Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] ); Giorgio Frantze, la cui narrazione va dal 1258 al 1476 (ed. Bonn 1838) e Critobulo di Imbro, autore d'una storia del sultano Maometto II che abbraccia gli anni dal 1451 al 1467 (Müller, Fragm. Hist. Graec., V). Un'importante raccolta di fonti e ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] fu costretto a riconoscere che una di queste denunce aveva veramente minacciato la ratifica e provocato il violento risentimento del sultano verso di lui; ma poi, grazie alla mediazione dell'ambasciatore d'Olanda, il contrasto si era ricomposto e il ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] di questo sec. XIV l'illustre viaggiatore arabo Ibn Batuta, che per un decennio percorse l'India al servizio del sultano di Delhi, lasciando pure preziose relazioni. Posteriore di circa un secolo è infine il mercante veneziano Niccolò de' Conti (1430 ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] II Acciaiuoli, che da più anni era suo ospite, Francesco II (1454). Questi fece uccidere la duchessa Chiara Zorzi, e allora il sultano si decise a far occupare Atene, lasciando a Francesco II Tebe e la Beozia, come feudo. Nel 1461, per timore di una ...
Leggi Tutto
ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] Francia e così non potesse alzar troppo la voce; d'altra parte il Cuza stesso, recatosi nel 1860 a far visita al Sultano (di cui, in fondo, doveva ritenersi sempre un vassallo), riuscì a entrare nelle grazie della Porta, cosicché l'unione di pieno ...
Leggi Tutto
BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] Bizzi.
Il 20 sett. 1609 questi ottenne, tramite relazioni personali, a Costantinopoli, una patente con cui il sultano gli permetteva di visitare la diocesi, riconoscendolo supremo capo spirituale dei cattolici; quanto alle proprietà ed alle rendite ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] Gregorio IX scomunica allora Federico (29 settembre 1227). Il provvedimento non ferma però lo Svevo, che stipula con il sultano d'Egitto al-Kamil un accordo decennale in forza del quale Gerusalemme, Betlemme e Nazareth, con una fascia costiera, sono ...
Leggi Tutto
MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] mediante la guerriglia, i Greci ebbero successi contro la marina turca. Ma nel 1825 la repressione divenne energica, quando il sultano ricorse per aiuto al suo vassallo Moḥammed ‛Alī viceré d'Egitto; la flotta egiziana stabilì la sua base a Navarino ...
Leggi Tutto
SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] causa della scomunica, dagli ecclesiastici e dagli stessi Ordini militari, l'imperatore avviò infatti con il sultano d'Egitto quelle trattative diplomatiche che riuscirono là dove un'impresa militare difficilmente avrebbe potuto risultare vittoriosa ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] temporaneamente di Alessandria (agosto-ottobre 1365) e si riconciliò anche con il sultano d'Egitto, prima di morire assassinato dai suoi baroni (1369). La pace con il sultano restituì a Genova e a Venezia la libertà di commercio con l'Oriente ...
Leggi Tutto
sultano
(ant. soldano) s. m. [dall’arabo sulṭān, voce di origine siriaca, passata dal senso originario di «podestà, autorità, potere assoluto» a quello di «principe, sovrano»]. – Titolo del sovrano dell’Impero ottomano fino alla fondazione...