S. preesistente e nuovo S. (Successione tra Stati).
È pertanto da ritenere che la personalità internazionale dei governi in esilio – come quelli formatisi nel corso della ...
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Secondo figlio (Greenwich 1491 - Londra 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] del primo matrimonio di E. e ad incoronare (1º giugno) Anna Bolena: il 7 settembre nasceva Elisabetta. L'atto di successione (1534), che poneva la corona sul capo di Elisabetta, e l'atto di supremazia, dello stesso anno, secondo il quale era ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...