INTERNAZIONALI, LINGUE
Bruno MIGLIORINI
Generalmente, il concetto di lingua e quello di nazione sono correlativi. Quando individui di diverse nazioni parlano o scrivono fra loro, il mezzo di comunicazione [...] inglese); w e y semivocali; il resto come in Esperanto. Flessione e derivazione con desinenze, prefissi e suffissi regolati con logicità minuziosa.
Il vocabolario mira a dare radici della massima internazionalità, con sottili distinzioni di sinonimi ...
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MOLTIPLICATORE
Luigi SPAVENTA
1. - Il moltiplicatore è uno strumento analitico che fu elaborato inizialmente da R. F. Kahn per determinare l'incremento complessivo di occupazione indotto dall'esecuzione [...] funzione del reddito del periodo precedente, possiamo scrivere
in cui i flussi di consumi, risparmî e reddito sono "datati" con i suffissi a seconda del periodo in cui essi hanno luogo.
In questo caso, se si parte da una situazione d'equilibrio e si ...
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Lingua e dialetti italiani
Luca Serianni
Seguendo una tendenza già affermatasi nettamente nel secondo dopoguerra, negli anni Ottanta e Novanta l'uso dell'italiano si è consolidato, erodendo l'area dei [...] ', fuori di testa 'pazzo' (in senso iperbolico).
Nella formazione delle parole, va registrata la fortuna di alcuni suffissi come l'-istica di sostantivi quali italianistica, oggettistica, modulistica, tempistica, e in particolare la proliferazione di ...
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Neologismo
Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Origine del termine
Formato sulla base dell'aggettivo greco néos ("nuovo") e del sostantivo lógos ("parola, espressione"), il termine neologismo designa [...] della parola: per es., corto in luogo di cortometraggio); con l'aggiunta di affissi (siano essi prefissi, suffissi o entrambi, come nei casi di iperburocratico, buonsensista, sbianchettare); per adattamento da parole straniere (per es., deregolazione ...
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ECONOMICO L'espressione indica l'andamento fluttuante dell'attività economica di un paese nella sua totalità, quale appare da indici quantitativi globali come quelli riguardanti la produzione nazionale, [...] incrementi (cioè al saggio di accelerazione nel tempo) della domanda totale.
Denotando con v questo coefficiente di proporzionalità, e coi suffissi t - 2, t - 1, t, ecc. i successivi periodi di tempo a cui le nostre variabili si riferiscono, possiamo ...
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NOME (fr. nom; sp. nombre; ted. Name; ingl. noun)
Giacomo DEVOTO
Giancarlo FRE'
Nicola Turchi
Categoria di parole che indicano una cosa o una qualità; una delle due categorie di parole fornite di semantema [...] o latini o di origine toponomastica tradotti in altre lingue o deformati con grafia straniera o con l'aggiunta di suffissi stranieri.
Singolari lineamenti assume l'uso del nome in materia commerciale, in quanto esso viene impiegato dal commerciante ...
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L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal [...] rappresentato dalla palatalizzazione di /a/ tonica, evidente soprattutto in Piemonte (ad es., negli infiniti della coniugazione e in alcuni suffissi: [kanˈte] «cantare», [tle] «telaio») e in Emilia-Romagna (a Bologna si ha una netta /ɛ/, come in [sɛl ...
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La regione Veneto, con una superficie di 18.380 km2, quasi cinque milioni di abitanti e sette province (il capoluogo Venezia, Belluno, Treviso, Verona, Vicenza, Padova, Rovigo), costituisce la parte più [...] alcuni luoghi un indicatore di marginalità. Ancora una differenza originariamente geografica, oggi letta in chiave sociale, sussiste tra i suffissi [ɛr] e [ˈaro], corrispondenti al toscano [ˈajo] in nomi di mestiere, di luogo e di piante: [skarˈpɛr ...
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GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] italiano, XX (1926), sez. Goidanich, pp. 97-121; Il suffisso di pater, mater e simm. e la funzione primitiva generale del suffisso indo-europeo -tero. Saggio sul valore ipocoristico di alcuni suffissi indo-europei, in Scritti in onore di A. Trombetti ...
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Per linguaggio giovanile si intende la varietà di lingua utilizzata nelle relazioni del gruppo dei pari da adolescenti e post-adolescenti, costituita principalmente da particolarità lessicali e fraseologiche [...] », chico per «ragazzo» e puta per «ragazza»), oppure quando vengono creati pseudoforestierismi, in genere aggiungendo suffissi o desinenze straniere a parole italiane e presentandoli spesso, nelle fonti scritte, secondo un’approssimativa grafia ...
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suffissare
v. tr. [der. di suffisso]. – In linguistica, fornire di suffisso una parola o una radice di parola, dando luogo a una nuova unità lessicale: s. un sostantivo, il tema di un verbo. ◆ Part. pass. suffissato, di parola fornita di suffisso;...
suffissazione
suffissazióne s. f. [der. di suffissare]. – Il fatto, il modo di aggiungere un suffisso a una parola, dando così luogo a una nuova unità lessicale.