EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] della magistratura, 1956, pp. 5-8, Lo Stato di diritto, ibid., pp. 667-670; Funzione della giurisprudenza nella successione dei regimi e degli ordinamenti giuridici, ibid., pp. 805-812; La magistratura nella vita costituzionale della nazione, 1958 ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] feudale fu l'argomento del Responsum iuris confirmatum suffragio facultatis iuridicae eiusdem Pisanae Academiae pro decernenda successione in primogenitura Bohem. dynastiae Nackodtii( (Lucae 1786), così come dell'Expositio rationum pro r. celsitudine ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] città della Puglia nel Regno di Napoli (princeps: Napoli, 1637), Bari 1886, pp. 211 s.; L. Pepe, Storia della successione degli Sforzeschi negli stati di Puglia e Calabria e documenti, Bari 1900, pp. 181 s.; I. Ludovisi, Storia dello sviluppo della ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] appena citato, Alberto da Colle Val d'Elsa. Più che mai significativa è l'attribuzione al B. di un'ideale successione al grande Baldo degli Ubaldi, consacrata dalla denominazione di "alter Baldus", o "Baldus novellus", o "Baldus secundus". Ma in che ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] inviò al governo sardo sul progetto di lega doganale tra Parma, Modena, Toscana e Austria e sulla questione della successione al ducato di Modena.
Quanto alla situazione toscana, l'appoggio fornito dal B. ai gruppi costituzionali e il suo intervento ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] di M. SS. di Oropa, Ivrea 1821; lettere: a Emanuele Filiberto, da Vercelli, 7 genn. 1554, in G. Claretta, La successione di Emanuele Filiberto al trono sabaudo e la prima ristorazione della Casa di Savoia, Torino 1884, pp. 381-385; allo stesso, da ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] della regina Giovanna. Già gravemente ammalata di idropisia, nel 1523 soggiornò brevemente nel Ducato di Bari per assicurare la successione alla figlia; poi si trasferì definitivamente nella corte di Castel Capuano per morire dove era nata.
I. si ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] .Si tratta invece soltanto di un ampio riferimento fatto da Alberto Bruni - nel suo Tractatus... de statutis a successione foeminas, nec non cognatorum lineam excludentibus...(Venetiis 1549, ma anche edd. precedenti) - alla polemica sorta fra l'A ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] cattedra canonistica nell'università. Declinò allora l'invito e se ne pentì presto: la scomparsa di Luigi XII e la successione al trono di Francesco I resero infatti più fragile la sua posizione in Francia. Accettò quindi, delle varie proposte che ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] mediceo di Firenze, dichiarando di scrivere spinto dalla sua "fedelissima servitù et amore" (Albertini, p. 360).
Per dare una successione alla casa e perpetuarne l'autorità era opportuno richiamare la lezione di Cosimo il Vecchio e di Lorenzo il ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...