BIAGIO
Francesco Artizzu
Sono ignoti l'anno e il luogo della nascita di questo arcivescovo di Torres. Proveniva dalla diocesi di Nevers, dove godette di quelle prebende, che, dopo la sua elezione alla [...] assegnare a due nipoti di B. (11 marzo 1203). Venuto a Roma non si sa in quale anno, vi ricoprì la carica di suddiacono e notaio pontificio: in tale veste compare nei privilegi di Innocenzo III dall'11 nov. 1200 al 25 febbraio 1203 (Potthas, p. 467 ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nacque a Venezia attorno al 1420 da una delle più cospicue famiglie patrizie. Sua madre, Polissena Moro, era nipote di papa Eugenio IV e cugina di Pietro Barbo, [...] in patria una buona educazione umanistica, il B. si recò a Roma, ove trascorse gli anni della giovinezza divenendo suddiacono di Eugenio IV. Il 31 ott. 1449 fu eletto vescovo di Bergamo succedendo a Polidoro Foscari, il quale aveva precipitosamente ...
Leggi Tutto
GOFFREDO (Gotefredo, Gotofredo da Castiglione)
Anna Maria Rapetti
Arcivescovo eletto di Milano, secondo una tradizione d'incerto fondamento appartenne alla famiglia Castiglione; non sono noti altri dati [...] , tra patarini e schieramento filoimperiale, nel pieno della lotta per la riforma della Chiesa sostenuta dai pontefici romani. Suddiacono del clero ordinario di Milano e stretto collaboratore del suo predecessore, l'arcivescovo Guido da Velate, G. fu ...
Leggi Tutto
CONDULMER, Marco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bartolomeo fra il 1405 e il 1408. Abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò, dietro sollecitazione dello zio Gabriele Condulmer, il futuro papa [...] zio cardinale, a Roma dove lo troviamo già il 10 luglio 1427. Continua e progressiva fu la sua ascesa: decano di Patrasso, suddiacono della S. Sede e castellano di Castel Sant'Angelo. Nel concistoro del 9 genn. 1430 Martino V lo designò vescovo di ...
Leggi Tutto
PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] presso l’Università di Padova, addottorandosi il 30 giugno 1655. A Venezia, il 28 novembre 1656, venne affiliato come suddiacono alla chiesa di S. Martino. Dopo l’ordinazione sacerdotale, avvenuta presumibilmente nel 1658, entrò a far parte del ...
Leggi Tutto
GOTOFREDO (Gotifredo)
Irene Scaravelli
Divenne arcivescovo di Milano nel luglio o nell'agosto del 974 (il suo immediato predecessore, Arnolfo [I], era morto il 16 aprile). Un placito del luglio 962 per [...] della committenza di G. proprio nell'analogia tra la sua elezione, come s'è detto osteggiata perché egli era solo suddiacono, e quella di s. Ambrogio, raffigurato nel timpano est del ciborio, che fu elevato alla dignità episcopale senza essere ancora ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] risalgono al 1392 quando egli si trovava a Roma, alla corte di Bonifacio IX, con la qualifica di canonico napoletano, suddiacono e cubiculario pontificio. Il C. era imparentato con il papa; molto probabilmente la nonna di Bonifacio IX, Verdella, era ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Donosdeo
Bruno Bonucci
Figlio di Meo (Bartolomeo), nacque probabilmente a Siena o nel suo contado intorno ai primi anni Ottanta del XIII secolo.
Attestato per la prima volta il 20 sett. 1308 [...] episcopale in contrasto con l'influente canonico Bindo, notaio papale. La conferma del 22 maggio 1317 lo indica suddiacono "aetate legitima constitutus". Consacrato vescovo in Avignone nel dicembre dello stesso anno, fece il suo ingresso in Siena ...
Leggi Tutto
GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] dottorato in teologia, si trasferì a Roma, intorno al 1570, per intraprendere la carriera curiale. Il 19 genn. 1575, ancora suddiacono, fu nominato vescovo di Ossero, una piccola diocesi dell'isola di Cherso, che tenne fino al 1614. La sua attività ...
Leggi Tutto
COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] dodici anni di pontificato, raccolta che era stata curata dal C. dietro suo ordine.
A quest'epoca il C. era suddiacono-pontificio e notaio apostolico. Successivamente il pontefice lo nominò cardinale diacono del titolo di S. Maria in Aquiro: con tale ...
Leggi Tutto
suddiacono
suddïàcono s. m. [dal lat. tardo (eccles.) subdiacŏnus, comp. di sub- e diacŏnus (v. diacono), come traduz. del gr. ὑποδιάκονος]. – Nella Chiesa latina, chierico insignito del suddiaconato, che fino al 1972 era il primo degli ordini...
ministrare
v. tr. [dal lat. ministrare, con gli stessi sign.]. – 1. ant. a. Servire, assistere, aiutare; anche assol.: Quasi ammiraglio che in poppa e in prora Viene a veder la gente che ministra Per li altri legni (Dante); con uso intr. (aus....