BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] Ibid., Ministero Affari di Sicilia, filza 1233).
Proprio in quell'epoca le speranze mazziniane cominciarono a volgersi al sud dell'Italia, e in particolare alla Sicilia, per un movimento di ripresa insurrezionale che potesse di là estendersi a tutto ...
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CHIESA, Damiano
Umberto Corsini
Nacque a Rovereto (Trento) il 24 maggio 1894 da Gustavo e da Teresina Marzari.
Il padre, impiegato municipale, cultore di letteratura e di storia locale, apparteneva [...] 9º reggimento d'artiglieria, sul Coni Zugna, a sud di Rovereto, dirigendo il fuoco sulle linee austriache in moglie era stato internato nel campo di Katzenau, all'inizio della guerra con l'Italia.
Fonti e Bibl.: Robor, D. C. nel ricordo di E. Bezzi ...
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CORBELLINI, Guido
Giuseppe Sircana
Ernesto Stagni
Nacque ad Ancona il 28 giugno 1890 da Vittore ed Edvige Griffini in una famiglia di origine lombarda. Fu alunno del collegio "Ghislieri" di Pavia e [...] tecnico per gli ingegneri ferroviari). Fu il primo in Italia ad introdúrre studi ed esperienze sistematiche sull'aerodinamica dei treni ferroviari nel Mezzogiorno e, durante il Regno del Sud, il governo Badoglio lo nominò capo del compartimento ...
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De Sanctis, Francesco
Critico letterario e uomo politico (Morra Irpina, odierna Morra De Sanctis, Avellino, 1817 - Napoli 1883). Di famiglia borghese, studiò prima a Napoli presso uno zio prete e poi, [...] l’incarico ministeriale fu direttore, dal 1863 al 1867, del giornale «L’Italia» e appoggiò il gruppo emergente della Sinistra costituzionale che nel 1865 ottenne proprio nel Sud il suo primo successo elettorale. Tornato agli studi, dal 1866 al 1871 ...
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CASERIO, Sante Ieronimo
Alessandro Coletti
Penultimo di otto fratelli, nacque l'8 settembre del 1873 a Motta Visconti, nelle vicinanze di Milano, da Martina Broglia e da Giovanni, che era un contadino [...] in tutto il mondo; in Francia, specie nel Sud del paese, fu occasione e pretesto per una violentissima Assise di Lione, il C. rinunciò alla difesa di un avvocato italiano che voleva appigliarsi alla tesi della pazzia ereditaria, ma questa fu ...
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AGRESTI, Filippo
Luisa Gasparini
Nato a Napoli il 24 marzo 1797 dall'avvocato Gesualdo, intraprese la carriera militare, partecipando alle campagne del 1814-15. Affiliatosi poi alla carboneria, aderì [...] espresse l'idea di dare nuova vita alla Giovine Italia, l'A. si orientò, invece, verso la 1859, con altri prigionieri, partì da Napoli per essere deportato nell'America del Sud, ma, insieme con gli altri, riuscì a far invertire la rotta alla ...
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ARIMONDI, Giuseppe Edoardo
Ernesto Pellegrini
Nacque a Savigliano (Cuneo) da Pietro Francesco e da Barbara Appiotti il 26 apr. 1846. Allievo nella Scuola militare di Modena, ne uscì nel 1865 col grado [...] per il timore di una ulteriore espansione italiana verso sud, andava concentrando ai confini del Tigrè, specie dopo E. Bellavita, Adua, Genova 1931, passim; C. Conti Rossini, Italia ed Etiopia dal trattato d'Uccialli alla battaglia di Adua, Roma 1935, ...
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Nacque in Catalogna, a Vernet (Lérida), nel 1813 (così il Garnier; poco probabile la data 1803 dell'Enciclopedia universal ilustrada europeo-americana, IX, p. 131), da un sottufficiale distintosi nelle [...] insorti, e tentarono di accerchiare Potenza, prima dal sud e poi da oriente. Tutta la provincia venne romanticismo legittimistico e la fine del Regno di Napoli, in Uomini e cose della vecchia Italia, Bari 1927, II, pp. 316, 323-325, 329-331, 334, 336 ...
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Latini
Sergio Parmentola
I primi abitanti del Lazio
I Latini erano un popolo indoeuropeo giunto in Italia nel 3° o 2° millennio a.C. Stabilitisi nel Lazio, essi costituirono numerose comunità autonome [...] , a nord, al promontorio del Circeo e a Terracina, a sud. Forse erano arrivati nella penisola insieme con i Siculi, che poi erano l’unico popolo dell’odierno Lazio, popolato anche dagli Italici: ai tempi dei Romani il nome fu esteso dapprima a tutti ...
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Spartaco
Tommaso Gnoli
Lo schiavo ribelle contro Roma
Spartaco era uno schiavo originario della Tracia, una vasta regione dei Balcani orientali, impiegato come gladiatore in Campania nel 1° secolo a.C. [...] su tutto il mondo conosciuto (Romani antichi). In Italia, assieme a enormi ricchezze, affluivano anche masse di verso le Alpi, mentre il resto dei disperati si diresse a sud, in Puglia, dove venne sterminato dall’esercito del console Valerio ...
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sud
s. m. [dal fr. sud, che risale all’ingl. ant. suth]. – Il punto cardinale opposto al nord (ossia alla posizione della stella polare), approssimativamente indicato dalla direzione in cui si osserva il Sole nel momento in cui è più alto...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...