Sant’Anna Arresi Comune della prov. di Carbonia-Iglesias (36,7 km2 con 2678 ab. nel 2008, detti Arresini). Il centro è situato a 77 m s.l.m. nel Sulcis, sulla strada Sulcitana, tra Giba e Teulada. Si è [...] costituito nel 1964, per distacco dal comune di Giba ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] l’ultimo quarto dell’VIII sec. a.C. In precedenza, infatti, si riteneva Monte Sirai una fondazione più tarda rispetto a Sulcis, considerata la sua città-madre, non anteriore agli inizi del VII sec. a.C. Il progredire delle ricerche in questo settore ...
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Ex provincia della Sardegna istituita nel 2001 (attiva dal 2005 al 2016), i cui capoluoghi congiunti erano Carbonia e Iglesias, con una superficie di 1495 km2 e una popol. nel 2016 di 127.062 [...] ab. distribuita in 23 comuni. Il territorio della provincia comprendeva anche l'arcipelago del Sulcis, ossia le isole di San Pietro e Sant'Antioco, quest'ultima legata al territorio da un istmo artificiale; confina con le province di Medio ...
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Comune della Sardegna meridionale (145,5 km2 con 26.813 ab. nel 2020), già capoluogo (con Iglesias) della provincia di Carbonia-Iglesias, dal 2016 capoluogo della provincia del Sud Sardegna. È attraversata [...] Cannas e il rio Santu Milanu. Creata ex novo (1938), quando iniziò lo sfruttamento del bacino carbonifero del Sulcis, conserva l’aspetto caratteristico dei centri pionieri, con edifici uguali disposti in lunghe file simmetriche. A partire dal secondo ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] oggi sgorgano acque a 54 °C.
Fra gli edifici per spettacolo (teatro e anfiteatro a Nora, anfiteatro a Forum Traiani e a Sulcis) il meglio conservato è l’anfiteatro di Cagliari, databile al I o II sec. d.C. e capace di 20.000 spettatori. Parzialmente ...
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punica, civiltà[1] Civiltà fenicia dell’Occidente, fiorita a Cartagine e nelle sue colonie tra 9° e 2° sec. a.C. Sotto l’aspetto storico e politico la documentazione al riguardo è per lo più indiretta, [...] di scavi e ricognizioni ha mostrato che la cultura punica vi ebbe posizione preminente (Monte Sirai, Nora, Sulcis, Cagliari, Tharros). In Spagna, infine, il notevole sviluppo delle ricerche ha documentato la progressiva e profonda punicizzazione ...
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Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] a S, dai monti dell’Iglesiente (Linas, m 1236) e del Sulcis (Monte is Caravius, m 1116), ma anche da diversi altipiani.
Tra anni 1950. Dapprima sono state le regioni minerarie del Sulcis-Iglesiente ad alimentare, per la crisi delle attività estrattive ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] avanzato della vita di questi santuari, in attività in alcuni casi già nel corso dell'VIII sec. a.C. (Cartagine, Mozia, Sulcis, Tharros). Infatti solo con il VII sec. a.C. si sviluppa la sistematica presenza di monumenti lapidei nei tofet, per lo ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] già dal VII sec. a.C., sono molto più numerose, con un'ampia diffusione che va da Palermo a Cartagine, da Sulcis a Tharros e a Trayamar, solo per citare alcuni degli esempi più significativi. In questa sintetica presentazione un breve accenno deve ...
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punica, cultura
Si definisce così la cultura fenicia (➔ ) dell’Occidente, fiorita a Cartagine e nelle sue colonie. La documentazione sugli aspetti storici e politici, a parte le iscrizioni numerose ma [...] Sirai; tempio punico-romano ad Antas; abitato, cinta muraria, necropoli e tofet a Nora; emporio fenicio-punico a Sulcis; fortificazioni, strutture portuali e tofet a Tharros). Notevole lo sviluppo delle ricerche anche in Spagna, sia lungo la costa ...
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carbonifero
carbonìfero agg. [comp. di carbone e -fero]. – 1. Contenente carbone, detto di terreni, bacini e sim.: il bacino c. del Sulcis. 2. In geologia, periodo c. (o anche, come s. m., il carbonifero), terzo e penultimo periodo dell’era...
rosasite
roṡaṡite s. f. [dal nome della miniera di Rosas, nel Sulcis, in Sardegna, dove è stata rinvenuta]. – Minerale monoclino, carbonato basico di rame e zinco, che si trova in aggregati fibrosi di colore verde-azzurro.