RADICE
Vittore Pisani
. Linguistica. - È quel complesso di suoni che in parole etimologicamente connesse fra loro ne racchiude il significato fondamentale; p. es., nei termini latini dīco dīscī dictus [...] a s-, p. es. nel latino s-unt, sanscrito s-ánti accanto ad es-t, ás-ti; nel partic. pres. greco ὤν non rimane che il suffisso (cfr. ϕέρ-ων "ferens"), in quanto s- è divenuto in greco spirito aspro, qui scomparso per analogia di altre forme come ἔσ-τι ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
art aquarium
loc. s.le m. Installazione costituita da un acquario le cui vasche sono disposte, ornate e illuminate in modo da evocare motivi dell’arte [...] intervista Domenico Starnone, repubblica.it, 14 ottobre 2014, ‘Cultura’).
Derivato dal nome proprio (Elena) Ferrante con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
flash mob digitale
loc. s.le m. In internet, intervento improvvisato di un gruppo di utenti, all ...
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TURMUCA
G. Uggeri
P. Bocci
Lo spirito (v. Hinthial) di T. è rappresentato su un cratere di Vulci, ora al Cabinet des Médailles della Bibliothèque Nationale di Parigi, n. 920, già nella Collezione Beugnot. [...] al nome d'amazzone pregreco ϑερμώδωσα. Per altra strada il Pallottino e il Goldmann hanno inteso Turm(a)- con suffisso -ca, richiamandosi a Turms (Hermes).
Bibl.: A. De Ridder, Catalogue des vases peints de la Bibliothèque nationale, Parigi 1902 ...
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vecchiezza (vegliezza)
Emilio Pasquini
1. ‛ Vecchiezza ', già attestato nel Duecento (Albertano volgare), non soffre in antico (e in D. stesso) la concorrenza di ‛ vecchiaia ', che l'ha poi soppiantato [...] serventese di Antonio Pucci).
2. ‛ Vegliezza ', hapax dantesco di matrice transalpina per il tema se non per il suffisso (con sviluppo popolare italiano di -itia), risulta assente perfino in Fiore e Detto e circoscritto al Convivio, non nuovo ...
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NUMERALI, AGGETTIVI
Gli aggettivi numerali forniscono informazioni sulla quantità del nome a cui si riferiscono.
Si possono dividere in varie tipologie.
• Aggettivi numerali ➔cardinali, che corrispondono [...] d’acqua da mezzo litro
Dagli aggettivi numerali cardinali e ordinali derivano, attraverso l’aggiunta di un ➔suffisso, i sostantivi e gli aggettivi numerativi
venti ▶ ventina (‘serie di venti unità’)
quaranta ▶ quarantenne (‘che ha quarant ...
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twittare
v. intr. Inviare brevi messaggi di testo servendosi della rete sociale Twitter.
• si può seguire chiunque nel mondo dica la sua sulla propria pagina, semplicemente cliccando sul bottone «segui» [...] di Puglia, 10 settembre 2017, p. 10, Attualità).
- Derivato dal nome proprio Twitt(er) con l’aggiunta del suffisso -are1.
- Già attestato nella Repubblica del 26 novembre 2007, Affari & Finanza, p. 31 (Patrizia Feletig).
> cinguettare ...
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poliziese
s. m. (iron.) Il linguaggio tipico dei poliziotti, infarcito di formule giudiziarie e burocratiche.
• Sorride Cristina Villa, vice questore aggiunto e funzionario capo della sezione antiterrorismo [...] ritornano qui a stretto giro di posta. (Massimo Lugli, Repubblica, 21 giugno 2017, Roma, p. V).
- Derivato dal s. f. polizia con l’aggiunta del suffisso -ese.
- Già attestato nella Stampa del 1° agosto 1989, p. 2, Società e Cultura (Sergio Quinzio). ...
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impresentabilita
impresentabilità s. f. inv. L’impossibilità di essere presentato o sostenuto, in quanto privo dei requisiti indispensabili.
• all’improvviso, in strana coincidenza però con molte aperture [...] la folla di sportivi: (Alessandro Grasso Peroni, Secolo XIX, 27 settembre 2016, p. 29, Sarzana Lunigiana).
- Derivato dall’agg. impresentabile con l’aggiunta del suffisso -ità.
- Già attestato nella Nuova Stampa del 25 settembre 1958, p. 9 (A. A.). ...
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genderless
s. m. e agg. inv. Chi o che non presenta caratteristiche definite sulla base del genere sessuale.
• Una delle funzioni della moda nella società contemporanea è quella di fare da antenna, di [...] (Maria Teresa Veneziani, Corriere della sera, 21 gennaio 2017, p. 30, Moda).
- Espressione inglese composta dal s. gender ‘genere’ e dal suffisso less ‘senza’.
- Già attestato nel Corriere della sera del 6 luglio 2013, p. 40, Moda (Matteo Persivale). ...
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imbarellare
v. tr. Adagiare, sistemare su una barella.
• Ho un amico nel servizio [del 118]: mi assicura che spesso imbarella chiamanti dall’urgenza meramente immaginaria: si placano soltanto quando [...] , avvenuta probabilmente sul colpo. (Repubblica, 5 giugno 2017, p. 18, Cronaca).
- Derivato dal s. f. barella con l’aggiunta simultanea del prefisso in- e del suffisso -are1.
- Già attestato nella Stampa del 20 aprile 1986, p. 3 (Guido Ceronetti). ...
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suffisso
s. m. [dal lat. suffixus «attaccato sotto», part. pass. di suffigĕre: v. suffiggere]. – 1. In linguistica, elemento formativo di una parola, con funzioni di derivazione e di determinazione morfologica e semantica, costituito da uno...
suffissare
v. tr. [der. di suffisso]. – In linguistica, fornire di suffisso una parola o una radice di parola, dando luogo a una nuova unità lessicale: s. un sostantivo, il tema di un verbo. ◆ Part. pass. suffissato, di parola fornita di suffisso;...