(o leucocita) Elemento cellulare del sangue appartenente alla serie bianca. Morfologicamente nei Mammiferi i l. si differenziano dai globuli rossi per le dimensioni, per la forma e per la presenza del [...] è la diapedesi dei l. attraverso le pareti dei vasi. È detta leucopedesi gastrica la presenza di l. (più o meno alterati) nel sedimento del succogastrico, per lo più nel corso di gastriti croniche.
La leucoterapia era un metodo terapeutico ...
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Medicina
Assenza o netta riduzione dei normali componenti del succogastrico, cioè dell’acido cloridrico e della pepsina, comunemente secondaria a gastriti atrofiche, neoplasie e anemia perniciosa. È caratterizzata [...] da accentuati fenomeni dispeptici. La cura è diversa a seconda dei casi: dietetica, farmacologica (acido cloridrico, pepsina, vitamina B12, acido folico ecc.), talora chirurgica ...
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PENICILLINA (App. II, 11, p. 515)
Franco SCANGA
Oltre che essere il primo antibiotico scoperto e realizzato, la p., a distanza di 20 anni, rimane ancora l'antibiotico di più largo e comune impiego. Ciò [...] somministrando la p. insieme con idrossido di alluminio o altre sostanze capaci di neutralizzare l'acidità del succogastrico, oppure, racchiudendo l'antibiotico in speciali capsule che si sciolgono solamente in ambiente alcalino, cioè nel duodeno ...
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. È un antibiotico ottenuto da un actinomicete isolato da un campione di terra delle Isole Filippine e denominato Streptomyces erythraeus perché produce un pigmento di colore rossastro. Trattasi di un [...] orale: l'eritromicina è infatti assorbita facilmente dalla mucosa gastro-intestinale. Tuttavia, poiché l'acidità del succogastrico esercita un'azione inattivante sull'antibiotico, le compresse di e. vengono protette da uno speciale rivestimento che ...
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Farmaci intesi a prevenire o a combattere l’ulcera peptica. Mirano, a seconda dei casi, a neutralizzare l’esagerata acidità del succogastrico, a frenarne la secrezione o ad accelerare i processi riparativi. [...] dell’ulcera peptica grazie alla dimostrazione che un batterio, Helicobacter pylori (➔ Helicobacter), è all’origine di molte affezioni gastriche, tra le quali l’ulcera stessa. Un sostanziale progresso nel trattamento dell’ulcera peptica si è avuto con ...
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In biologia e medicina, si dice di selezionati ceppi batterici della fermentazione lattica (come, Lactobacillus acidophilus) e di alcuni microrganismi della normale flora batterica intestinale (Bifidobacterium), [...] potenziale effetto di protezione per l’organismo ospite (uomo e altri Mammiferi). Essi infatti resistono all’azione del succogastrico e della secrezione biliare e, aderendo nell’intestino alle cellule epiteliali, contrastano l’azione di alcuni germi ...
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Qualsiasi agente chimico, fisico o anche biologico, che distrugga i batteri, in particolare quelli patogeni. Dotati di azione b. sono, tra l’altro, i disinfettanti, gli antisettici e alcuni antibiotici [...] (per es. quelli con struttura polipeptidica). Il sangue possiede un discreto potere b.; notevole è quello del succogastrico per la presenza di acido cloridrico. ...
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Farmacologia clinica
Giovanni Apolone
Silvio Garattini
La farmacologia clinica (FC) è una disciplina scientifica che è parte integrante della farmacologia e si occupa dello studio dei farmaci e dei [...] minerali presenti nel sangue, quali il calcio o il ferro, o alcune secrezioni del nostro organismo, come il succogastrico. Quando un farmaco si lega a un recettore, la funzione cellulare viene modificata in quanto ogni recettore regola specifici ...
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Anemia
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Per anemia, dal gr. ἀναιμία, composto di ἀν- privativo e αἷμα, "sangue", si intende lo stato morboso causato dalla riduzione al disotto della norma dell'emoglobina, [...] alimentare viene assorbito in larga parte a livello del duodeno e, in misura minore, nell'intestino tenue. Il succogastrico ne favorisce l'assorbimento, liberandolo dagli alimenti. È quindi facile comprendere come in certe condizioni morbose, le più ...
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Oppioidi
Vittorio Erspamer
Vengono definiti oppioidi i farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) che presentano gli effetti dell'oppio e del suo costituente principale, la morfina. Lo stesso termine [...]
L'oppio e i suoi alcaloidi
L'oppio è il succo ottenuto per incisione delle capsule immature del papavero sonnifero, una : essa si esplica attraverso la riduzione della secrezione gastrica acida, il ritardo nello svuotamento dello stomaco e il ...
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succo
s. m. [dal lat. tardo succus per il class. sucus, prob. affine a sugĕre «succhiare» (cfr. anche sugo)] (pl. -chi). – 1. a. Liquido, umore esistente dentro le varie parti delle piante e spec. nei frutti: succhi d’erbe, usati talora come...
gastrico
gàstrico agg. [der. di gastro-] (pl. m. -ci). – Relativo o inerente allo stomaco; che ha sede nello stomaco: ghiandole g., succo g.; lavanda g., il lavaggio dello stomaco, eseguito, mediante sonda gastrica, spec. negli avvelenamenti...