input-output
input-output coppia di termini che indica sia, rispettivamente, l’immissione e l’emissione di dati attraverso elaboratori elettronici, sia i dispositivi hardware che permettono tali azioni. [...] di elevate capacità di memorizzazione, soprattutto il dvd. Se questi supporti possono essere masterizzati una volta sola si aggiunge il suffisso rom (Read Only Memory); quindi le sigle cd-rom o semplicemente cd-r e dvd±r stanno a significare appunto ...
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Anglosassoni
Sergio Parmentola
Le antiche popolazioni germaniche
Nel 5° secolo i popoli germanici degli Angli, Sassoni, Frisoni e Iuti abbandonarono l'Europa continentale e si stanziarono nell'isola [...] di leggende. L'occupazione anglosassone non cancellò del tutto le tracce della passata presenza romana nell'isola: il suffisso ‒ chester con cui termina il nome di numerose città britanniche (come Manchester) deriva dal latino castrum (che significa ...
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metaboloma
s. m. In biologia, l’insieme, in continuo cambiamento, di tutti i metaboliti che partecipano ai processi di un organismo.
• «Il metaboloma considera il profilo complessivo per capire come, [...] e studiando e che hanno costretto i ricercatori a introdurre nel vocabolario una serie di neologismi, che condividono il suffisso «-oma» o «-omica». Sono esempi illustrativi […] il trascrittoma, cioè l’insieme dei geni trascritti, che contribuisce a ...
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serocchia
Ignazio Baldelli
Nel fiorentino del tempo di D. s. è la forma normale per ‛ sorella ': nei Nuovi testi fiorentini ricorre 16 volte, mentre ‛ suora ' è usata soltanto col valore ecclesiastico [...] .
D. reagisce dunque negativamente davanti alla forma normale del fiorentino del suo tempo, perché avverte in s. un suffisso non armonico: parallela è la sostituzione di ‛ ranocchio ', usato una sola volta, con ‛ rana ', che ricorre quattro volte ...
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ruralista
s. m. e f. e agg. Chi o che si richiama ai valori tradizionali della vita contadina.
• Prelievi a campione, dunque, tra collina e piana, non certo esplorazione sistematica. Ma quel che scorre [...] . (Enzo Bianchi, Secolo XIX, 24 giugno 2017, p. 39, Xte Società).
- Derivato dall’agg. rurale con l’aggiunta del suffisso -ista.
- Già attestato nell’Unità del 21 settembre 1966, p. 8, Cultura (Renzo Stefanelli), usato con funzione di s.
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graforroico
s. m. (iron.) Chi scrive in modo eccessivo.
• Giuseppe Antonelli, «L’italiano nella società della comunicazione» (pag. 142). Digitare su una tastiera era, fino a non molti anni fa, un’attività [...] da Andrea Velardi, Messaggero, 17 settembre 2016, p. 21, Macro).
- Derivato dal s. f. graforrea con l’aggiunta del suffisso -ico, sul modello di logorroico.
- Già attestato nel Corriere della sera del 19 agosto 2000, p. 29, Terza Pagina (Michele ...
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ambulanziere
s. m. Addetto al servizio con un’-au-to-am-bu-lan-za.
• Ci sono gli ambulanzieri della Misericordia schierati e in divisa («ma era na cosa libbera», mi dice uno di loro). (Luca Doninelli, [...] il legame con la vita «di prima». (Maria Serena Palieri, Unità, 25 febbraio 2014, p. 20, Culture).
- Derivato dal s. f. ambulanza con l’aggiunta del suffisso -iere.
- Già attestato nella Stampa Sera del 24 ottobre 1980, p. 10 (Alberto Gedda). ...
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battutaro
s. m. e agg. (iron. scherz.) Chi o che ama fare battute di spirito.
• Claudia Cardinale, insignita dell’onorificenza di Commodeur, e Giorgio Armani, premiato con l’Officier. Alla terza legione [...] col fascismo. (Sara Ventroni, Unità, 3 febbraio 2014, p. 5, Politica).
- Derivato dal s. f. battuta con l’aggiunta del suffisso -aro.
- Già attestato nella Stampa del 21 novembre 1992, p. 20, Spettacoli (Stefania Miretti), usato con funzione di agg. ...
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loscaggine
s. f. (spreg.) La mancanza di chiarezza, trasparenza e onestà.
• Ma Mozart adorava il teatro: se possibile, più di Da Ponte. Malgrado l’avversione del padre, anni prima aveva adottato con [...] delle presentazioni... (Camillo Langone, Foglio, 15 marzo 2012, p. 2).
- Derivato dall’agg. losco con l’aggiunta del suffisso -aggine.
- Già attestato nella Stampa del 18 ottobre 1979, p. 17, Spettacolo, cultura e varietà (Guido Davico Bonino). ...
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montalbaniano
agg. Proprio di Salvo Montalbano, protagonista di molti romanzi dello scrittore Andrea Camilleri.
• Tutta la zona ‒ che è limitrofa alla strada principale, via Roma ‒ ormai va prendendo [...] Ig[or] Tr[aboni], Giornale d’Italia, 30 settembre 2015, p. 2, Attualità).
- Derivato dal nome proprio (Salvo) Montalbano con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
- Già attestato nel Corriere della sera del 23 dicembre 2004, p. 19, Cronache (Paolo Conti). ...
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suffisso
s. m. [dal lat. suffixus «attaccato sotto», part. pass. di suffigĕre: v. suffiggere]. – 1. In linguistica, elemento formativo di una parola, con funzioni di derivazione e di determinazione morfologica e semantica, costituito da uno...
suffissare
v. tr. [der. di suffisso]. – In linguistica, fornire di suffisso una parola o una radice di parola, dando luogo a una nuova unità lessicale: s. un sostantivo, il tema di un verbo. ◆ Part. pass. suffissato, di parola fornita di suffisso;...