FILONARDI, Vincenzo
Francesco Surdich
Nacque a Roma il 23 luglio 1853 da Luigi e da Alberta Terziani. Compì gli studi a Genova, dove il 3 dic. 1870 gli venne rilasciato il certificato di capitano di [...] per la Somalia V. Filonardi e C. avrebbe riscosso i dazi doganali pagando un canone annuo di 160.000 rupie al sultano di Zanzibar e assumendo a suo carico sia l'amministrazione degli scali e dei territori interposti, sia il pagamento degli onorari ...
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RAMBERTI, Bartolomeo
Giampiero Brunelli
RAMBERTI, Bartolomeo. – Nacque a Venezia verso il 1503 da Andrea e da Chiara (di cui non è conservato il cognome).
La sua famiglia era originariamente istriana [...] Senato. Un anno dopo, venne incaricato di seguire Daniello Ludovisi, suo cugino, in una missione diplomatica straordinaria presso il sultano Solimano, a Costantinopoli.
Il Senato temeva che la pace con la Porta fosse in pericolo: il 1° novembre 1533 ...
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BREGOLI, Gregorio
Enrico de Leone
Nacque a Finale Emilia (Modena) il 28 giugno 1833. Fu volontario, nel 1850, nei pionieri estensi. Nel 1859 si arruolò tra i cacciatori delle Alpi guadagnandosi il grado [...] Giuseppe Cappa, finché, sopravvenuto anche il suo rimpatrio nel 1907, rimasero sul posto, con mansioni puramente esecutive agli ordini diretti del sultano, il capo-tecnico G. Campini e l'operaio T. Caldara.
Il B. morì a Milano nel 1897.
Bibl.: E. de ...
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BAFFO, Cecilia
Franz Babinger
Nacque verso il 1525, figlia naturale di Niccolò Venier, signore dell'isola di Paro, e di certa Violante Baffo, della quale poco si conosce circa i rapporti con la omonima [...] Nûr Bânû, sotto, il quale è nota nella storia ottomana. Nel luglio del 1546 la B. dette alla luce il principe, più tardi sultano, Murâd III (lo stesso giorno in cui morì Khair ad-Dîn Barbarossa, cioè il 4 luglio).
Selîm II volle accertare l'origine ...
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MORSELLI, Adriano
Nicola Badolato
– Non si hanno notizie circa i natali e i primi decenni di vita di questo poeta e librettista attivo per i teatri di Venezia nella seconda metà del Seicento.
È generalmente [...] di Serse, carnevale 1691, musiche di Giuseppe Felice Tosi; La pace fra Tolomeo e Seleuco, carnevale 1691, e Ibraim sultano, carnevale 1692, musiche di Carlo Francesco Pollarolo).
Si debbono forse associare ai legami di Morselli con gli Ottoboni le ...
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BOLDONE, Angelo
Mario Natalucci
Nato ad Ancona probabilmente agli inizi del sec. XV, apparteneva ad antica famiglia di mercanti e armatori di navi, i cui membri avevano più volte ricoperto incarichi [...] il B. aveva sposato la sorella di un ministro di Maometto, 'Othmān di Lillo Freducci. Appena fu catturato, il B. ricordò al sultano la propria parentela con i Freducci e venne subito posto in libertà.
Incerto è anche il motivo per il quale il B. si ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] volte tentati di prendere la via del ritorno.
Solo il 29 agosto poterono imbarcarsi su di una germa inviata loro dal sultano, per raggiungere il Cairo risalendo la corrente del Nilo. Il giorno prima, vuote, avevano preso la rotta del ritorno le due ...
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DELLAPORTA, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Candia prima del 1346 da famiglia di origine italiana, forse genovese, che pare però ellenizzata, almeno a giudicare dal fatto che il D., in un suo componimento [...] scrisse al Senato, indicando il D. come persona adatta per ricoprire l'ufficio. Tornato a Venezia, il D. portò la letiera del sultano cui accompagnò una sua relazione e il Senato, il 9 dic. 1389, decise di aderire alla richiesta di Abu I-Abbas.
Non ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] A dar credito alle più tarde vanterie dello stesso B., egli avrebbe inferto colpi durissimi alle armate del sultano: certo è che questa esperienza guerresca non dovette essere senza conseguenze nella formazione della sua personalità, poiché, passato ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] per l'ostilità di certi patrizi allo strapotere dell'alta burocrazia - che favorivano l'alta burocrazia dello Stato. La morte del sultano Murad IV, l'8 marzo 1640, e l'ascesa al trono del fratello Ibrahim diedero l'opportunità al F. di ritornare ...
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sultano
(ant. soldano) s. m. [dall’arabo sulṭān, voce di origine siriaca, passata dal senso originario di «podestà, autorità, potere assoluto» a quello di «principe, sovrano»]. – Titolo del sovrano dell’Impero ottomano fino alla fondazione...