CASTELLALTO, Francesco
Franca Petrucci
Di antica e nobile famiglia trentina, nacque a Castellalto presso Telve nella bassa Valsugana, verso il 1480, da Francesco e Gertrude Anich de Courtäsch.
La famiglia, [...] di Ferdinando fu indotto nell'agosto del 1529 dalla rinnovata minaccia turca in Ungheria. Un poderoso esercito guidato dallo stesso sultano Solimano stava risalendo il Danubio, puntando sulla stessa Vienna. Nel settembre il C. si mise in marcia alla ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] suo esercizio di savio cassiere).
Nel 1502 rifiutò sia la luogotenenza della Patria del Friuli sia un'ambasceria presso il sultano; l'anno seguente fu consigliere per il sestiere di Cannaregio, e il 6 dicembre venne eletto capitano a Cremona, allora ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] dei debiti contratti dal suo istituto bancario. Il C. pagò tutto, sia i debiti in denaro sia quelli in natura. Il sultano lo chiamava "il grande mercante della cristianità".
Dal 1494 al '97 ebbe in concessione dalla Camera apostolica l'appalto della ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] a Venezia di inviare per un quinquennio quattro navi e sei galere ad Alessandria e in altre terre soggette al sultano d'Egitto per importare ed esportare mercanzie che non fossero però armi, ferro, legnami, schiavi e quanto proibito dal diritto ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] il rifiuto opposto da O. e dal suo legato il cardinale vescovo di Albano, Pelagio Galvani, all'offerta del sultano d'Egitto di cedere Gerusalemme ed altre località della Terrasanta, in cambio della restituzione di Damietta: ma si deve osservare ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] in precipizio". Il C., rappresentante della Repubblica "bene ordinata" per antonomasia, è esterrefatto: i "comandamenti" dei sultano e dei "ministri" non vengono "obbediti", impazzano "licenza" e "insolvenza de' populi" nella mancata "reverenza verso ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] diplomatica, con invio di intermediari e scambi di lettere; Firenze giunse a chiedere la mediazione dei papa e del sultano turco, senza peraltro riuscire a entrare in possesso dell'agognata reliquia.
Reggente di S. Croce e ministro provinciale, il ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] fu redatta "ad petycionem domini Frederici imperatoris" (Pesenti, 1990, p. 457). In questo quadro si svilupparono i contatti con il sultano al-Kāmil e con il centro di ricerca di Mosul (sulle rive dell'Eufrate), dove un inviato di Federico recapitò ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] , e sempre conservai per lui un affetto e stima che non han parole»; in più d’un’occasione lo chiama «il mio Sultano» (p. 43). È possibile che Barbaja apprezzasse la sua velocità e facilità di scrittura. Ma forse l’intesa derivava anche da una ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] si moltiplicavano le iniziative per riprendere i territori ancora ribelli, Eleonora, fallita la pacificazione con la Castiglia, chiedeva al sultano del Marocco aiuti militari per la Sicilia.
All'inizio del 1358 la situazione era migliorata, se F. IV ...
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sultano
(ant. soldano) s. m. [dall’arabo sulṭān, voce di origine siriaca, passata dal senso originario di «podestà, autorità, potere assoluto» a quello di «principe, sovrano»]. – Titolo del sovrano dell’Impero ottomano fino alla fondazione...