La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] ’uso di Firenze e di Roma: beccaio-macellaro; guanciale-cuscino; legnaiolo-falegname; popone-melone. Si diffondono i suffissi verbali dinamici -izzare e -eggiare per indicare tipi di relazionalità (fraternizzare) o modi di atteggiarsi (anticheggiare ...
Leggi Tutto
Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] ), iper- (ipermoderno), ultra- (ultraortodosso), con una certa inclinazione per i prefissi elativi. Relativamente alla suffissazione, si citano per i nomi -ismo (ribaltonismo), -ista (cassettista, giuslavorista), -istica (effettistica), -izzazione ...
Leggi Tutto
Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] o a destra o al centro della radice. Il primo caso è dato dalla prefissazione (scienza → pre+scienza), il secondo dalla suffissazione (bello → bell+ezza), il terzo dall'infissazione (gioc+are → gioch+erell+are). A ciò si aggiunge che un dato morfo ...
Leggi Tutto
SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] non si limita ai casi di necessità ma è assai più esteso; lo sfruttamento delle possibilità offerte dalla suffissazione accresce il numero delle parole dall'aspetto provenzale e quasi sottolinea la similarità della poesia siciliana rispetto al ...
Leggi Tutto
Linguaggi specialistici
Riccardo Gualdo
La definizione di linguaggi specialistici è forse quella oggi più in uso, ma non è certo l’unica e non ancora quella su cui concordano tutti gli studiosi (Gotti [...] ignoranza della regola italiana di formazione delle parole che, fondandosi sulla morfologia latina, prevede l’unione del suffisso dei nomi d’azione al tema del participio perfetto latino (quindi: collisore); in linguistica, implicare – o addirittura ...
Leggi Tutto
Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] più di 17.000 sono formati con prefissi, 60.000 circa sono formati per suffissazione; circa 20.000, infine, sono i derivati cosiddetti a suffisso zero (➔ conversione), del tipo fiore → fiorire o accusare → accusa (sostantivo). Quanto ai composti, il ...
Leggi Tutto
suffissazione
suffissazióne s. f. [der. di suffissare]. – Il fatto, il modo di aggiungere un suffisso a una parola, dando così luogo a una nuova unità lessicale.
suffissare
v. tr. [der. di suffisso]. – In linguistica, fornire di suffisso una parola o una radice di parola, dando luogo a una nuova unità lessicale: s. un sostantivo, il tema di un verbo. ◆ Part. pass. suffissato, di parola fornita di suffisso;...