Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] della plebaglia, minacciati e persino imprigionati. Bisogna arrivare fino al sec. XVII, per trovare, in trattati fra il sultano e l'imperatore, disposizioni che garantiscono la libertà dell'ambasciatore e del seguito, anche in caso di rottura dei ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] in precipizio". Il C., rappresentante della Repubblica "bene ordinata" per antonomasia, è esterrefatto: i "comandamenti" dei sultano e dei "ministri" non vengono "obbediti", impazzano "licenza" e "insolvenza de' populi" nella mancata "reverenza verso ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] Impero bizantino culminato nell'espugnazione di Costantinopoli ad opera dei Turchi con l'entrata vittoriosa nella capitale imperiale del sultano ottomano Maometto II, riuscendo a porre in cruda evidenza il contrasto tra l'immensa forza turca e quella ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] a partire dal luglio '17, inoltre, i dispacci del D. si intensificarono, a causa delle manovre della flotta turca e del sultano Selim, che da Aleppo o da Alessandria dirigeva le operazioni militari contro Egiziani e Siriani.
Rientrato a Venezia, il D ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] . La ribellione di settori dell’esercito si rafforzò dopo l’invasione greca di Smirne (maggio 1919), mentre il sultano accettava le dure condizioni del trattato di Sèvres (➔). Guidati da Muṣṭafà Kemāl (➔ Atatürk, Kemāl) i nazionalisti turchi, dopo ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] progetto di una lega generale delle potenze cattoliche per una crociata contro il Turco. Colpito dalla notizia che il sultano ha deciso l'esclusione dei cattolici dai luoghi santi a vantaggio degli scismatici, Urbano VIII rilancia così la proposta ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] a eliminare un gruppo, realizzata attraverso massacri che culminarono con le stragi del 1915-16. Il g. era stato avviato nel 1894 dal sultano ‚Abd ul-Ḥamīd ii, e tra il 1894 e il 1896 vennero uccisi tra i due e i trecentomila Armeni. Il particolare ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] con Urbano V (1369), era stato fatto prigioniero dai Veneziani; divenuto dopo la liberazione un fantoccio manovrato dal sultano Murād I, che avanzava in Macedonia in direzione della Bulgaria, ed era in procinto di trasferire la propria residenza ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] a conoscenza Ali Pasha, che riferì il tutto a un imbarazzato Durando. Il nostro residente riuscì però a convincere il sultano della infondatezza dei suoi sospetti e la Sublime Porta, spinta anche dall’esempio francese, riconobbe il Regno d’Italia nel ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] della moneta di nuova coniazione contemporaneamente alla restituzione di quella vecchia. Accoglie e ospita gli ambasciatori del sultano e i crociati diretti in Terrasanta, rifornisce di denaro Gualterio de Fisaulo che deve accompagnare a corte ...
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sultano
(ant. soldano) s. m. [dall’arabo sulṭān, voce di origine siriaca, passata dal senso originario di «podestà, autorità, potere assoluto» a quello di «principe, sovrano»]. – Titolo del sovrano dell’Impero ottomano fino alla fondazione...