CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] L'elezione di Urbano VIII, in Archivio della R. Società romana di storia patria, XLVI (1922), pp. 5-47; Id., La guerra per la successione di Mantova e del Monferrato (1628-1631), Mantova 1926, I, p. 305; II, p. 151; L. v.Pastor, Storia dei papi, XIII ...
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ALTIERI, Vincenzo Maria
Romualdo Paolucci
Nacque in Roma il 27 nov. 1724 da Girolamo e da Maria Maddalena Borromeo. Entrato nella prelatura, come cadetto di famiglia romana, rimase a lungo nei gradi [...] di S. Giorgio in Velabro, mutato, poi, in quello di Santa Maria in Via Lata. Pio VI gli assegnò inoltre, in successione del card. G. Fantuzzi, le abbazie riunite dei santi Fidezio e Terenzio e di Santa Illuminata nella diocesi di Todi; alla morte ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] si recò, sempre come legato di Innocenzo III, in Germania nel 1207 e nel 1209, nel corso delle vicende relative alla successione imperiale e alla rinuncia di Ottone IV di Brunswick nei riguardi del Regno di Sicilia. Con l'elezione di Onorio III (1216 ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] che egli aveva con l'Italia meridionale.
La morte di Carlo il Calvo (ottobre 877) e il problema della sua successione provocarono una grave e significativa crisi nei rapporti tra A. e Giovanni VIII, che pose in evidenza come ormai la politica ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] parte del pontificato di Sisto IV. Alla morte dello zio (12 ag. 1484), Giuliano si accinse a porre un'ipoteca sulla successione al soglio pontificio; non potendo ricercare la tiara per sé a causa dell'ancor giovane età, fu sul Cibo che si appuntò ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] d'Orléans (1723), dalla politica di pace sostenuta da A.-H. de Fleury, ma anche dagli avvenimenti della guerra di successione polacca, gravidi di conseguenze per la penisola, i dispacci del F. e tutta la corrispondenza tra Firenze e Parigi rivestono ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] compito con capacità ed energia, specialmente quando nel 1746 Loreto dovette subire - in occasione della guerra di successione austriaca - prima il passaggio delle truppe austriache, poi quello delle truppe napoletane che cercarono anche di arruolare ...
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CAMPEGGI, Filippo Maria
Gian Paolo Brizzi
Nacque intorno all'anno 1518 dal senatore bolognese Antonio Maria e da Lucrezia Guastavillani. Avviato agli studi giuridici ottenne la laurea nel 1544 presso [...] ad una forzata lontananza dalla sua diocesi, scelse il C., il 16 apr. 1546, come suo coadiutore con diritto di successione. Per la lontananza del vescovo che aveva nel frattempo assunto la reggenza della cancelleria apostolica, il C. governò di fatto ...
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BORDINI, Giovanni Francesco
Nello Vian
Nacque a Roma, circa il 1536. Addottoratosi in leggi, nel maggio 1558 conobbe Filippo Neri, del quale divenne penitente e familiare seguace, nella cerchia più [...] del fondatore dell'Oratorio. Nel settembre 1597 l'altro oratoriano Tarugi fu traslato a Siena, e il B. ne ebbe la successione, prima come vicelegato di Avignone e quindi, l'11 marzo 1598, come arcivescovo di questa metropoli, che governò attivamente ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] d'Inghilterra, ed in particolare nella questione della success. al trono: L. Hicks, Sir Robert Cecil,Father Parsons and the Succession,1600-1601, in Archivum Historicum Societatis Iesu, XXIV (1955), pp. 115-17, 121, 127-29, 131 ss.; Id., The Embassy ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...