MONTANI, Pietro
Andrea Stefano Malvano
– Nacque a Cornogiovine, presso Lodi, il 31 ag. 1895 in una famiglia di musicisti, da Angelo ed Emilia Raggi.
Il padre aveva iniziato alle discipline musicali [...] che manifestano una decisa ricerca nella direzione della sperimentazione timbrica. Tra i lavori per orchestra la già citata Suite umoresca resta una delle pagine più interessanti, proprio per la sua inclinazione a rievocare con spontaneità l’antica ...
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Letterato francese, nato a Tournon nel 1877. I suoi libri, sotto forma di escursioni culturali e d'itinerarî lirici, s'ispirano in gran parte all'Italia (Heures d'Italie, 1910-13; Pèlerinages d'Italie, [...] Como: e l'Italia ritorna anche in Paysages littéraires (1917-18), Pèlerinages passionnés (1919-22), Amours romantiques (1927); Suite italienne; Au pays de Virgile; Stendhal compagnon d'Italie (1931). Ma le sue pagine più delicate sono quelle ispirate ...
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Attrice statunitense (n. New York 1937). Figlia di Henry, ha esordito sulla scena nel 1954 e nel 1960 sugli schermi ottenendo notevole popolarità in film che mettevano essenzialmente in luce il suo sex-appeal [...] conseguito l'Oscar); Tout va bien (Crepa padrone, tutto va bene, 1972); A doll's house (1973); Julia (1977); California suite (1978); Coming home (1979, per il quale ha conseguito l'Oscar); The China syndrome (1979); On golden pond (Sul lago dorato ...
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Musicista (Magdeburgo 1681 - Amburgo 1767). Figlio di un pastore protestante, studiò da autodidatta. Intraprese gli studî di giurisprudenza a Lipsia (1701), città in cui fondò un importante Collegium musicum [...] quantità quelle di J. S. Bach e di G. F. Händel), fu un inesauribile ricercatore di forme nuove, specie nella sinfonia, nella suite e nel Lied. La sua arte può essere considerata quale transizione tra l'ambito stilistico di Bach e quello di Mozart. ...
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Batterista statunitense (Philadelphia, Pennsylvania, 1931 - New York 2011). Cresciuto a Providence, Rhode Island, si è affermato al fianco dei più grandi pianisti bianchi del jazz moderno (con B. Evans [...] jazz (1959); Trio 64 (1963); insieme a K. Jarret: Life between the exit signs (1968); Backhand (1974); The survivor's suite (1976); con la Electric Bebop Band: Paul Motian and the Electric Bebop Band (1992); Europe (2001); Garden of Eden (2006); con ...
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Coreografo (Kiev 1906 - Mosca 2007); trasferitosi con la famiglia a Mosca, si diplomò alla scuola di ballo del Bol´šoj (1924). Apprezzato solista, debuttò poi come coreografo (1930), cogliendo vivo successo [...] popolare bielorussa). Tra le creazioni più significative di M. vanno segnalati I partigiani (1955), ritenuta la sua opera migliore; Spartakus (1956); Viva Cuba (1962); La strada della danza (1966); Notte sul Monte Calvo (1984); Suite greca (1991). ...
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MASSENET, Jules-Émile-Frédéric
Guido Maria Gatti
Compositore, nato a Montaud presso Saint-Étienne (Loira) il 12 maggio 1842 e morto a Parigi il 13 agosto 1912. Da fanciullo iniziò lo studio del pianoforte [...] nel 1863 il Prix de Rome con la cantata David Rizzio. A Roma scrive una Ouverture de concert, un Requiem, la prima suite d'orchestra, il primo abbozzo di Marie-Magdéleine. Ritornato a Parigi, non v'è campo nel quale non si cimenti: dalla romanza ...
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MINUETTO
Gastone ROSSI-DORIA
. Danza nata in Francia (Poitou) in principio del sec. XVII, il nome della quale alcuni fanno derivare dal corregionale Branle à mener, altri dall'aggettivo menu, che infatti [...] -Gluck] che sì gran parte dava alle danze), ma mentre le altre danze sei-settecentesche non oltrepassarono l'epoca preclassica della Suite, se non in modo sporadico e quasi a titolo di rievocazione, il minuetto entrò come pezzo d'obbligo (nella sua ...
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Compositore di musica, nato a Lodève il 15 febbraio 1899. Studiò a Parigi, dapprima presso il conservatorio e poi alla Schola Cantorum diretta da V. d'Indy. Il suo nome cominciò a richiamare la comune [...] , giungendo a una scheletrica secchezza) e di franchezza ritmica e melodica. Dopo i primi saggi fortunati (Fox-trot, Nocturne, Suite, per orchestra; il balletto La Pastorale; qualche lirica per canto e pianoforte, ecc.) la vena dell'A. sembrò per ...
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GUIRAUD, Ernest
Renzo Bianchi
Compositore, nato a New Orleans nel 1837, morto a Parigi il 6 maggio 1892. Nel 1859 ottenne il "Gran premio di Roma" con la cantata: Bajazet et le joueur de flûte. Compose [...] teatro con l'opera Galante aventure. Del G. si debbono inoltre ricordare l'Ouverture Arteveld, una colorita e vivace Suite per orchestra (per la quale compose un bozzetto: Carnevale, che ottenne un particolare successo per la sua espansiva giocondità ...
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suite
〈sü̯ìt〉 s. f., fr. [propr., part. pass. femm. di suivre «seguire»]. – 1. Séguito, l’insieme delle persone che accompagnano un personaggio, o, in senso più ampio, successione di varî elementi analoghi che costituiscono un insieme omogeneo...
suita
suità s. f. [dal lat. mediev. suitas, der. di suus «suo»]. – 1. Come termine giuridico, riferito al diritto romano, la qualità o condizione di essere suus heres, il diritto cioè che ha il cittadino di ereditare i beni del pater familias,...