LUINI, Bernardino
Antonio Morassi
Pittore, nato probabilmente intorno al 1480-1490, morto a Milano nel 1532. Nulla si sa di preciso sui suoi natali, verosimilmente lombardi, e sulle origini della sua [...] il capitolo di A. Venturi nella sua Storia dell'arte italiana, IX, ii, Milano 1926. Notevole, di recente, l'opera di W. Suida, Leonardo u. sein Kreis, Monaco 1929. Inoltre: M. Salmi, Le origini di B. L., in Boll. d'arte, XXV (1931-1932), pagine ...
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MELZI, Francesco
Antonio Morassi
Pittore, nato probabilmente a Milano nel 1493, morto a Vaprio d'Adda circa il 1570. Giovanissimo si accostò a Leonardo, di cui fu scolaro, amico ed erede. Un suo disegno [...] Gal. zu Berlin, Lipsia 1893; W. v. Seidlitz, L. d. Vinci, Berlino 1909; A. Venturi, Storia d. arte it., VII, iv, Milano 1915, pp. 1061-63; W. Suida, Leonardo u. sein Kreis, Monaco 1929; E. Verga, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIV, Lipsia 1930. ...
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Grammatico del sec. II, padre di Erodiano, nato e vissuto il più del tempo ad Alessandria, fugacemente anche a Roma sotto M. Aurelio: il suo soprannome sembra voler dire ch'ebbe carattere difficile ed [...] , predicato ecc. - che sarà una conquista del secolo XIX. In opuscoli separati, dei quali ci restano i titoli in Suida e in A. medesimo, questi trattò poi nella sua interezza la grammatica: fonetica, flessione, prosodia e via dicendo. Pensare ...
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SAMACCHINI, Orazio
Cesare GNUDI
Pittore, nato a Bologna il 20 dicembre 1532, morto ivi il 12 giugno 1577. Fu discepolo di Pellegrino Tibaldi; ma nello Sposalizio della Vergine in S. Giuseppe mostra [...] ; E. Mauceri, Lorenzo Sabattini nella luce del Correggio, in Il Correggio: raccolta di studî e memorie, Parma 1934, p. 64 segg.; W. Suida, Sull'opera di O. S. in Bologna, XXII (1935), fasc. IX, pp. 2-3; H. Bodmer, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon ...
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SCORZA, Sinibaldo
Orlando Grosso
Pittore e incisore, nato a Voltaggio il 16 luglio 1589, morto a Genova il 5 aprile 1631. Fu avviato alla pittura dal Paggi che in quel tempo rappresentava nell'ambiente [...] pittore di animali, in Genova (Rivista, municipale), 1930, n. 5; G. Delogu, Pittori minori liguri, lombardi, piemontesi del Seicento e Settecento, Venezia 1931, p. 33 segg.; W. Suida, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXX, Lipsia 1936 (con bibl.). ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] di O. D., in Genova, settembre 1956, p. 15; A. Griseri, Appunti genovesi, in Studies in the History of Art dedicated to W. E. Suida, London 1959, pp. 320 s.; M. Bonzi, Un'opera di O. D., in Liguria, XXVII (1960), 6, p. 16; P. Rotondi, Arte a Sarzana ...
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ALBINO
Paolo Lamma
Fausto A. iunior discese con ogni probabilità dalla famiglia dei Deci, forse figlio di Cecina Decio Massimo Basilio iunior, console nel 480, e fratello di Avieno Teodoro Importuno, [...] , sarebbero state da quest'ultimo rivelate al re, per debito d'ufficio (Cessi), perché è stato dimostrato che il passo di Suida, in cui il Gabotto e il Cessi credettero di trovare la prova dell'esistenza della lettera di A., è una derivazione da ...
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Pittore, nato a Milano nel 1467. Scarse sono le notizie biografiche. Forse giovanissimo si dedicò all'arte, attratto quasi subito nell'orbita di Leonardo venuto nel 1482 a Milano.
Del primo periodo preleonardesco, [...] Künstler-Lexikon, IV, Lipsia 1910 (con la bibl. precedente); id., Per una Madonna del Boltraffio, in Rass. d'arte, XII (1912), p. 19; A. Venturi, Storia dell'arte it., VII, iv, Milano 1915; W. Suida, Leonardo und sein Kreis, Monaco 1929, p. 186 segg. ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] La regina portava un chitone anch'esso purpureo, lungo da strisciare per terra (συρτὸς πορϕυροῦς: Poll., IV, 118 e VII, 67; Suida, s. v. ὀρϑοστάδια); chiaramente esso è indicato nell'Andromaca del citato rilievo di P. Numitorio Ilaro; non così è del ...
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TOLEMAIDE (Πτολεμαΐς, Ptolemais, Tolmy-ātah, Tolomitta [Orl. Fur., XVIII], Tolomita [Gerus. Liber., XV], già Tolmetta o Tolmeta; A.T., 113-114)
Giacomo Caputo
Piccola cittadina costiera della Cirenaica, [...] : Tolemaide.
Si spiega così perché Barce veniva talora nominata per Tolemaide e viceversa (Plin., Nat. Hist. V, 5; Strab., 837; Suida, s. v. Βάρκη; Steph., s. v. Βάρκη).
La prospera e popolosa Tolemaide, che raggiunse un grande splendore fra le città ...
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suidi
sùidi s. m. pl. [lat. scient. Suidae, der. del lat. sus suis «porco»]. – Famiglia di mammiferi artiodattili a diffusione paleartica, che comprende il cinghiale (e la sua forma domestica, il maiale), i babirussa, i facoceri, i potamoceri...
suino2
süino2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Animale appartenente alla famiglia suidi, in partic. il porco o maiale domestico: un allevamento di suini; carne di suino. Anche, in usi scherz. non com., con il sign. spreg. di...