CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] XIII intendeva nominarlo nunzio presso il re di Napoli, nel giro di pochi giorni il C. venne promosso al suddiaconato (11 novembre) e diaconato (30 novembre), ordinato sacerdote (21 dicembre); infine fu provvisto dell'arcivescovato di Tarso in ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] vescovo Gherardi, maturò nel F. la vocazione al sacerdozio. Ricevette la prima tonsura il 4 nov. 1685; fu promosso al suddiaconato il 22 dicembre successivo, e quindi al diaconato e al sacerdozio, rispettivamente, il 9 marzo e l'8 giugno 1686. Circa ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] - secondo Angelo Fabroni (Vitae Italorum..., XV, p. 129) - un certo distacco dai metodi degli scolastici.
Sempre a Bologna ricevette il suddiaconato il 18 dic. 1759, il diaconato il 16 sett. 1760 e il sacerdozio il 4 luglio 1761. Dopo il corso ...
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BRESSA, Giuseppe Maria (al secolo Angelo Pietro)
Pietro Zovatto
Nato a Venezia il 26 apr. 1742 dal patrizio Pier Girolamo e da Orsola Morosini, entrò tra i benedettini nel monastero di S. Giorgio Maggiore, [...] degli ordini sacri: per gli ordini minori diveniva necessario aver compiuto i corsi di filosofia e di retorica; per il suddiaconato almeno "mezzo corso di Teologia dogmatica"; per il diaconato e il primo anno della Morale Teologia" (E. Degani, Le ...
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FIASCAINI, Attilio
Carlo Fantappiè
Nacque a Prato il 19 apr. 1778, primogenito di Niccola, funzionario della corte granducale, e di Teresa di Francesco Valentini. Non ancora settenne, venne inviato [...] legale, il F. maturò la vocazione ecclesiastica. Nel 1799, dopo aver ricevuto gli altri ordini minori e il suddiaconato, ottenne la cappellania corale dello Spirito Santo della cattedrale. Divenuto diacono (i 800) e compiuti gli studi di teologia ...
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CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] ", il quale si deve identificare con tutta probabilità con il Capuano. Non aveva però ricevuto ancora la consacrazione al suddiaconato, quando nel 1202 il capitolo di Amalfi lo propose al papa, al terzo posto dei candidati, come nuovo arcivescovo ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] spirito liberale del tempo, perciò venne considerato ‘austriacante’ e ‘nemico della patria’. Il 3 marzo 1849 ricevette il suddiaconato e il 16 marzo 1850, dopo aver perso l’ultimo fratello superstite, Aquilino, fu ordinato diacono nella parrocchia di ...
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GATTOLA, Erasmo
Eugenio Di Rienzo
Nacque, battezzato con il nome di Domenico, a Gaeta, il 4 ag. 1662, da Girolamo e Giovanna d'Albito, ambedue di nobile e ricca famiglia. Dei dieci figli sopravvissuti [...] , che certo dovette incontrare il favore dei superiori e che il 26 febbr. 1684 venne ricompensata con il conferimento del suddiaconato, celava a malapena la genuina passione intellettuale del G., che ebbe modo di rivelarsi a pieno grazie all'incontro ...
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BALLERINI, Raffaele
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 17 maggio 1830. A otto anni passò nel collegio arcivescovile di Bologna, retto da un suo prozio, mons. C. Tartaglia, e vi rimase fino a [...] a tornare in Francia a curare la malferma salute; a Lione completò gli studi teologici e ricevette gli ordini sacri, suddiaconato e diaconato da mons. L. Franzoni, arcivescovo di Torino in esilio, sacerdozio dal cardinale L. de Bonald (1858). Nel ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] (Naupactensis) in partibus.
Il vicegerente di Roma Ferdinando Maria de Rubeis gli aveva conferito gli ordini minori e il suddiaconato il 17 febbraio, il diaconato e il presbiterato rispettivamente il 10 e il 19 marzo. Aveva celebrato la prima messa ...
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suddiacono
suddïàcono s. m. [dal lat. tardo (eccles.) subdiacŏnus, comp. di sub- e diacŏnus (v. diacono), come traduz. del gr. ὑποδιάκονος]. – Nella Chiesa latina, chierico insignito del suddiaconato, che fino al 1972 era il primo degli ordini...