FEDERICO
Paola Novara
Sassone di nazione, appare in varie riprese, negli anni attorno al 1000, fra i più intimi collaboratori dell'imperatore Ottone III. Nell'aprile del 1001 viene ricordato, con la [...] del tentativo di mantenere l'Italia nell'orbita sassone. Durante i torbidi provocati dalla improvvisa scomparsa del sovrano, con i suoi suffraganei, F. fu infatti fra coloro che non riconobbero l'elezione a re d'Italia di Arduino di Ivrea (15 febbr ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] alla pubblicazione e garantirono l'appoggio finanziario necessario.
Il quinto tomo, comprendente l'arcidiocesi di Zara con le Chiese suffraganee fu dedicato all'arcivescovo di quella città, G. Carsana.
Era già pronto per la stampa, quando il F. morì ...
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AGOSTINO di Cantorbery, santo
Raoul Manselli
Preposito del monastero di S. Andrea sul Monte Celio, fondato da Gregorio Magno prima della sua elevazione al pontificato, da questo fu scelto per l'opera [...] in piena autonomia, fissare la sua sede a Cantorbery, proprio nel cuore dello stato di Etelberto, stabilendo due sole diocesi suffraganee, a Londra la prima e l'altra a Rochester.
Questa autonomia di A. non incise affatto sulle relazioni con Gregorio ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] il rientro degli arcivescovi di Milano nella loro sede di titolarità, il problema giurisdizionale dei rapporti con le antiche suffraganee non venne affrontato: ve ne erano altri, e di più grave momento, che esigevano una soluzione immediata. Solo nel ...
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AIRENTI, Giuseppe Vincenzo
Giuseppe Oreste
Nacque a Dolcedo (Porto Maurizio) il 20 giugno 1767, da famiglia agiata, e studiò a Bologna. Domenicano, insegnò filosofia a Genova nello studio di S. Domenico [...] , p. 293; O. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XIV, Venezia 1857, pp. 409, 528; Id., Genova e le sue Chiese suffraganee, Venezia 1859, p. 409; A. Guglielmotti, Catalogo dei bibliotecari del collegio Casanatense, Roma 1860, p. 13; L. Isnardi E. Celesia ...
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BERNARDO
Clara Gennaro
Alla fine del sec. XII ressero la sede di Ragusa due arcivescovi, entrambi dal nome di Bernardo, che furono quasi sempre identificati, mentre l'episcopato dell'uno si distanzia [...] cui per la prima volta ricorre il nome di B., il vescovo di Dulcigno dichiara di riconoscere la propria sede come suffraganea della Chiesa di Ragusa, e di riconoscere in B., presule di quest'ultima, il proprio metropolita. Il vescovo B., insieme con ...
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BARBATO, santo
Alessandro Pratesi
Visse nel sec. VII, ma non si conoscono né la data di nascita né il luogo d'origine. Le tradizioni, raccolte da alcuni autori, che lo vogliono nativo di Cerreto Sannita [...] Vitaliano numerosi eruditi fanno poi risalire all'età di B. l'erezione della Chiesa di Benevento a metropolitana, con suffraganee Siponto, Bovino e Ascoli Satriano, ma il documento, che oltre tutto confermerebbe soltanto la giurisdizione su Siponto e ...
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BURONZO DEL SIGNORE (Signoris), Carlo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vercelli il 22 ott. 1731 da Giuseppe e da Anna Teresa Berzetti, si laureò in utroque iure all'università di Torino il 26 giugno [...] un arcivescovo, cadesse sul vescovo seniore della provincia; e nel caso rimanessero scoperte anche tutte le sedi suffraganee le facoltà sarebbero state affidate ai vicari capitolari delle chiese metropolitane. Tali facoltà comprendevano: le dispense ...
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ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] più tardi Venezia cercò di impedire che l'A. accedesse a una sede in territorio veneziano, e cioè a quella di Traù, diocesi suffraganea di Spalato: ma l'A. divenne vescovo il 19 luglio 1604; e una serie di pensioni sui vescovadi di Traù e di Zara ...
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CAPOGALLO, Giovanni (Gianotto)
François-Charles Uginet
Nato a Roma intorno alla metà del sec. XIV, il C. si trova citato per la prima volta il 16 apr. 1385 col titolo di abate di Grottaferrata e di amministratore [...] . Quando, il 25 apr. 1409, giunse a Pisa, il C. aveva con sé le procure dei vescovi di tre diocesi suffraganee di Milano (Pavia, Tortona e Alessandria), insieme a quella del conte di Biandrate. Nel corso della tredicesima sessione generale, che ebbe ...
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suffraganeo
suffragàneo agg. [dal lat. mediev. (eccles.) suffraganeus, der. di suffragari nel sign. di «sostenere con il proprio voto» e anche «assistere, giovare»]. – Vescovo s., il vescovo di una diocesi (detta suffraganea) che fa parte...
soggetto1
soggètto1 (ant. suggètto) agg. [dal lat. subiectus, part. pass. di subicĕre «assoggettare» (comp. di sub «sotto» e iacĕre «gettare»); cfr. subietto]. – 1. a. ant. Posto sotto, sottostante; anche sostantivato, ciò che sta sotto: Or...