MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] dello stretto legame che unì sempre la vicenda del M. a quella dei fratelli, figli legittimi.
Nel settembre 1455 divenne suddiacono e gli fu conferito, in aggiunta ai benefici ecclesiastici già goduti (l'altare dei Ss. Vitale e Agricola nella ...
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MARINO da Fregeno
Peter Wiegand
MARINO da Fregeno (Marinus Nicolai de Fregeno). – Originario di Fergino di Cerreto di Spoleto, in Umbria, se ne ignorano la data di nascita, collocabile nella prima metà [...] ; le fonti lo indicano per lo più come iuris canonici peritus. Tra il 1457 e il 1459 è attestato come suddiacono della diocesi di Parma, poi come chierico in quella di Spoleto. Il 22 giugno 1467 acquisì il magisterium sacrae theologiae (Pellegrini ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
VITTORE IV, antipapa. – Si ignora la data di nascita di Ottaviano, della famiglia dei signori di Monticelli, che da alcune generazioni si fregiavano del titolo comitale [...] prima testimonianza del collegamento di Ottaviano con la Curia romana è del 1137. In quell’anno, con il titolo di suddiacono, egli compare in Benevento con l’incarico di ‘rettore della città’, attribuitogli dal cardinale Girardo. L’anno seguente fu ...
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CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] Martino V, ottenne presto numerosi benefici, tra cui canonicati a Glandeves, Ferrara, Pisa e Genova. e la dignità di suddiacono pontificio. Nulla si sa invece dei suoi studi. In gioventù aveva partecipato con il padre e i fratelli, alle faide ...
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ODELPERTO
Giancarlo Andenna
(Odelberto, Odilbert). – Sono ignoti sia il nome della famiglia di appartenenza e dei genitori, sia il luogo e la data di nascita di questo arcivescovo di Milano, vissuto [...] dell’Impero e finalizzate a creare importanti centri di carità e di solidarietà sociale.
Nel marzo 777, come suddiacono della Chiesa milanese, sottoscrisse il testamento con il quale Totone da Campione, un medio possidente longobardo stanziato nell ...
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GRAZIANI (Gratiani, Gratiano), Tommaso (Tomaso)
Francesca Scaglione
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, nel 1553 circa.
L'anno di nascita di questo compositore è desunto sulla base di due notizie: [...] solenne presso il convento dell'Ordine dei frati minori conventuali di Bagnacavallo, il 10 novembre dell'anno seguente divenne suddiacono, e infine il 10 sett. 1575 fu ordinato presbitero.
La sua formazione musicale può dirsi avvenuta durante il ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] per la Bibliotheca sanctorum).
Indubbiamente, la sua "relativa fortuna" romana iniziò con Leone IX, con cui egli divenne suddiacono, probabilmente nei primi mesi di pontificato, e con il quale, tuttavia, avrebbe avuto motivi di dissenso perché il ...
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Arcivescovo di Milano, successo ad Arnolfo II, che era morto il 25 febbraio 1018. Proveniva da una famiglia appartenente al ceto dei capitani, la quale si denominava dal possesso della curtis di Antimiano, [...] della chiesa milanese, cioè canonico ordinario della cattedrale di Milano nell'ordine dei suddiaconi. Era ancora suddiacono nel 1007, quando consacrò la chiesa pievana di S. Vittore di Galliano, della quale era custode. La sua elezione ad arcivescovo ...
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MILONE da Cardano
Maria Pia Alberzoni
MILONE da Cardano. – La data di nascita non è nota, ma in considerazione della carriera è possibile collocarla tra il 1120 e il 1125.
Il nome della famiglia deriva [...] di Milano, tra il maggio 1197 e il 1199 sottoscrisse atti dell’arcivescovo Filippo da Lampugnano; nel 1206 era ancora suddiacono e presenziava a una sentenza dei visitatores Lombardie in una causa che vedeva opposti l’arcivescovo e il cimiliarca; nel ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] solenne, dalla presenza di due o quattro ceriferi.
La messa ‘solenne’ richiede la presenza del celebrante, del diacono e del suddiacono in sacris22, di due accoliti e del turiferario e possibilmente di un cerimoniere. Il canto di tutte le parti è ...
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suddiacono
suddïàcono s. m. [dal lat. tardo (eccles.) subdiacŏnus, comp. di sub- e diacŏnus (v. diacono), come traduz. del gr. ὑποδιάκονος]. – Nella Chiesa latina, chierico insignito del suddiaconato, che fino al 1972 era il primo degli ordini...
ministrare
v. tr. [dal lat. ministrare, con gli stessi sign.]. – 1. ant. a. Servire, assistere, aiutare; anche assol.: Quasi ammiraglio che in poppa e in prora Viene a veder la gente che ministra Per li altri legni (Dante); con uso intr. (aus....