BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Nicola
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Della sua biografia sono noti gli eventi degli ultimi quindici [...] lo inviò ad Ancona, insieme con il vescovo di Foligno Luca Borsiano, a prendere in consegna la sacra reliquia inviata dal sultano con un ambasciatore in segno di amicizia. In questa, come già in altre circostanze dello stesso genere, il B. fece opera ...
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In senso religioso, resti corporali, oggetti d’uso, prodotti o tracce di personaggi d’importanza religiosa, o attribuiti a essi, custoditi in luoghi sacri e venerati nel culto; in particolare, nella tradizione [...] ’islamismo, dove tuttavia l’āsār (la barba di Maometto), che nessuno doveva vedere, era oggetto di culto: ogni sultano lo venerava, a Costantinopoli, all’inizio del proprio regno.
Nel cristianesimo la prima testimonianza letteraria sul culto delle r ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] , errò per vari paesi d'Oriente, e finì a Costantinopoli, ospite e prigioniero insieme dell'assai poco progressista e riformista sultano ‛Abd ul-Ḥamīd. Ma, in Egitto, fu suo valido e più equilibrato continuatore l'ora nominato Muḥammad ‛Abduh (morto ...
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FRANCESCO da Pistoia
Antonio Ciaralli
Non ci è nota la data della sua nascita, che è da porre tra la fine del sec. XIV e gli inizi del XV; sconosciuti sono anche gli anni della sua formazione scolastica, [...] a Chio, ma fu prima costretto a raggiungere il Cairo per consegnare, su specifico incarico del papa, una lettera al sultano mamelucco d'Egitto.
In Chio egli svolse un'intensa attività di ricerca di reperti marmorei su commissione di Poggio. Tuttavia ...
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BERNARDO da Montmirat
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Noto sotto il nome di Abbas antiquus (per distinguerlo dall'Abbas modernus o Siculus, Niccolò de' Tedeschi), B. nacque a Montmirat (presso Nîmes, nella Francia meridionale) [...] 4 apr. 1288, lo nominò rettore di Romagna, carica che tenne però solo per poco tempo. La conquista di Tripoli da parte dei sultano d'Egitto il 26 apr. 1289 impedì a B. per il momento ogni eventuale progetto di trasferirsi in Siria. Il 1° sett. 1289 ...
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Monte Athos
Monte Áthos
Rilievo (2033 m) col quale culmina la catena che traversa la penisola di Hàgion Oros (il più orientale dei tre prolungamenti della penisola Calcidica, nella Grecia settentr.). [...] più importante del rinnovamento culturale bizantino, specie artistico, sotto i Paleologi; sottomessasi nel 1430 all’autorità del sultano, ebbe confermati privilegi e diritti tradizionali, dietro il pagamento di un tributo annuo. Al forte regresso ...
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L’insieme delle località che rivestono un carattere storico-sacrale per le tre religioni monoteistiche (cristianesimo, ebraismo, islam).
L. cristiani
Sono considerati L. dei cristiani quelle località [...] Gratias agimus e Nuper carissimae di Clemente VI (1342) sia con il precedente patto tra il re di Napoli e il sultano d'Egitto Qalāwūn, col quale il secondo concesse al primo vari privilegi e il diritto di patronato. Ebbe così inizio la Custodia ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] corte con numerosi doni per il suo sovrano, B. tornò in Egitto l'anno successivo per ricambiare gli omaggi al sultano. Allorché l'imperatore, dopo il fallimento della spedizione in Asia minore tentata nel 1227, la cui interruzione gli aveva fruttato ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] Gerusalemme e di qui al Cairo, dove si trovava prima del 12 sett. 1440. Quando Alberto da Sarteano si fu accertato, che il sultano di Egitto non gli avrebbe permesso di recarsi in Etiopia per la valle del Nilo, decise di inviare il B. in Etiopia per ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] il Turco.
Le corti europee si rimandavano sempre più frequentemente le notizie delle gravi sconfitte turche nella guerra intrapresa dal sultano Murad III contro la Persia, notizie che l'antico odio e la paura perdurante anche dopo Lepanto volentieri ...
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sultano
(ant. soldano) s. m. [dall’arabo sulṭān, voce di origine siriaca, passata dal senso originario di «podestà, autorità, potere assoluto» a quello di «principe, sovrano»]. – Titolo del sovrano dell’Impero ottomano fino alla fondazione...