Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] di esercizio espressi dai notai veneziani? I primatisti sono Egidio di Chioggia con 87 documenti in 48 anni e il suddiacono Giovanni Orseolo con 61 documenti in 34 anni. Gli intervalli tra i documenti realizzati (e conservati) fanno superare la ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] il G. era a Venezia, ospite del convento teatino di S. Nicolò dei Tolentini, dove approfondì gli studi teologici e fu nominato suddiacono (Klaiber, in Modena 1598, p. 221). Nel 1647 fece ritorno a Modena; il 17 gennaio dell'anno seguente fu ordinato ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] papa si servì di due personalità diverse, ma di indubbio spicco del suo entourage, Ugolino dei Conti di Segni e il suddiacono e cappellano Alatrino.
Il cardinale vescovo di Ostia Ugolino ‒ che sarebbe stato papa Gregorio IX e che avrebbe condotto una ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] psicologiche e nell'ottobre del 1782 si risolse ad abbracciare il sacerdozio: il 5 aprile 1783 a Bologna fu ordinato suddiacono, il successivo 20 dicembre diacono. Più tardi, il 17 dicembre 1785, avrebbe avuto luogo a Roma l'ordinazione sacerdotale ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] . Resasi sempre più difficile la sua posizione a Roma, il D., che nel dicembre del 1775 ricevette l'ordinazione a suddiacono, dopo una breve permanenza a Napoli nella primavera del 1776, abbandonò Roma per fare ritorno a Siena alla fine dello stesso ...
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SAN GIROLAMO, Andrea da
Jacopo Paganelli
Riccardo Parmeggiani
SAN GIROLAMO, Andrea da. – Nacque verosimilmente a Bologna negli anni Venti del Trecento. Figlio di Federico, docente di diritto canonico [...] 13 dicembre dalla designazione papale del canonista – che non aveva ancora conseguito che gli ordini minori (era infatti soltanto suddiacono) – a vescovo di Volterra.
Già nel settembre del 1361 fu sul punto di diventare vescovo della città toscana ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] testimonianza in un codice estense studiato dal cardinale G. Mercati.
Dai maroniti, e sopra tutto dal più giovane di essi, il suddiacono Elia, rimasto a Roma dopo la partenza dei compagni e al quale l'A. fu assegnato come maestro d'italiano e di ...
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ORSINI, Francesco
di Napoleone
Pietro Silanos
– Secondogenito di Napoleone di Giangaetano e di una certa Agnese, nacque intorno alla seconda o terza decade del XIII secolo. Ebbe due fratelli, Giacomo [...] sulla sua carriera ecclesiastica riaffiorano nella documentazione papale in due lettere di Niccolò IV in cui è indicato come suddiacono, cappellano e notaio papale (Les registres de Nicolas IV, nn. 612, 4679). È probabile dunque che durante il ...
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PRUDENTI, Bernardino
Fiorella Pagotto
PRUDENTI, Bernardino. – Nacque a Venezia da Francesco Salvi (Salvò) cimador e da una Marietta.
L’ambiguità del cognome deriva dal fatto che i pochi documenti su [...] , Domenico Renier, Marco Antonio Tiepolo. Un anno dopo dipinse S. Antonio abate, s. Albano, il diacono Domenico e il suddiacono Orsolo per la chiesa di S. Martino a Burano, opera datata e firmata; forse contemporaneamente realizzò, per l’omonima ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] e nell’aiutare i bisognosi d’ogni genere.
Nelle comunità cristiane esistono ministri inferioris ordinis. Anzitutto vi è il suddiacono, stretto collaboratore del diacono. Il ministero più importante è quello del lettore, presente in tutte le Chiese ...
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suddiacono
suddïàcono s. m. [dal lat. tardo (eccles.) subdiacŏnus, comp. di sub- e diacŏnus (v. diacono), come traduz. del gr. ὑποδιάκονος]. – Nella Chiesa latina, chierico insignito del suddiaconato, che fino al 1972 era il primo degli ordini...
ministrare
v. tr. [dal lat. ministrare, con gli stessi sign.]. – 1. ant. a. Servire, assistere, aiutare; anche assol.: Quasi ammiraglio che in poppa e in prora Viene a veder la gente che ministra Per li altri legni (Dante); con uso intr. (aus....