PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] Pio, che cercò di allontanare Alberto da Carpi e dalla vita politica per favorire il proprio figlio Giberto nella successione all’intero dominio su Carpi.
Sin dall’infanzia, ebbe un’eccezionale esperienza educativa, destinata a lasciare un segno ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] , serie 2, II(1894), 7, pp. 4, 6, 17, 18, 20, 27, 34, 37, 38, 52-77; E. Robiony, Gli ultimi Medici e la successione al Granducato di Toscana, Firenze 1905, pp. 157 n, 164, 167, 172, 174, 183, 188-190, 196, 213-232, 234-237, 243; N. Rodolico, Stato ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] Cluny: a riceverlo in quella comunità fu Ugo. G. era gran priore di quel cenobio quando Alessandro II, per provvedere alla successione di Pier Damiani, tornato al suo eremo dell'Avellana, lo nominò cardinale vescovo di Ostia. Il papa lo inviò poi in ...
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GIROLAMO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XII; nulla si sa circa la sua famiglia di origine.
Depone a sfavore di una sua eventuale provenienza aretina - da taluno [...] Lucio III), conferma questa ipotesi.
Alla morte del vescovo Mauro, ad Arezzo non si era riusciti a trovare un accordo per la successione; le autorità religiose e civili si rivolsero quindi a Innocenzo II, che indicò G. e il 22 nov. 1142 gli comunicò ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] delle spese processuali.
Il M. morì il 15 dic. 1658 a Trento e fu sepolto con una solenne cerimonia nella cattedrale.
La successione fu regolata nella maniera che il M. aveva tentato in tutti i modi di evitare: il capitolo del duomo elesse vescovo ...
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CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] primogenito Valerio, nel collegio dei somaschi a Verona. Tornato suo padre a Parma, in seguito allo scoppio della guerra di successione austriaca, il C. passò al Collegio dei nobili di quella città, diretto dai gesuiti. A diciotto anni, terminato il ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] a Lione, il B., ormai celebre per la dottrina e la santità della vita, fu eletto ministro generale dell'Ordine in successione di fra' Crescenzio da Iesi.
Non è possibile stabilire dove abbia studiato una volta entrato nell'Ordine, né quale titolo ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] non rimangono dubbi per il periodo di Rustico (1075/1076-1092/1093). Le fonti non consentono tuttavia di stabilire se la successione alla morte di Rustico sia passata a Fiorenzo o a B., il quale, come abate del centralissimo monastero cittadino di S ...
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BOVIO, Giovanni Carlo
Adriano Prosperi
Nacque a Brindisi il 3 genn. 1522 da Andrea, bolognese, che vi si trovava in qualità diluogotenente di Ferrante Gonzaga, una gentildonna della famiglia Fornari.
Durante [...] stesso anno. Arcidiacono di Monopoli dall'età di tredici anni, fu nominato vicario generale e coadiutore con diritto di successione dello zio Pietro nella diocesi di Ostuni il 10 dic. 1546. Promosso alla dignità episcopale nel 1557, succedette allo ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] fratello maggiore, Giovanni Battista, si sposò (la sua morte precoce, però, gli impedì di garantire alla famiglia una successione in linea maschile), G. mosse i primi passi nella vita ecclesiastica, ottenendo nello stesso 1504 la tonsura dal vescovo ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...