GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] il Consiglio di reggenza dalle sue funzioni e inviò nel Regno il cardinale Aimeric de Châtelus in qualità di legato. ); L. Óváry, Negoziati tra il re d'Ungheria e il re di Francia per la successionedi G. I d'A., 1374-1376, in Arch. stor. per le ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] istituzione di una nuova Camera dei conti. In un discorso del 20 febbr. '51 alla Camera difese la tassa sulle successioni in poiché La Marmora assumeva le funzionidi ministro "all'armata" o "presso il re", e cercò di tenere i collegamenti fra Torino ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] 'esercitare le funzioni episcopali finché non vi fu costretto alla morte di Pietro, di Lino e di Cleto. Quella di Epifanio non a quanto affermato in 44, 2-3, almeno una duplice successionedi vescovi e diaconi. Se i latori della lettera citati in 65 ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] , mentre il nuovo cardinale Guillaume Noëllet esercitava le funzionidi vicario generale a Bologna. L'atteggiamento rigido e per la successionedi Guillaume de Sabran, rettore del vescovato sardo di Anglona, in cui era coinvolto il vescovo di Chieti ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] diritto civile, in particolare per i contratti, le successioni e il diritto di famiglia. Questo aspetto ha fatto supporre che la Carta le funzionidi giudice-reggente per il figlio Mariano.
E., ripreso il ruolo oscuro di regina madre, è di fatto ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] grande instabilità.
Il quinquennio che va dalla successionedi L. III (vidimata dall'imperatore Federico Mozzarelli, Il Senato di Mantova: origini e funzioni, in Mantova e i Gonzaga nella civiltà del Rinascimento. Atti del Convegno di studi,( 1974, ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] rivelato ai lettori che egli non aveva mai assunto le relative funzioni (si può però forse attribuire al C. l'articolo in una proposta di livellamento delle ricchezze per mezzo di un'imposta progressiva sulle successioni.
Il definitivo trapasso ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] pregiati importati dall'India.
Chiunque studi la storia del mare e la sua funzione primaria di sede di traffici commerciali, di viaggi e di guerre sulla base di documenti originali deve tener conto del fatto che i suoi ritmi sono stati profondamente ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] in contrasto con il principio della delegazione di tutte le funzioni pubbliche sulla base del diritto feudale.
divieto disuccessione nel feudo delle figlie femmine in mancanza di diretti eredi maschi (III, 26) e viene aperta la linea disuccessione ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] apostoliche, si ha davanti non il primo fra una serie di temi, ma un elemento cui Eusebio assegna una funzione particolare. La successione (διαδοχή) apostoli-vescovi fu lo strumento, escogitato dall’autore cristiano Egesippo a metà del II secolo ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....