Farmaci derivati dell’ammide dell’acido solfanilico (solfanilammide) e di alcune ammidi sostituite, introdotti nella terapia antibatterica da G. Domagk nel 1935 e quasi contemporaneamente da E.F.A. Fourneau [...] che in tempi più recenti hanno trovato impieghi terapeutici assai diversi. Con la scoperta dell’attività antibatterica dei sulfamidici, la chemioterapia, che aveva già realizzato notevoli successi nelle infezioni da protozoi, ha segnato una delle sue ...
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SETTICEMIA (XXXI, p. 544)
Giuseppe GIUNCHI
La cura delle setticemie è stata rivoluzionata dalla scoperta dei sulfamidici e degli antibiotici (v. antibiotici; sulfamidici, in questa App.). La penicillina [...] è attualmente usata con ottimi risultati nelle setticemie da piogeni. Anche le sepsi lente e in particolare l'endocardite lenta maligna, che era una malattia quasi costantemente mortale, guariscono, nella ...
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Lo streptococco, che sostiene questa affezione, è tra i germi più sensibili alla penicillina e ai sulfamidici; pertanto questi farmaci trovano utilissimo impiego nella cura eziologica della erisipela. [...] assicura di solito la guarigione in un periodo di tempo di 3-6 giorni. In casi particolari, sostenuti da ceppi di streptococco, scarsamente sensibili alla penicillina, può riuscire utile la somministrazione contemporanea di penicillina e sulfamidici. ...
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Alcune notevoli conquiste della biologia applicata, e in particolare della farmacologia, quali la scoperta dei sulfamidici, seguita a breve distanza da quella degli antibiotici, hanno destato il più vivo [...] interesse, e ad un osservatore superficiale possono apparire come i più notevoli risultati della biologia moderna. Ma in realtà ben altre e scientificamente più importanti sono le conquiste recenti. Tre ...
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GLICOLI (XVII, p. 421)
Mario FILOMENI
Farmacologia. - L'interesse dei glicoli, specialmente etilenico e propilenico, si lega al recente impiego che se ne è fatto quali solventi per somministrare, per [...] via sia orale sia parenterale, farmaci varî (barbiturati alcalini, sali di bismuto, sulfamidici, acetilcolina, ecc.), insolubili o idrolizzabili in altri solventi. I glicoli sono stati adoperati altresì, come succedanei dell'alcool e della glicerina ...
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trimetoprim Chemioterapico con azione antibatterica, incluso nella categoria dei farmaci in grado di ostacolare la formazione di acido folinico (antifolici). Inibisce l’enzima diidrofolicoreduttasi batterica, [...] dell’acido folico, indispensabile alla vita e alla riproduzione cellulare. Usato anche da solo nelle infezioni delle vie urinarie non complicate, è tuttavia impiegato assai più estesamente in formulazioni che associano alla molecola i sulfamidici. ...
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antibiotico
Mauro Capocci
Sostanza chimica in grado di rallentare o arrestare la replicazione di microrganismi quali batteri, funghi o protozoi. Le diverse classi di antibiotici noti hanno differenti [...] e chinoloni) e delle proteine (tra cui tetracicline ed eritromicina), nonché con il metabolismo energetico del batterio (per es., i sulfamidici). L’uso terapeutico di muffe e piante è presente già nella tradizione cinese (2500 a.C.) e nella medicina ...
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Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] del ribosoma 50S; 4) sviluppo di una via metabolica che cortocircuita la reazione inibita dal farmaco: alcuni batteri sulfamido-resistenti, per es., impiegano acido folico, come i mammiferi, al posto dell'acido paraaminobenzoico; 5) presenza di un ...
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Scienza che si propone lo studio dei farmaci e delle leggi secondo le quali si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo.
La f. e i suoi scopi terapeutici
Tra i compiti della f. rientrano: [...] .
Ancora più ampie possibilità terapeutiche sono aperte dalla scoperta, verso il 1930, delle proprietà batteriostatiche dei sulfamidici, studiati da G. Domagk per la lotta contro le affezioni streptococciche e stafilococciche. Le ricerche condotte ...
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POSOLOGIA (XXVIII, p. 85)
Pietro DI MATTEI
La posologia ha visto negli ultimi anni accrescere cospicuamente il corredo dei fatti che la guidano. La con0scenza sempre più esatta del tempo impiegato da [...] molto più aderente al suo scopo.
Solo in grazia alla conoscenza della concentrazione ematica, indispensabile ai buoni effetti dei sulfamidici e della penicillina, s'è potuto, per esempio, ottenere da questi farmaci, con adeguata posologia, il massimo ...
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polisulfamidico
polisulfamìdico (o polisolfamìdico) s. m. [comp. di poli- e sulfamidico (o solfamidico)] (pl. -ci). – In farmacologia, termine con cui sono talora indicati i chemioterapici costituiti da più sulfamidici aventi lo stesso meccanismo...
tolleranza
s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole,...