BAROZZI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nacque a Venezia attorno al 1420 da una delle più cospicue famiglie patrizie. Sua madre, Polissena Moro, era nipote di papa Eugenio IV e cugina di Pietro Barbo, [...] in patria una buona educazione umanistica, il B. si recò a Roma, ove trascorse gli anni della giovinezza divenendo suddiacono di Eugenio IV. Il 31 ott. 1449 fu eletto vescovo di Bergamo succedendo a Polidoro Foscari, il quale aveva precipitosamente ...
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GOFFREDO (Gotefredo, Gotofredo da Castiglione)
Anna Maria Rapetti
Arcivescovo eletto di Milano, secondo una tradizione d'incerto fondamento appartenne alla famiglia Castiglione; non sono noti altri dati [...] , tra patarini e schieramento filoimperiale, nel pieno della lotta per la riforma della Chiesa sostenuta dai pontefici romani. Suddiacono del clero ordinario di Milano e stretto collaboratore del suo predecessore, l'arcivescovo Guido da Velate, G. fu ...
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CONDULMER, Marco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bartolomeo fra il 1405 e il 1408. Abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò, dietro sollecitazione dello zio Gabriele Condulmer, il futuro papa [...] zio cardinale, a Roma dove lo troviamo già il 10 luglio 1427. Continua e progressiva fu la sua ascesa: decano di Patrasso, suddiacono della S. Sede e castellano di Castel Sant'Angelo. Nel concistoro del 9 genn. 1430 Martino V lo designò vescovo di ...
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GOTOFREDO (Gotifredo)
Irene Scaravelli
Divenne arcivescovo di Milano nel luglio o nell'agosto del 974 (il suo immediato predecessore, Arnolfo [I], era morto il 16 aprile). Un placito del luglio 962 per [...] della committenza di G. proprio nell'analogia tra la sua elezione, come s'è detto osteggiata perché egli era solo suddiacono, e quella di s. Ambrogio, raffigurato nel timpano est del ciborio, che fu elevato alla dignità episcopale senza essere ancora ...
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CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] risalgono al 1392 quando egli si trovava a Roma, alla corte di Bonifacio IX, con la qualifica di canonico napoletano, suddiacono e cubiculario pontificio. Il C. era imparentato con il papa; molto probabilmente la nonna di Bonifacio IX, Verdella, era ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] dottorato in teologia, si trasferì a Roma, intorno al 1570, per intraprendere la carriera curiale. Il 19 genn. 1575, ancora suddiacono, fu nominato vescovo di Ossero, una piccola diocesi dell'isola di Cherso, che tenne fino al 1614. La sua attività ...
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COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] dodici anni di pontificato, raccolta che era stata curata dal C. dietro suo ordine.
A quest'epoca il C. era suddiacono-pontificio e notaio apostolico. Successivamente il pontefice lo nominò cardinale diacono del titolo di S. Maria in Aquiro: con tale ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] . Mentre seguiva gli studi filosofici e teologici, si preparava al sacerdozio: prendeva gli ordini minori il 23 ag. 1739, diventava suddiacono il 25 marzo 1741, diacono il 21 genn. 1742 e, infine, veniva ordinato prete il 29 febbr. 1744. Insegnò ...
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CAETANI, Pietro Viatico
Daniel Waley
Nacque probabilmente prima dell'anno 1220, fratello di Roffredo (I) e perciò zio di Benedetto (il futuro papa Bonifacio VIII) della cui educazione si occupò attivamente. [...] tempo cappellano di Pietro di Collemezzo, che nel 1244 divenne cardinale vescovo di Albano. Nel marzo del 1249, quale suddiacono e cappellano pontificio, fu a Lione con la corte papale. Probabilmente poco dopo divenne vescovo (forse soltanto vescovo ...
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BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] di Lavaur, diocesi suffraganea di Tolosa. Diventato in seguito, in data non precisata, canonico di Mirepoix, quando era ancora solo suddiacono fu nominato da Clemente VI vescovo di Apt in Provenza, il 10 luglio 1348.
Vassallo, come vescovo di Apt, di ...
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suddiacono
suddïàcono s. m. [dal lat. tardo (eccles.) subdiacŏnus, comp. di sub- e diacŏnus (v. diacono), come traduz. del gr. ὑποδιάκονος]. – Nella Chiesa latina, chierico insignito del suddiaconato, che fino al 1972 era il primo degli ordini...
ministrare
v. tr. [dal lat. ministrare, con gli stessi sign.]. – 1. ant. a. Servire, assistere, aiutare; anche assol.: Quasi ammiraglio che in poppa e in prora Viene a veder la gente che ministra Per li altri legni (Dante); con uso intr. (aus....