BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] , trionfando sui partiti avversari, aveva restaurato l'impero nei suoi più vasti confini ed era ormai pericoloso vicino del sultano ottomano che, dopo la conquista di Costantinopoli, aveva anch'egli dilatato i suoi domini: onde l'annientamento presso ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Pietro di Francesco e di Pisana Pisani di Vettore di Marino, nacque a Venezia il 16 dic. 1518.
Ricche entrambe le famiglie, i cui membri compaiono di [...] dell'Arsenale era stata gravemente ridimensionata da un incendio, cosa che aveva contribuito non poco a spingere il sultano alla guerra), sfruttando la propria superiorità tecnica per realizzare su vasta scala il prototipo di quinquereme ideato ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] ma, verso la fine dell'881 e l'inizio dell'anno successivo, attaccato probabilmente da forti contingenti saraceni del sultano Sukhaym, chiese aiuto a G. e ai Capuani per combatterli. In questa situazione furono la feroce determinazione saracena e ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] settembre lo troviamo accanto all'ambasciatore uscente Sebastiano Giustinian. Successivamente, in seguito alle proposte di pace del sultano, la Signoria dava istruzione agli ambasciatori di accordarsi col re d'Ungheria per una comune condotta delle ...
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MARCELLO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Figlio di Cristoforo di Vettore e di Criseida di Giacomo di Nicolò Priuli, vedova di Giacomo di Giovanni Barbo, nacque nel 1413 a Venezia in calle del Traghetto a [...] resistere alla controffensiva di Maometto II e ormai costretta a ripiegare sulle piazzeforti marittime. Nel 1470, mentre il sultano guidava le truppe alla conquista di Negroponte (l'attuale Eubea), un contingente ottomano attaccava per via di terra ...
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SINIGARDI, Benedetto,
Pierluigi Licciardello
beato. – Nacque ad Arezzo intorno al 1190 da Sinigardo dei Sinigardi e da Lisabetta dei Tarlati da Pietramala.
La famiglia Sinigardi compare nella documentazione [...] Brienne poco prima della morte (23 marzo 1237). Inoltre, secondo la Legenda, convertì alla fede cristiana anche un servo del sultano d’Egitto e una donna musulmana, dopo averla guarita miracolosamente da una malattia al seno. Prese anche parte alle ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] Tunisi. L'attacco non riuscì e, dopo lunghi negoziati condotti in varie riprese, fu concluso il 17 ott. 1391 un trattato col sultano, il quale s'impegnava a una indennità di guerra, a liberare i prigionieri e a non porre ostacoli al commercio e alla ...
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VENIER, Leonardo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, probabilmente nell’ultimo decennio del XIV secolo, figlio unico di Marco di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Nulla sappiamo della sua giovinezza, [...] Transilvania, Giovanni Hunyadi, la Francia, l’Ungheria e l’impero bizantino per approfittare della congiuntura che vedeva il sultano Murad II impegnato nell’Anatolia contro il ‘Gran caramano’ Ibrahim Beg. Sarebbe toccato a Venezia, che aveva aderito ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] predicatori evangelici, e dalla città di Varadino, ove affluivano per la messa e i sacramenti anche cattolici soggetti al sultano.
In genere, fin dalla prima relazione del C. sulle condizioni politiche e religiose della Transilvania (che il generale ...
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GORI PANNILINI (Pannelini), Giovanni Battista
Roberta Masini
Di nobile famiglia senese, nacque molto probabilmente a Siena nel 1604, da Fabio.
Il nome della famiglia deriva da un Gregorio che, abbreviato [...] del G. da Malta parlano della cattura di un galeone turco sul quale viaggiava un bambino creduto figlio del sultano Ibrahim e dei preparativi di difesa dal temuto, conseguente attacco turco. Poiché sembrava invece che i Turchi non intendessero ...
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sultano
(ant. soldano) s. m. [dall’arabo sulṭān, voce di origine siriaca, passata dal senso originario di «podestà, autorità, potere assoluto» a quello di «principe, sovrano»]. – Titolo del sovrano dell’Impero ottomano fino alla fondazione...