harleysta
s. m. e f. Possessore e appassionato di motociclette Harley-Davidson.
• La bicilindrica a stelle e strisce, negli ultimi anni, ha conquistato star come Brad Pitt e George Clooney; ex presidenti [...] harleysta perfetto. (Giorgio Giordano, Secolo XIX, 17 aprile 2016, p. 20, Sanremo).
- Derivato dal nome proprio Harley-Davidson con l’aggiunta del suffisso -ista.
- Già attestato nella Repubblica dell’11 ottobre 1990, Roma, p. VII (Pietro D’Ottavio). ...
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imprintato
p. pass. e agg. Modellato mediante un imprinting.
• è anche ora di smetterla con le dichiarazioni di principio, cui non segue mai nulla, come si ascolta da tutte le parti politiche, a eccezione [...] e 310 milioni di patrimonio. (Alberto Statera, Repubblica, 20 febbraio 2016, p. 26, Economia).
- Derivato dal v. tr. imprintare con l’aggiunta del suffisso -ato.
- Già attestato nel Corriere della sera del 14 gennaio 1996, p. 32 (Alberto Oliverio). ...
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cordonale
agg. Del cordone ombelicale.
• Quanto allo stanziamento di un miliardo e 410 milioni che le regioni dovranno dividersi, invece, riguarda alcuni obiettivi del Piano Sanitario Nazionale: il 25% [...] aperto ai volontari del distretto Pedemontana ovest. (M. Pa., Messaggero Veneto, 5 marzo 2017, p. 28, Pordenone).
- Derivato dal s. m. cordone con l’aggiunta del suffisso -(i)ale.
- Già attestato nell’Unità del 14 febbraio 1995, L’Unità 2, p. 4. ...
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velocismo
s. m. Nello sport, la caratteristica atletica del vigore e dell’estrema velocità; poi, con particolare riferimento al mondo della politica, la tendenza a bruciare le tappe, a fare tutto in [...] stanno giocando tutto. (Francesco Verderami, Corriere della sera, 8 giugno 2017, p. 3, Primo piano).
- Derivato dall’agg. veloce con l’aggiunta del suffisso -ismo.
- Già attestato nella Stampa del 6 maggio 1981, p. 17, Cronache dello Sport (C. V.). ...
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clanismo
s. m. Prevalenza degli interessi di un gruppo su quelli di un’intera collettività.
• Ségolène [Royal] (alla quale ha fatto eco un altro sconfitto delle presidenziali, François Bayrou ‒ «[Nicolas] [...] al nostro Paese. (Gennaro Malgieri, Tempo, 26 novembre 2012, p. 12, Lettere & Commenti).
- Derivato dal s. m. inv. clan con l’aggiunta del suffisso -ismo.
- Già attestato nella Stampa del 10 novembre 1919, p. 3, Cronaca cittadina (Leonardo Coen). ...
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cospirologo
cospirazionista s. m. e f. e agg. Relativo a una cospirazione, a un complotto.
• È prevedibile che il panico da crollo in Borsa risvegli l’eterno mito cospirazionista che, come ricorda lo [...] . (Marco Imarisio, Corriere della sera, 11 febbraio 2017, p. 1, Prima pagina).
- Derivato dal s. f. cospirazione con l’aggiunta del suffisso -ista.
- Già attestato nell’Unità del 7 marzo 1997, L’Unità 2, p. 4 (Bruno Bongiovanni).
> complottarolo. ...
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cospirazionismo
s. m. Atteggiamento proprio di chi pensa che dietro ogni evento ci sia una cospirazione, un complotto.
• Girano voci e leggende e l’eterno confronto con gli Stati Uniti torna nelle telefonate [...] realtà nascosta emerge continuamente. (Franco Pezzini, Avvenire, 11 maggio 2016, p. 21, Agorà).
- Derivato dal s. f. cospirazione con l’aggiunta del suffisso -ismo.
- Già attestato nell’Unità del 4 luglio 1997, p. 8, Il Paginone (Riccardo Staglianò). ...
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bergogliano
s. m. e agg. Chi sostiene l’indirizzo pastorale di Jorge Mario Bergoglio, dal 13 marzo 2013 vescovo di Roma e papa con il nome di Francesco; relativo a papa Bergoglio.
• Chi è addentro le [...] Riccardi, Corriere della sera, 7 luglio 2017, p. 26, Analisi & commenti).
- Derivato dal nome proprio (Jorge Mario) Bergoglio con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
- Già attestato nella Repubblica del 20 marzo 2013, p. 12, Cronaca (Marco Ansaldo). ...
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ovulatore
s. m. Chi trasporta, occultandoli all’interno del proprio corpo, ovuli pieni di sostanze stupefacenti.
• la tempestività dell’intervento ha consentito di scongiurare i letali effetti di quella [...] in ben 130 ovuli. (Simone Marcer, Avvenire, 30 aprile 2017, Milano & Lombardia, p. III).
- Derivato dal s. m. ovulo con l’aggiunta del suffisso -(t)ore.
- Già attestato nel Corriere della sera del 22 novembre 1995, p. 48, Cronaca di Roma. ...
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pasolinide
(Pasolinide), s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che ostenta le idee e i modi dello scrittore e regista Pier Paolo Pasolini (1922-1975).
• Lasciare che i pargoli? Argomento scabro e sconsigliabile. [...] per gli altri e per se stessi. (Giuliano Ferrara, Foglio, 28 marzo 2011, p. 1, Prima pagina).
- Derivato dal nome proprio (Pier Paolo) Pasolini con l’aggiunta del suffisso -ide.
- Già attestato nel Corriere d’informazione del 30 marzo 1962, p. 7. ...
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suffisso
s. m. [dal lat. suffixus «attaccato sotto», part. pass. di suffigĕre: v. suffiggere]. – 1. In linguistica, elemento formativo di una parola, con funzioni di derivazione e di determinazione morfologica e semantica, costituito da uno...
suffissare
v. tr. [der. di suffisso]. – In linguistica, fornire di suffisso una parola o una radice di parola, dando luogo a una nuova unità lessicale: s. un sostantivo, il tema di un verbo. ◆ Part. pass. suffissato, di parola fornita di suffisso;...