BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] cromatici che emergono da un fondo scuro. Quando, il 30 agosto 1741, giunse a Napoli la missione diplomatica mandata dal sultano alla corte di Carlo III, il B. doveva già essere tenuto in notevole considerazione se fu incaricato di dipingere il ...
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FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] la cappella di S. Francesco, con angeli sulla volta e, sulle pareti, due episodi delle storie di S. Francesco davanti al sultano.
Nel 1759 terminò insieme con G. Pallavicini e ancora con il quadraturista Biella gli affreschi della chiesa di S. Maria ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Nacque da Galeazzo e da Camilla della Leonessa verso la fine del sec. XV.
Nell'estate del 1528 il C., che nella stessa epoca era governatore della casa dell'Annunziata, prese [...] imperatore da Genova a Barcellona ed a Valladolid.
Nel 1543 il C., che fu presente ai festeggiamenti che Napoli tributò al sultano di Tunisi nell'estate di quell'anno, fece porre una lapide nel suo palazzo napoletano, detto "li Paradiso", che, famoso ...
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ACCIAIUOLI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nella seconda metà del sec. XIV da Neri di Iacopo Acciaiuoli, signore di Tebe e di Atene, e da una sua amante, Maria Rendi. Per questo è spesso indicato [...] turche, devastarono il campo veneto a Nauplia. Nel 1419, in occasione della tregua stabilita fra i Veneziani e i Turchi, il sultano invitò l'A. a non disturbare ulteriormente i Veneziani. Nel 1423 l'A. guerreggiò con Teodoro II Paleologo, despota di ...
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Statista e scrittore britannico (Londra 1804 - ivi 1881). Come deputato sostenne il programma del cd. conservatorismo rinnovato, antiliberista e aperto a moderate riforme sociali, che espose anche nella [...] in cui fu abilissimo negoziatore, costrinse Alessandro II ad accettare la revisione dei patti con la Turchia, persuadendo il sultano a cedere Cipro in affitto all'Inghilterra, come contropartita alla cessione di Kars e Ardahan alla Russia. Nel 1876 ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] comunque a garantire in Venezia la cattura - e successiva consegna in Roma - di Macrino Castracane, che per conto del sultano turco avrebbe dovuto avvelenare il pontefice e il principe Gem). Ancora, il F. tentò di risolvere il dissidio secolare che ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] con la Comunità di Ancona, conseguenti a un'azione corsara condotta da Giovanni Giustiniani Longo. Inviata un'altra ambasceria al sultano turco per saggiare la possibilità del recupero di Pera, il F. si risolse, il 15 nov. 1453, ad approvare la ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] turco, l'inviato papale Giorgio Bocciardo. Aveva con sé, oltre a numerosi documenti diplomatici, 40.000 ducati, che il sultano mandava al pontefice come canone per il mantenimento in prigionia del fratello Giem. Il D. presso Senigallia fece assalire ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] . La missione, svoltasi tra l'1° ed il 29 ott. 1442, si concluse con un pieno successo, dal momento che il sultano accondiscese a tutte le richieste del D., il quale, tra le pieghe delle pubbliche incombenze, trovò anche modo di ottenere agevolazioni ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] , risolvendosi ad adottare misure energiche soltanto dopo che nella primavera del 1570 si erano rivelate apertamente le intenzioni del sultano. Ma era ormai troppo tardi per porre in grado Cipro di respingere l'imponente armata ottomana. Nondimeno i ...
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sultano
(ant. soldano) s. m. [dall’arabo sulṭān, voce di origine siriaca, passata dal senso originario di «podestà, autorità, potere assoluto» a quello di «principe, sovrano»]. – Titolo del sovrano dell’Impero ottomano fino alla fondazione...