Farmaci derivati dell’ammide dell’acido solfanilico (solfanilammide) e di alcune ammidi sostituite, introdotti nella terapia antibatterica da G. Domagk nel 1935 e quasi contemporaneamente da E.F.A. Fourneau [...] che in tempi più recenti hanno trovato impieghi terapeutici assai diversi. Con la scoperta dell’attività antibatterica dei sulfamidici, la chemioterapia, che aveva già realizzato notevoli successi nelle infezioni da protozoi, ha segnato una delle sue ...
Leggi Tutto
Patologo, nato a Lagow (Brandeburgo) il 30 ottobre 1895. Professore di patologia generale all'università di Münster (Vestfalia), quindi direttore dell'Istituto di patologia e batteriologia sperimentali [...] della I.G. Farbenindustrie di Elberfeld. Nel 1932 scoprì le proprietà antibatteriche del composto sulfamidico Prontosil, dando inizio ad una nuova èra della terapia di numerose malattie infettive. Nel 1939 gli fu conferito il Premio Nobel per la ...
Leggi Tutto
GLICOLI (XVII, p. 421)
Mario FILOMENI
Farmacologia. - L'interesse dei glicoli, specialmente etilenico e propilenico, si lega al recente impiego che se ne è fatto quali solventi per somministrare, per [...] via sia orale sia parenterale, farmaci varî (barbiturati alcalini, sali di bismuto, sulfamidici, acetilcolina, ecc.), insolubili o idrolizzabili in altri solventi. I glicoli sono stati adoperati altresì, come succedanei dell'alcool e della glicerina ...
Leggi Tutto
La maggiore incidenza delle ferite legate a gravi traumi, ha posto in un piano sempre più importante le questioni legate allo shock sia primario sia secondario ed in particolar modo la cosiddetta sindrome [...] sempre più diffusa la tendenza agli sbrigliamenti, alla escissione dei tessuti devitalizzati. Sistematica è l'applicazione locale di sulfamidici e la sutura è spesso ritardata. Molto vario il trattamento delle ferite interessanti le cavità; a seconda ...
Leggi Tutto
Gli studî sperimentali e le osservazioni cliniche di quest'ultimo decennio hanno portato a un ulteriore approfondimento della conoscenza sui varî problemi del diabete.
L'importanza dell'ipofisi nella patogenesi [...] La premessa storica del loro impiego terapeutico è rappresentata dall'osservazione dell'effetto ipoglicemizzante di un sulfamidico - il p-amminobenzensolfamidoisopropiltiodiazolo - effettuata da M. Janbon e coll. nel 1942, e dalle successive ricerche ...
Leggi Tutto
sulfo-
(davanti a vocale anche sulf-). – Variante del prefisso chimico solfo- (e solf-), limitata soltanto ad alcuni dei termini composti (frequente soprattutto in sulfamide, sulfamidico e nelle voci da queste derivate), nei quali la forma...
polisulfamidico
polisulfamìdico (o polisolfamìdico) s. m. [comp. di poli- e sulfamidico (o solfamidico)] (pl. -ci). – In farmacologia, termine con cui sono talora indicati i chemioterapici costituiti da più sulfamidici aventi lo stesso meccanismo...