RABAT
F. Cresti
(arabo classico Ribāṭ al-Fatḥ)
Città capitale del Marocco, situata sulla costa atlantica, alla foce e sulla riva sinistra del wādī Abū Raqrāq (Bou Regreg), sulla cui riva destra si stende [...] vicina Salé si andava trasformando, grazie al suo porto, in uno dei più importanti centri di commercio della costa marocchina. Al sultano merinide Abū Fāris ῾Abd al-῾Azīz (1366-1372) si deve la costruzione di una fontana, di cui alcuni elementi sono ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] in grado di difendere i propri possedimenti dall'offensiva del Saladino: Gerusalemme stessa e numerosi c. caddero nelle mani del sultano. Nel 1188 lo stesso accadde alle città portuali fortificate di Tiro e di Tripoli e poi alle cittadelle di Tortosa ...
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MALAGA
S. Alcolea Gil
MÁLAGA (lat. Malaca; arabo Mālaqa)
Città della Spagna meridionale, in Andalusia, posta al centro di una baia prospiciente la costa del Marocco.In origine colonia punica, a partire [...] la cui costruzione non si esitò a utilizzare elementi di un altro palazzo del sec. 11°, sicuramente contemporaneo alla fortezza eretta dal sultano Bādīs.Nella zona residenziale l'ambiente più importante è una sala (m 7,503) a cui si accede da N ...
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ARRAS
A. Ghidoli
(lat. Nemetacum, Nemetocenna; fiammingo Atrecht)
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dip. del Pas-de-Calais, sulle colline di Baudémont. La città, di origine romana, divenne [...] grazie a una serie di arazzi ad alto liccio di A. che Filippo poté riscattare uno dei suoi figli, tenuto prigioniero dal sultano Beyazit I, che dichiarò agli ambasciatori del duca di essere un estimatore dei bei panni di A. (Chefs-d'oeuvre, 1973, p ...
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ARTUQIDI
M. Bernardini
Dinastia turcomanna che governò, tra la fine del sec. 11° e gli inizi del 15°, il Diyār Bakr, regione corrispondente al bacino superiore del Tigri; dalla metà del sec. 13° il [...] precedente: un'iscrizione fornisce la data dell'edificio, il 772 a.E./1371; si tratta dell'opera di uno schiavo del sultano Dāwud, morto nel 1376 (Gabriel 1940, p. 26; Altun, 1978b, pp. 100-108; Sinclair, 1987-1990, III, p. 208). La moschea ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] Cairo, come capoluogo della provincia siriana. Con i Mamelucchi Bahriti (1260-1382) si registrò una ripresa di attività, anche perché il sultano Ẓāhir Baybars (1260-1277) risiedette a lungo a D., ove eresse tra l'altro il magnifico Qaṣr al-Ablaq, il ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] sorta di fondazione culturale aperta ai dotti dell'epoca, che una fonte araba cita nell'età di re Manfredi, il "sultano di Lucera", come anche fu chiamato. Un appartamento pare fosse riservato anche a un notabile saraceno locale, quel Giovanni Moro ...
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Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] 's-silāḥīi (Maṭrāḳçī), Beyān-i menāzil-i sefer-i 'Irakeyn-i Sultān Süleymān Hān [Descrizione delle fasi della campagna del sultano Solimano nei due Iraq], Ankara 1976.
M. Önder, Museums of Turkey, Ankara 1977.
A. Altun, Anadolu'da Artuklu devri Türk ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] oltremare, sviluppandola come azione diplomatica che procurò la restituzione per dieci anni di Gerusalemme mediante un trattato con il sultano d'Egitto; forte del diritto acquisito sposando nel 1225 in seconde nozze Isabella di Brienne, F. si fece ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] al 1517. Anche nella Turchia ottomana gli a. venivano apprezzati, tanto che il grande Sinan divenne amico intimo del sultano Solimano, oltre che capo-costruttore dell'impero.La grande maggioranza degli a. islamici non aveva una solida preparazione ...
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sultano
(ant. soldano) s. m. [dall’arabo sulṭān, voce di origine siriaca, passata dal senso originario di «podestà, autorità, potere assoluto» a quello di «principe, sovrano»]. – Titolo del sovrano dell’Impero ottomano fino alla fondazione...