ANTEGNATI, Giovanni Giacomo
Riccardo Allorto
Nacque presumibilmente a Brescia nel 1501, figlio di Bartolomeo, ed elevò grandemente, perfezionandola con arditi innovamenti, l'arte organaria familiare.
La [...] da l'altro"), il quale cominciava "a suonare il basso col pedale e non colla tastatura come fanno i sudeti soprani", dando così inizio ai contrabbassi indipendenti nel pedale, preludio alla autonomia della pedaliera. Secondo Costanzo, quest'organo ...
Leggi Tutto
ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] Davignon, il francese Coulondre.
In questa linea si inserisce l'attività svolta dall'A. in occasione della crisi dei Sudeti. Il risultato della Conferenza di Monaco (settembre 1938) è probabilmente legato alle informazioni che l'A. seppe raccogliere ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] a rivolgere un appello personale a Mussolini, nel settembre successivo, per esortarlo a convincere Hitler al negoziato sulla questione dei Sudeti, aprendo così la strada alla conferenza di Monaco. Ma non riuscì ovviamente, il G., né a persuadere gli ...
Leggi Tutto
moravo
mòravo (o moràvo) agg. e s. m. (f. -a) [cèco moravan, moravský]. – Della Moràvia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, attualmente appartenente alla Repubblica Ceca, e corrispondente all’alto e medio bacino del fiume Mòrava,...
varisico
varìṡico (o varìscico; anche varisco o varìscio) agg. [der. di Variscia, nome lat. del distretto di Voigtland, in Germania] (pl. m. -ci). – In geotettonica, corrugamento v., fenomeno rientrante nell’orogenesi ercinica, da cui prese...