FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] vescovo Gherardi, maturò nel F. la vocazione al sacerdozio. Ricevette la prima tonsura il 4 nov. 1685; fu promosso al suddiaconato il 22 dicembre successivo, e quindi al diaconato e al sacerdozio, rispettivamente, il 9 marzo e l'8 giugno 1686. Circa ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] - secondo Angelo Fabroni (Vitae Italorum..., XV, p. 129) - un certo distacco dai metodi degli scolastici.
Sempre a Bologna ricevette il suddiaconato il 18 dic. 1759, il diaconato il 16 sett. 1760 e il sacerdozio il 4 luglio 1761. Dopo il corso ...
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PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] iure a Napoli dove era arcivescovo lo zio cardinale Francesco, già arcivescovo di Taranto, ricevette gli ordini di suddiaconato e diaconato, rispettivamente il 12 e il 19 febbraio. Il 25 febbraio 1696 fu ordinato sacerdote dal cardinale Giacomo ...
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MORETTI, Silvio
Giuseppe Monsagrati
MORETTI, Silvio. – Primo di sette figli nacque a Comero, in Val Sabbia (provincia di Brescia), il 17 luglio 1772, da Pietro Francesco, un piccolo possidente allevatore [...] in possesso di un’eredità» (Montini, 1937, p. 101). Tuttavia terminò gli studi e il 5 aprile 1794 ricevette il suddiaconato per conseguire, il 4 marzo 1797, l’ordinazione sacerdotale.
Aveva appena celebrato la prima messa e ricevuto la nomina di ...
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BRESSA, Giuseppe Maria (al secolo Angelo Pietro)
Pietro Zovatto
Nato a Venezia il 26 apr. 1742 dal patrizio Pier Girolamo e da Orsola Morosini, entrò tra i benedettini nel monastero di S. Giorgio Maggiore, [...] degli ordini sacri: per gli ordini minori diveniva necessario aver compiuto i corsi di filosofia e di retorica; per il suddiaconato almeno "mezzo corso di Teologia dogmatica"; per il diaconato e il primo anno della Morale Teologia" (E. Degani, Le ...
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FIASCAINI, Attilio
Carlo Fantappiè
Nacque a Prato il 19 apr. 1778, primogenito di Niccola, funzionario della corte granducale, e di Teresa di Francesco Valentini. Non ancora settenne, venne inviato [...] legale, il F. maturò la vocazione ecclesiastica. Nel 1799, dopo aver ricevuto gli altri ordini minori e il suddiaconato, ottenne la cappellania corale dello Spirito Santo della cattedrale. Divenuto diacono (i 800) e compiuti gli studi di teologia ...
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CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] ", il quale si deve identificare con tutta probabilità con il Capuano. Non aveva però ricevuto ancora la consacrazione al suddiaconato, quando nel 1202 il capitolo di Amalfi lo propose al papa, al terzo posto dei candidati, come nuovo arcivescovo ...
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TILLEMONT, Louis-Sébastien Le Nain de
Alberto Pincherle
Storico, nato il 30 novembre 1637 a Parigi, ove morì il 10 gennaio 1698. Fanciullo d'ingegno vivace, dal padre, Jean Le Nain, consigliere nel [...] pur avendo deciso di darsi alla carriera ecclesiastica, anche dopo gli studî compiuti nel seminario di Beauvais, non ricevette il suddiaconato che nel settembre 1672 e il sacerdozio nel 1676. Frattanto era vissuto a Beauvais presso l'amico canonico G ...
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TORNIELLI, Gregorio (in religione Agostino). – Nacque a Barengo (Novara)
Filippo Lovison
il 10 giugno 1543 da Gerolamo, di professione medico, di nobilissima famiglia novarese del ramo dei conti di Barengo.
Superato [...] emise la professione solenne il 27 agosto 1570, nelle mani del proposto generale Paolo Omodei, e subito dopo ricevette il suddiaconato il 23 settembre, il diaconato il 1° ottobre, e venne ordinato sacerdote il 23 dicembre sempre del 1570.
Destinato a ...
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Nato nel 1715 a Saint-Marcel-d'Ardèche da una famiglia nobile decaduta e avviato, come cadetto, alla carriera ecclesiastica, fu ammesso ai capitoli di Brioude e di Lione. Il suo spirito, la sua eleganza [...] ., che da tanti anni vestiva l'abito di abate, ma conduceva vita molto mondana, ricevette dal patriarca il suddiaconato. Fu richiamato a Parigi per partecipare ai negoziati che nel 1756 condussero al cosiddetto "rovesciamento delle alleanze". L'esito ...
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suddiacono
suddïàcono s. m. [dal lat. tardo (eccles.) subdiacŏnus, comp. di sub- e diacŏnus (v. diacono), come traduz. del gr. ὑποδιάκονος]. – Nella Chiesa latina, chierico insignito del suddiaconato, che fino al 1972 era il primo degli ordini...