spiga
Andrea Battistini
Il vocabolo si trova, ripetuto, in una distesa similitudine di Cv IV VII 3-4, dove nella prima occorrenza ha significato proprio, nella seconda metaforico: come l'erba multiplica [...] suffocat verbum, et sine fructu efficitur ", Matt. 13, 22) e due passi virgiliani: " grandia saepe quibus mandavimus hordea sulcis, / infelix lolium et steriles nascuntur avenae " (Buc. V 36-37), e " intereunt segetes, subit aspera silva, / lappaeque ...
Leggi Tutto
BENEDETTA di Massa
Francesco Artizzu
Nata intorno al 1194 da Guglielmo, marchese di Massa e giudice cagliaritano, e da Adelasia, figlia del marchese Moroello Malaspina, in quanto primogenita successe [...] influenti persone, confermò e ampliò precedenti donazioni a favore della chiesa di S. Giorgio di Suelli e donò al vescovo di Sulcis terre e poderi.
Ma l'unione con Barisone suscitò ben presto le diffidenze dei Pisani, i quali dovettero paventare un ...
Leggi Tutto
Nel 1937 è stato aggregato a Cagliari il comune di Elmas. La popolazione è salita a 112.342 ab., distribuita su una superficie di kmq. 155.
In conseguenza dei lavori in corso, l'estensione primitiva del [...] 'opera di bonifica risultano, per la provincia di Cagliari, il Campidano di Cagliari (ha. 156.111) e di Oristano (ha. 126.500), il Sulcis (ha. 27.463) e il Sarrabus (ha. 9500). Fra le fondazioni e le opere più cospicue connesse all'opera di bonifica ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] avanzato della vita di questi santuari, in attività in alcuni casi già nel corso dell'VIII sec. a.C. (Cartagine, Mozia, Sulcis, Tharros). Infatti solo con il VII sec. a.C. si sviluppa la sistematica presenza di monumenti lapidei nei tofet, per lo ...
Leggi Tutto
Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte (v. vol. VI, p. 542)
E. Acquaro
Gli studi e le ricerche condotti in quest'ultimo ventennio sulla cultura materiale dei centri fenici e punici del [...] 1987; S. Moscati (ed.), I Fenici (cat.), Milano 1988; id., I gioielli di Tharros, Roma 1988; id., Le officine di Sulcis, Roma 1988; id., Scritti fenici minori, Roma 1988; C. Tronchetti, I Sardi, Milano 1988; E. Acquaro, La civiltà fenicia e punica ...
Leggi Tutto
MOSCATI, Sabatino
Sandro Filippo Bondì
Semitista, storico del mondo antico e archeologo, nato a Roma il 24 novembre 1922. Professore ordinario (dal 1954) di Filologia semitica e poi di Ebraico e lingue [...] (1985), Italia punica (1986), L'arte della Sardegna punica (1986), Le stele di Sulcis. Caratteri e confronti (1987), L'arte della Sicilia punica (1987), Le officine di Sulcis (1988), I gioielli di Tharros (1988), Tra Tiro e Cadice (1989), L'ancora ...
Leggi Tutto
BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] , VIII, 1948, p. 54 ss. (sui bètili sardi-nuragici); Whitaker, Motya, 1921 (stele puniche di Mozia); G. Lilliu, Le stele puniche di Sulcis, in Mont. Ant. Lincei, XL, 1944, col. 293 ss.; G. Lilliu, in Studi Sardi, VIII, 1948, p. 318 ss. (stele di Sant ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] già dal VII sec. a.C., sono molto più numerose, con un'ampia diffusione che va da Palermo a Cartagine, da Sulcis a Tharros e a Trayamar, solo per citare alcuni degli esempi più significativi. In questa sintetica presentazione un breve accenno deve ...
Leggi Tutto
NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] Marghine (0,90; 0,70 per kmq); percentuali bassissime, inferiori a 0,05 si conoscono in molti comuni del Sulcis, Gerrèi, Campidano, Barbagia intorno al Gennargentu, in zone, cioè, o particolarmente repulsive all'insediamento umano o dove scarseggia ...
Leggi Tutto
punica, cultura
Si definisce così la cultura fenicia (➔ ) dell’Occidente, fiorita a Cartagine e nelle sue colonie. La documentazione sugli aspetti storici e politici, a parte le iscrizioni numerose ma [...] Sirai; tempio punico-romano ad Antas; abitato, cinta muraria, necropoli e tofet a Nora; emporio fenicio-punico a Sulcis; fortificazioni, strutture portuali e tofet a Tharros). Notevole lo sviluppo delle ricerche anche in Spagna, sia lungo la costa ...
Leggi Tutto
carbonifero
carbonìfero agg. [comp. di carbone e -fero]. – 1. Contenente carbone, detto di terreni, bacini e sim.: il bacino c. del Sulcis. 2. In geologia, periodo c. (o anche, come s. m., il carbonifero), terzo e penultimo periodo dell’era...
rosasite
roṡaṡite s. f. [dal nome della miniera di Rosas, nel Sulcis, in Sardegna, dove è stata rinvenuta]. – Minerale monoclino, carbonato basico di rame e zinco, che si trova in aggregati fibrosi di colore verde-azzurro.