FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] comunque a garantire in Venezia la cattura - e successiva consegna in Roma - di Macrino Castracane, che per conto del sultano turco avrebbe dovuto avvelenare il pontefice e il principe Gem). Ancora, il F. tentò di risolvere il dissidio secolare che ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] valsero a salvare la capitale greca da un destino che si compì il 29 maggio 1453, quando cadde nelle mani del sultano Maometto II. Il catastrofico evento non venne considerato irrimediabile da Niccolò V, che il 30 settembre 1453 bandì una crociata ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] enunciata da Gregorio X. Anzitutto egli evidenziò il fallimento della crociata e la fragilità del negoziato concluso con il sultano d'Egitto in merito alla concessione fatta ai cristiani di proseguire i loro commerci per un numero limitato di anni ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] l'impegno di risolvere i suoi conflitti con gli altri Stati cristiani, e soprattutto sollecitava la consegna a Roma del sultano Gem, fratello di Bāyazī'd, consegnatosi nel 1482 a Pierre d'Aubusson, gran maestro dei cavalieri di Rodi e prigioniero ...
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COGORNO (Coturno, Cothurno, Cucurno), Bartolomeo, di
Mark Dykmans
Era certamente originario di Cogorno, piccola località sulla Riviera di Levante sopra Lavagna (prov. di Genova), ma non è possibile [...] che gli conferivano la facoltà di permettere a mercanti genovesi l'esportazione di mercanzie nei porti sottoposti al dominio del sultano, e di assolvere altri dal peccato di avere trafficato con gli infedeli.
Assai presto il C. si vide coinvolto in ...
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AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] di portar pace tra Ugo III, re di Gerusalemme, ed i suoi feudatari (1272-73), per tentare di frenare l'avanzata di Baibars, sultano d'Egitto. Si preoccupava anche di far cessare la lite dell'Ordine teutonico, per una loro sede in Akka, col vescovo di ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] d'Acri informò il papa della situazione in Terrasanta e soprattutto delle trattative condotte da parte dei cristiani con il sultano. Un primo successo della sua legazione fu la composizione del conflitto tra Pisani e Genovesi a San Giovanni d'Acri ...
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GIACOMO da Caltanissetta
Dario Busolini
da Nacque a Caltanissetta, presumibilmente verso la metà del XVII secolo. Entrato nell'Ordine francescano dei frati minori osservanti, nel convento di S. Maria [...] in Turchia, dei gradi di nobiltà conosciuti in Occidente, per il potere di vita e di morte sui sudditi attribuito al sultano, per l'abitudine delle donne di recarsi ai bagni pubblici e lavarsi nude insieme.
Meno precisa e realistica l'osservazione su ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] , reggente di Algeri, sbarcato vicino a Gaeta nell'agosto del 1534, cercò invano di rapire la giovane duchessa per offrirla al sultano turco Solimano I. Fondi fu saccheggiata e la stessa G., a quanto pare, riuscì a fuggire di notte solo grazie alla ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] difese Girolamo Giustinian, che si era appropriato di un regalo che gli era stato affidato perché lo mandasse al sultano; nel maggio 1521 intervenne come esperto ad una discussione in Quarantia relativa alle contumacie di varie magistrature.
Nel 1522 ...
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sultano
(ant. soldano) s. m. [dall’arabo sulṭān, voce di origine siriaca, passata dal senso originario di «podestà, autorità, potere assoluto» a quello di «principe, sovrano»]. – Titolo del sovrano dell’Impero ottomano fino alla fondazione...