JAZZ
Antonio Lanza
(XVIII, p. 662; App. III, I, p. 822)
Nel corso degli anni Cinquanta il quadro jazzistico internazionale era caratterizzato da una straordinaria pluralità di correnti e di stili, spesso [...] lo struggente brano Naima), My favorite things, At the Village Vanguard, Impressions, At Birdland e A love supreme, una suite in quattro movimenti nella quale la tendenza mistica dell'arte coltraniana trova la sua più compiuta espressione.
Con Mingus ...
Leggi Tutto
GIUFFRE, James Peter, detto Jimmy
Antonio Lanza
Sassofonista, clarinettista e compositore statunitense di jazz, nato a Dallas (Texas) il 26 aprile 1921. Diplomatosi nell'università del Texas (1942), [...] da camera attraverso la fusione del blues e della più autentica tradizione jazzistica con il contrappunto. Dello stesso periodo sono Western suite (1958), Seven pieces (1959), The easy way e Ad lib (1959).
Nel 1961 G. formò un nuovo trio con P. Bley ...
Leggi Tutto
ALDERIGHI, Dante
M. Giovanna Ruffini
Nacque a Taranto il 7 luglio 1898 da Raffaello e Maria Cardellicchio. La grande passione da lui mostrata per la musica fin dalla prima infanzia determinò il trasferimento [...] di s. Francesco, dell'Introduzione, aria e finale, del Quartetto (tutti pubblicati a Roma dall'editore Pittaluga) e della Prima Suite (Firenze). Con l'Ouverture breve per orchestra, pubblicata nel 1936 a Milano da Suvini, l'A. vinse il premio San ...
Leggi Tutto
BUZZI (Buzzi-Peccia), Arturo
Licia Donati
Nacque a Milano il 13 ott. 1854 da Antonio e da Clotilde Peccia.
Egli certo volutamente postdatò la sua nascita di due anni, come appare da uno scritto del [...] 'Otello di Verdi, composizioni originali il cui tenore è espresso dal titolo stesso: Le rendez-vous,suite galante e Voyage de noces,suite intime per pianoforte a quattro mani, Brezza marina, Galanteries, ecc. Furono, però, soprattutto le romanze che ...
Leggi Tutto
DEL VALLE DE PAZ, Edgardo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 18 ott. 1861 da Giacomo e da Emilia Servi. Iniziato lo studio del pianoforte sotto la guida di P. Clemente, si trasferì [...] . s.d.; Pierrot, op. 56 n. 2, Firenze 1902; Tre liriche antiche, ibid. 1904; lavori sinfonici: Ondina, suite per orchestra, Londra s.d.; Scènes de ballet, suite per orchestra, ibid. s.d.; Tambourin, op. 41 n. 2, in La nuova musica, I (1896), pp. 67 ...
Leggi Tutto
FUSELLA, Gaetano
Salvatore De Salvo
Nacque a Napoli il 16 apr. 1876 da Luigi e da Maria Iaccarino. Appartenente a una agiata famiglia della borghesia napoletana, fu avviato sin dall'infanzia allo studio [...] polonesi (1962), Arie di zingari per violino e pianoforte (1966), Maggiolata, Meditazione e Preghiera per violino e pianoforte (1970), Suite all'antica (1970), il Secondo concerto in la min. per violino e pianoforte (s.d.), À la hongroise - Capriccio ...
Leggi Tutto
GIARDA, Francesco
Salvatore de Salvo
Nacque a Cassolnovo (Pavia) il 26 febbr. 1854 da Serafino. Intrapresi nel 1869 gli studi di pianoforte, composizione e organo presso il conservatorio di Milano, [...] pezzi lirici, Serenata estiva, Umoresca, Visione; violino e pianoforte: Berceuse, Elegia, Sonata di stile moderno, Suite campestre, Suite romantique; voce e pianoforte: Canti eroici, Canto d'amore, 2 Canti, Inno dei bombardieri, Notturni armeni ...
Leggi Tutto
Händel, George Friedrich
Luisa Curinga
La musica si fa teatro
Compositore tedesco naturalizzato inglese, coetaneo di Johann Sebastian Bach, Georg Friedrich Händel fu tra i più illustri rappresentanti [...] mostravano la propria virtuosistica bravura.
Al tempo del soggiorno londinese risalgono anche due significative composizioni orchestrali: le tre suite Musica sull'acqua (1715-36), nate per accompagnare le feste sul Tamigi di re Giorgio I, e i ...
Leggi Tutto
Musicista russo (Soncovka, Ekaterinoslav, 1891 - Mosca 1953). Figura di primo piano del modernismo musicale novecentesco, P. affiancò alla carriera internazionale di pianista quella di compositore, con [...] linguaggio musicale. Sue corde principali furono: quella dell'arcano mondo «barbarico» che si infuoca, per esempio nella Suite sciita (1914), opera che tiene testa allo Stravinskij della Sagra della Primavera; quella del fiabesco ora caricaturale ora ...
Leggi Tutto
CHIABRANO (Chabran, Chiabran, Ciabran, Ciabrano, Ciatrano), Carlo Francesco
Claudia Colombati
Nacque nel 1723 probabilmente a Torino. Appartenente a una famiglia italiana di cantanti e musicisti i cui [...] così scriveva: "Les applaudissements qu'il reçut la première et la seconde fois qu'il parut, ont été poussés dans la suite jusqu'à une espèce d'enthousiasme. L'exécution la plus aisée et la plus brillante, une légèreté, une justesse, une précision ...
Leggi Tutto
suite
〈sü̯ìt〉 s. f., fr. [propr., part. pass. femm. di suivre «seguire»]. – 1. Séguito, l’insieme delle persone che accompagnano un personaggio, o, in senso più ampio, successione di varî elementi analoghi che costituiscono un insieme omogeneo...
suita
suità s. f. [dal lat. mediev. suitas, der. di suus «suo»]. – 1. Come termine giuridico, riferito al diritto romano, la qualità o condizione di essere suus heres, il diritto cioè che ha il cittadino di ereditare i beni del pater familias,...