CARACCIOLO, Ascanio
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Nacque nel 1513 da Giovanni Battista e da Beatrice Gambacorta. Entrò al servizio di Carlo V all'inizio del 1533. Due anni dopo partecipò alla spedizione di Tunisi contro il Barbarossa [...] , il C. partecipò l'anno successivo all'infelice attacco ad Algeri. Nel 1543 egli fu uno dei gentiluomini che scortarono il sultano di Tunisi in visita a Napoli. In quell'anno, come capitano di fanteria, fece servizio, fino al settembre, in Abruzzo ...
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BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] . Doveva essere un esperto di affari e un abile negoziatore perché nel 1374 ebbe l'incarico di stipulare con il sultano d'Egitto un patto commerciale che assicurava ai mercanti veneziani larghe protezioni (una sola clausola egli rifiutò: quella che ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] oggetto della sua devozione privata; ma nonostante l'omaggio, non recedette dalla linea di una sia pur prudente fermezza verso il sultano. Il 14 giugno I. VIII annunciò all'ambasciatore turco che, nel caso in cui Bajazet II avesse dato l'assalto a ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] Non è il caso di lesinare in fatto d'indennità: per quanto questa sia onerosa - ben 500.000 reali furono versati al sultano ed altri 150.000 andarono ai ministri via via ammorbiditi e convinti a facilitare l'accordo -, calcola che "le sole spese di ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] fu costretto a riconoscere che una di queste denunce aveva veramente minacciato la ratifica e provocato il violento risentimento del sultano verso di lui; ma poi, grazie alla mediazione dell'ambasciatore d'Olanda, il contrasto si era ricomposto e il ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] , anche perché l'E. era giunto con due navi cariche di regali e varie merci, e cosi il 7 genn. 1473 il sultano poteva rassicurare la Signoria circa la sorte del console, e per di più prometteva il suo interessamento affinché il pepe destinato alla ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] le navi dell'Ordine, dopo lo scontro, avevano fatto scalo in un porto di Creta.
Nel marzo del 1645 il sultano dichiarò guerra all'Ordine e a Malta il L. organizzò sollecitamente la difesa: fece completare le fortificazioni, evacuò in Sicilia tutti ...
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D'ARDUINO (Arduino, Darduin, Darduino), Antonio
Piero Scarpa
Figlio di Antonino e Fantina, abitante nella parrocchia di S. Pietro di Castello, nacque in data a noi sconosciuta a Venezia. La prima notizia [...] partire per Negroponte e Ptèleo, e purché ciò avvenisse con il consenso delle altre autorità del luogo, di rendere visita al sultano Murād, di cui era amico, a spese dello Stato, lasciando un proprio sostituto a Negroponte. Più che di un'ambasceria ...
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CAPPELLO, Bernardo
Laura Giannasi
Figlio di Pancrazio di Marino e di Cristina Foscarini, del sestiere di S. Polo, nacque a Venezia probabilmente nel 1415, poiché nel 1433 fu presentato agli avogadori [...] i due ambasciatori turchi che avevano portato a Venezia i capitoli della pace stipulata in maggio fra la Repubblica e il sultano.
Nel 1458 fu nominato capitano del viaggio di Aigues-Mortes. La spedizione si risolse in un fallimento perché il C. non ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Niger, Negro)
Jean Cancellieri
È difficile distinguere tra i molti omonimi l'E., soprannominato "Niger" (Negro), politico e ambasciatore genovese attivo nei primi decenni del secolo [...] alla crociata del 1217 con Boemondo IV di Antiochia e Andrea, re di Ungheria, e che, nel 1219, fu inviato al sultano Malek-el-Kamek dai cristiani riuniti davanti a Damietta per trattare la pace.
Questa molteplicità di omonimi si ritrova, forse anche ...
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sultano
(ant. soldano) s. m. [dall’arabo sulṭān, voce di origine siriaca, passata dal senso originario di «podestà, autorità, potere assoluto» a quello di «principe, sovrano»]. – Titolo del sovrano dell’Impero ottomano fino alla fondazione...