BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco, nacque a Venezia verso la metà del XV secolo. Laureatosi in legge, si distinse come oratore e come esperto giureconsulto, ricoprendo incarichi [...] di una certa importanza nella vita pubblica veneziana. Fu ambasciatore presso i Turchi nel 1483, con l'incarico di dissuadere il sultano dal progettato accordo con il Regno di Napoli; savio di Terraferma nel 1487, duca a Candia nel 1496, membro del ...
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CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] sovrana che Carlo Felice non tardò a concedere, mentre il C. durante il grande Bairām (qurbān bairām)del 1829 veniva dal sultano decorato con le insegne del nuovo Ordine del "nishān-iftikhar", insegne da lui stesso ideate e disegnate con l'ausilio di ...
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CANONICI, Filippo
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Francesco, nacque a Bologna. Molti membri della sua famiglia furono lettori dello Studio e il fratello Giovanni Battista era, nel 1463 nel Collegio dei [...] 1490 a Roma.
In queste trattative si inserì il C., al quale il papa affidò l'incarico di prendere contatti col sultano d'Egitto il quale, diretto antagonista di Bāyazīd II, aveva richiesto che Gem fosse lasciato libero di raggiungere la sua famiglia ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Ambrogio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Dovette trascorrere la maggior parte della vita in Levante, dove [...] VI si era presentato Tommaso Bucciardo con una lettera del B. da Ragusa che offriva la sua mediazione per trattare la pace con il sultano. La risposta di Venezia fu di "danar il mal spirito di questo Buzardo, et le opere sue cative, qual sempre è stà ...
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LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] situata nel quartiere di Bouyouk-Déré, dove da decenni transitava il fiore della diplomazia occidentale accreditata presso il sultano. Ma già nel 1821, nel momento in cui il padre si rifiutò di riconoscere il governo costituzionale napoletano ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] ed arrivando dopo tredici giorni di marcia all'accampamento di Murad, che si trovava vicino alla città di Merdin, ricevendone però dal sultano solo vaghe promesse.
Tornato a Gerusalemme, dal 3 febbr. al 27 luglio del 1636 F. coadiuvò il p. Pietro da ...
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CARDUCCI, Lorenzo
Perla Conti
Figlio di Agnolo di Bartolomeo e di Elisabetta Ricasoli, nacque a Firenze il 18 ott. 1427. Apparteneva ad una ricca famiglia di mercanti influente anche nella vita politica, [...] , forse, il console stesso della colonia, Carlo Baroncelli. Il C. l'8 maggio 1479 scrisse da Pera al Comune che il sultano, per amore di Firenze, aveva fatto arrestare l'omicida. Il 18 luglio successivo, il Consiglio della Repubblica si rivolse al C ...
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GATTILUSIO, Jacopo (Francesco II, come signore di Lesbo)
Enrico Basso
Figlio di Francesco (I) e Maria Paleologa, figlia dell'imperatore Andronico III e sorella di Giovanni V, nacque a Mitilene probabilmente [...] 1388 fra i cavalieri di Rodi, Giacomo di Lusignano re di Cipro, la Maona di Chio e i Genovesi di Pera contro il sultano Murad I e i pirati islamici che agivano ai suoi ordini; questo atteggiamento rese il G. assai popolare fra i coloni genovesi del ...
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DELLA STUFA, Luigi
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 5 luglio 1453 da Angelo di Lorenzo e da Margherita Ridolfi. Appartenente ad una famiglia ormai da generazioni schierata con i Medici, ai quali era [...] particolare nell'attività diplomatica. A soli trentacinque anni, infatti, fu impiegato in una missione di un certo impegno presso il sultano mammalucco dell'Egitto Qā'it Bey.
Nel 1486 Lorenzo de' Medici aveva inviato da Qā'it Bey uno dei suoi agenti ...
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CORRER, Filippo
Claudio Povolo
Figlio di Paolo di Filippo, del ramo di Castello e di Daria di Filippo di Maffio Emo, nacque a Venezia nel 1414. Nel 1434 si sposò con Elisabetta di Giovanni di Antonio [...] non fosse stato ottenuto, di allontanare al più presto tutti i propri consoli e mercanti dalle zone d'influenza del sultano. Doveva inoltre chiedere la risoluzione di alcune questioni pendenti già da molti anni, tra cui il risarcimento dei danni e ...
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sultano
(ant. soldano) s. m. [dall’arabo sulṭān, voce di origine siriaca, passata dal senso originario di «podestà, autorità, potere assoluto» a quello di «principe, sovrano»]. – Titolo del sovrano dell’Impero ottomano fino alla fondazione...