COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] delle regioni scandinava e sarmatica, del Mar Caspio e del Golfo Persico e dell'India settentrionale); la XXII (Sudestasiatico, interessante specie per Giava).
L'opera venne successivamente (circa 1522-1526) compendiata in una Summa totius orbis ...
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FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] C. Bondavalli - R. Mirabile, Sulle orme del barone F., Reggio Emilia 1992; A. Brighi - A. Fariselli, La collezione etnografica Franchetti. Materiale del sudestasiatico nel Museo civico di Reggio Emilia, in Palazzo Ruini, aprile-giugno 1992, pp. 1-4. ...
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MODIGLIANI, Elio
Cosimo Chiarelli
– Nacque a Firenze il 13 giugno 1860, da Angiolo e Sofia Coen; la cospicua situazione finanziaria della famiglia lo esimerà in seguito da precise attività professionali, [...] di dedicare almeno un anno alla preparazione scientifica e alle ricerche preliminari per una possibile spedizione nel Sudestasiatico. Questo periodo di formazione rappresentò per lui un momento fondamentale, per la specificità degli studi intrapresi ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] traffici marittimi. Il contributo di queste due regioni alla storia della civiltà emerge nel modo più evidente nel Sudestasiatico, dove le tradizioni sanscrite e l'ideologia confuciana si fusero per creare una straordinaria rielaborazione di culture ...
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Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] fascista, Germania nel periodo nazista, Cile con Pinochet, Cina di Deng Xiaoping e successori, i paesi del Sudestasiatico).
Ma le caratteristiche proprie dell'economia di mercato sono sufficienti a garantirne il funzionamento? Oppure è possibile o ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] . 70). Il Pāṭimokkha dei Theravādin, ad esempio, che è tuttora studiato e messo in pratica nei paesi del Sudestasiatico, è diviso in otto sezioni, nelle quali vengono esaminate rispettivamente 4 infrazioni che determinano l'esclusione dalla comunità ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] di gruppi marginali), oppure nell'esperienza di quelle società contemporanee, come gli Stati Uniti e i paesi del Sudestasiatico, caratterizzate da ingenti flussi di immigrazione e da elevati saggi di crescita.
Ma nel processo di industrializzazione ...
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Ricerca scientifica e tecnologica
Antonio Ruberti e Claudio Gori Giorgi
Sommario: 1. Introduzione: a) l'interazione tra ricerca e sviluppo economico; b) caratteri della ricerca scientifica nel Novecento. [...] e il Brasile nel cosiddetto ‛Sud', e Hong Kong, Corea, Singapore, Taiwan, Indonesia, Thailandia, Malaysia, Filippine nel Sudestasiatico; in alcuni di questi paesi il tasso di sviluppo economico e, parallelamente, quello delle attività di ricerca ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] . Considerevoli residui strutturali e culturali di questa formazione economico-sociale sopravvivono in molte società africane, nel Sudestasiatico, in Cina.
La formazione economico-sociale latifondista. Qui il modo di produzione è controllato da una ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] cronologia ne è incerta (v. Ucko e Dimbleby, 1969, pp. 405-425; v. Bayard, 1984). Occorre ricordare che il Sudestasiatico venne proposto (v. Sauer, 1952) quale primo focolaio in assoluto, e taluni considerano ancora tale possibilità (v. Sörensen e ...
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