hipsterismo
s. m. Tendenza a mostrarsi ricercati e controcorrente nell’aspetto esteriore, come reazione individualista alle mode convenzionali.
• Questa più o meno la definizione classica di quel fenomeno [...] di legarti a un’idea perché sei già troppo impegnato a prendere in giro tutte le idee» (Christy Wampole intervistato da G. Al., Repubblica, 17 settembre 2017, p. 48, Robinson).
- Derivato dal s. ingl. hipster con l’aggiunta del suffisso -ismo. ...
Leggi Tutto
raggiano
s. m. e agg. Sostenitore di Virginia Raggi, sindaca di Roma dal 2016; di Virginia Raggi.
• Ma i big del Movimento e soprattutto la base hanno emesso il loro verdetto: [Paola] Muraro, indagata [...] , con la birra nel boccale verso l’una di notte, lietamente brindando ai divieti raggiani. (Paolo Conti, Corriere della sera, 30 maggio 2017, Cronaca di Roma, p. 2).
- Derivato dal nome proprio (Virginia) Raggi con l’aggiunta del suffisso -(i)ano. ...
Leggi Tutto
tieffino
s. m. Insegnante abilitato mediante la frequentazione di un Tirocinio formativo attivo.
• L’hanno chiamata «la primavera dei tieffini», ma di buone notizie per ora, gli 11 mila docenti che hanno [...] in una scuola diversa», diceva Piero Bernocchi, leader dei Cobas scuola. (Corrado Zunino, Repubblica, 14 novembre 2015, p. 22).
- Derivato dalla trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Tfa con l’aggiunta del suffisso -ino2.
> Tfa. ...
Leggi Tutto
unionale
(Unionale), agg. Relativo all’Unione europea.
• L’Italia, anche se ha migliorato la sua performance, resta tra i paesi Ue più indietro sul fronte dell’innovazione, sotto la media Ue nella categoria [...] stimolare una filiera del trasporto merci via area oggi poco attrattiva. (Maria Teresa Antognazza, Avvenire, 28 novembre 2017, Milano & Lombardia, p. III).
- Derivato dalla loc. s.le f. Unione (europea) con l’aggiunta del suffisso -(i)ale. ...
Leggi Tutto
tosiano
s. m. e agg. Sostenitore di Flavio Tosi, sindaco di Verona dal 2007 al 2017; che si richiama a Flavio Tosi.
• Ieri, intanto, il sindaco di Verona ha incontrato il leader di Api, [Francesco] Rutelli, [...] lista Noi con l’Italia può sperare visto che il «Celeste» è candidato in altri due collegi plurinominali. (C. M., Giornale di Brescia, 30 gennaio 2018, p. 9, Primo piano).
- Derivato dal nome proprio (Flavio) Tosi con l’aggiunta del suffisso -(i)ano. ...
Leggi Tutto
salviniano
s. m. e agg. Sostenitore di Matteo Salvini; che si richiama a Matteo Salvini.
• Adesso c’è la sfilata salviniana, inseguita persino da chi pretendeva di insegnarci che la destra è stile e [...] incassati dai cittadini che lo hanno sostenuto, visto che ha chiesto di essere finanziato». (Felice Cavallaro, Corriere della sera, 16 giugno 2017, p. 13, Politica).
- Derivato dal nome proprio (Matteo) Salvini con l’aggiunta del suffisso -(i)ano. ...
Leggi Tutto
digitoriale
agg. Relativo alla digitoria, interattivo.
• È «digitoriale» (o «digitorial», se preferite) un contenuto narrativo, o divulgativo, in cui l’elemento digitale fa parte della struttura stessa [...] TouchPress (la stessa che ha già dato vita a una bellissima versione digitoriale di «Wasteland» di T.S. Eliot): (Pierdomenico Baccalario, Repubblica, 17 ottobre 2015, p. 43, RClub).
- Derivato dal s. f. digitoria con l’aggiunta del suffisso -(i)ale. ...
Leggi Tutto
nonnitudine
s. f. (scherz.) La condizione di essere nonno.
• La nonnitudine del terzo millennio corre sui circuiti dei cellulari e dei computer. Il digital divide non separa tanto i padri dai figli, [...] viaggi in aereo e le comunicazioni sul web sono frequenti, così che il nipote diventa parte integrante della famiglia. (Fulvio Panzeri, Avvenire, 22 dicembre 2017, p. 14, Agorà Libri).
- Derivato dal s. m. nonno con l’aggiunta del suffisso -itudine. ...
Leggi Tutto
twittarolo
s. m. e agg. (scherz. iron.) Chi usa di continuo la rete sociale Twitter; che trascorre twitando.
• [tit.] Quando i twittaroli folli modificano il talk show [testo] […] I twittaroli invasori [...] Cerasa ‒ nato a Palermo nel 1982 e subito trasferitosi a Roma ‒ sarà il nuovo capo redattore del quotidiano. (Anna Rita Rapetta, Sicilia, 23 gennaio 2015, p. 16, Noi Oggi).
- Derivato dal nome proprio Twitt(er) con l’aggiunta del suffisso -arolo. ...
Leggi Tutto
youtubare
v. tr. Mettere a disposizione di altri utenti attraverso la piattaforma web YouTube.
• la tv generalista non può più trattare con leggerezza il tema della rete perché la rete reagisce. Se ne [...] psichiche per i primi scricchiolii in Comune. Forse si spera in un nulla di fatto. Più che altro, in una rinfrescata. (Enzo Costa, Repubblica, 30 giugno 2012, Genova, p. I).
- Derivato dal nome proprio YouTube con l’aggiunta del suffisso -are1. ...
Leggi Tutto
suffisso
s. m. [dal lat. suffixus «attaccato sotto», part. pass. di suffigĕre: v. suffiggere]. – 1. In linguistica, elemento formativo di una parola, con funzioni di derivazione e di determinazione morfologica e semantica, costituito da uno...
suffissare
v. tr. [der. di suffisso]. – In linguistica, fornire di suffisso una parola o una radice di parola, dando luogo a una nuova unità lessicale: s. un sostantivo, il tema di un verbo. ◆ Part. pass. suffissato, di parola fornita di suffisso;...