mattarellismo
s. m. Lo stile e la strategia politica di Sergio Mattarella.
• Non esiste il mattarellismo perché Sergio fu la Dc che in nome della Dc avvelenò i pozzi di casa. «Sergio diceva anche nei [...] mondo di mezzo di sciagurate vicende, ma la prosecuzione della Prima Repubblica con altri mezzi. (Gabriele Barberis, Giornale, 1° febbraio 2015, p. 2, Il Fatto).
- Derivato dal nome proprio (Sergio) Mattarella con l’aggiunta del suffisso -ismo. ...
Leggi Tutto
vendolismo
s. m. Il movimento politico che fa riferimento a Nichi Vendola; usato anche con tono ironico, le tattiche di Nichi Vendola.
• L’idea alla quale si sta lavorando è una «convention» da tenersi [...] a sinistra del Pd ma pronta condividere ‒ senza vendolismi ‒ una nuova idea di centrosinistra allargato. (Mario Ajello, Messaggero, 22 gennaio 2017, p. 13, Primo Piano).
- Derivato dal nome proprio (Nichi) Vendola con l’aggiunta del suffisso -ismo. ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] alle loro caratteristiche fisiche, cliniche, morfologiche e biologiche i v. sono suddivisi in famiglie (con suffisso -viridae), generi (con suffisso -virus) e specie. Ulteriori suddivisioni (sottospecie, tipi, ceppi ecc.) sono stabilite da apposite ...
Leggi Tutto
In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] , e s. anidri, nel caso contrario. Nel caso dei s. binari, il nome del s. viene formato aggiungendo alla specificazione dell’anione il suffisso -uro: per es., cloruro di sodio, NaCl; negli altri casi, la nomenclatura ufficiale prevede l’utilizzo del ...
Leggi Tutto
Silverio Novelli
Neologismi scienze naturali e matematiche
5-formilcitosina
loc. s.le f. In chimica organica, sostanza che entra in composizione degli acidi nucleici, in grado probabilmente di modificare [...] corriere.it, 12 novembre 2014, ‘Scienze’).
Derivato dal s. f. cometa con l’aggiunta del prefisso ad- e del suffisso -aggio, sul modello di atterraggio, ammaraggio, allunaggio e simili.
crionica
s. f. Disciplina che studia la conservazione dei corpi ...
Leggi Tutto
GAIDOALDO (Gaidoaldus, Gaidualdus, Gadoaldus)
Jörg Jarnut
Secondo duca longobardo di Trento, succedette molto probabilmente nel 595 al famoso e influente Evino, morto in quel medesimo torno di tempo. [...] , il fatto che il nome del nuovo duca di Trento termini con il suffisso latinizzato -oaldus derivato dalla radice del verbo germanico *waltan (dominare). Tale suffisso è tipico nell'onomastica di una famiglia dell'alta aristocrazia franco-baiuvara ...
Leggi Tutto
malattia
Stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di [...] nosologica non segue regole fisse: per le m. infiammatorie si utilizza il nome dell’organo colpito cui si aggiunge il suffisso -ite (polmonite, ecc.); per le malattie degenerative quello -osi (per es., artrosi, ecc.); nome dell’autore o degli autori ...
Leggi Tutto
idealtipico
agg. Che richiama un tipo ideale.
• Esiste un montismo maggioritario, di massa, che si fonda sull’idea che non deve andare perduta la discontinuità che esso marca rispetto al berlusconismo. [...] Panarari, Secolo XIX, 15 agosto 2016, p. 6, Politica).
- Derivato dal s. m. idealtipo con l’aggiunta del suffisso -ico.
- Già attestato nella Stampa del 7 novembre 1986, p. 4, Cronaca cittadina (Ernesto Galli Della Loggia), nella variante ...
Leggi Tutto
eticista
s. m. e f. e agg. Esperto di problemi etici; che si riferisce ai valori morali.
• Cinquant’anni fa non si poteva discutere di alcune cose per il semplice motivo che non erano possibili; prendiamo [...] senza bontà. (Mimmo Muolo, Avvenire, 23 marzo 2014, p. 17, Catholica).
- Derivato dal s. f. etica con l’aggiunta del suffisso -ista.
- Già attestato nell’Unità del 25 ottobre 1993, p. 16, Scienza e Tecnologia (Annamaria Bernasconi), usato come s. m. ...
Leggi Tutto
egotico
agg. Che ha una considerazione eccessiva del proprio io.
• «Questa casa sarebbe piena di psicopatici marchettoni di entrambi i generi, cioè di comuni italiani, se io fossi quello che chiunque [...] . (Enrico Cisnetto, Messaggero, 15 gennaio 2017, p. 18, Economia).
- Derivato dal s. m. inv. ego con l’aggiunta dell’interfisso -t- e del suffisso -ismo.
- Già attestato nella Stampa del 2 agosto 1974, p. 11, Cronache dei libri (Guido Davico Bonino). ...
Leggi Tutto
suffisso
s. m. [dal lat. suffixus «attaccato sotto», part. pass. di suffigĕre: v. suffiggere]. – 1. In linguistica, elemento formativo di una parola, con funzioni di derivazione e di determinazione morfologica e semantica, costituito da uno...
suffissare
v. tr. [der. di suffisso]. – In linguistica, fornire di suffisso una parola o una radice di parola, dando luogo a una nuova unità lessicale: s. un sostantivo, il tema di un verbo. ◆ Part. pass. suffissato, di parola fornita di suffisso;...