L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] navata (o le navate) del ḥaram con il muro qiblī, pertanto era probabilmente simile all'omonima moschea di Taizz edificata dallo stesso sultano tra il 1249 e il 1295.
Il minareto della ǧāmi῾ al-Muzaffari, di mattoni cotti e con una ricca decorazione ...
Leggi Tutto
(gr. Νάξος) Isola della Grecia (428 km2 con 14.800 ab. ca. nel 1991), la più grande delle Cicladi, a E dall’isola di Paro. Montuosa (rilievi oltre i 1000 m), ha coste alte e frastagliate. Colture tipiche [...] in seguito inclusa dai Romani nella provincia d’Asia (132 a.C.). Nel Medioevo, fu sotto il controllo veneziano; fu poi occupata dal sultano ottomano Selim II (1566-74) e rimase sotto i Turchi fino al 1832, quando entrò a far parte del nuovo regno di ...
Leggi Tutto
Vedi TOLFA dell'anno: 1966 - 1997
TOLFA
M. Torelli
Attorno a questo centro moderno, circa 70 km a N di Roma, addossato ad una cima del gruppo di colline nell'antichità dette Monti Ceriti, sono dislocati [...] territorio fornisce un utile elemento di collegamento tra le facies attestate in località Luni sul Mignone e a Pian Sultano. Caratteristica del tolfetano è la cultura degli inizî del I millennio nota come "protovillanoviana", di cui si conoscono nell ...
Leggi Tutto
(arabo Khwārizm) Regione dell’Asia centrale che comprende la striscia di terra coltivata intorno al corso inferiore dell’Amudar´ja, importante per le risorse agricole e per la posizione rispetto alle vie [...] ormai autonoma degli shāh estese il suo potere su tutto il paese. Fu poi in mano selgiuchide fino alla morte del sultano Sangiar (1157), sconfitto da Atsiz, discendente da una famiglia di governatori della C.; la nuova dinastia di shāh portò il paese ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] la base per le scorrerie degli Ospedalieri. Ma quando questi persero i territori più orientali, nel 1267 caddero in mano al sultano Baybars i 3 castelli minori e le 16 torri attorno al K.d.Ch., che rimase isolato. Assediato decisamente, dopo un ...
Leggi Tutto
Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] faro nel 1365. Nel 1477 Qā'itbāy costruì un forte sul sito del faro, unica struttura medievale ancora esistente nella città. Al sultano Baybars si deve inoltre il restauro delle mura di A.: il suo leone araldico era ancora visibile nel sec. 18° sulle ...
Leggi Tutto
(arabo al-Qāhira) Città dell’Egitto (20.076.002 ab. nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del governatorato omonimo (214 km2). Sorge in una posizione favorevole, nella zona di transizione fra il [...] (Yūsuf) che lo mise in efficienza.
All’epoca dei mamelucchi (1249-1517) risalgono le moschee di aẓ-Ẓahir Baibars (1269), di an-Nāṣir (1318) e quella del sultano al-Mu’ayyad (1416-19). Tra il 1356 e il 1362 fu eretta la monumentale madrasa-moschea del ...
Leggi Tutto
(ant. Antiochia di Siria, turco Antakya) Città della Turchia (216.960 ab., stima 2013), capoluogo della provincia di Hatay, nella fertile valle dell’Oronte, a 80 m s.l.m. La popolazione è mista (Turchi, [...] la conquistarono nel 1098 e per 170 anni fu capitale del principato di A., finché fu presa d’assalto e devastata dal sultano mamelucco Baibars nel 1268: data da allora la sua decadenza.
La città si estendeva anche sull’isola formata da due braccia ...
Leggi Tutto
Vedi CESAREA dell'anno: 1959 - 1994
CESAREA (Caesarea Stratonis o Palaestinae)
M. Avi-Yonah
Città sulla costa della Palestina, a circa 40 km a S di Haifa. Fondata dai Fenici, C., in periodo ellenistico, [...] un'area che comprendeva appena 1/6 dell'antica estensione. La distruzione sistematica delle città costiere, per ordine del sultano mamelucco Baibars, ridusse C. a un mucchio di rovine, sfruttate soltanto per trarne pietre da costruzione. I resti di ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Εδεσσα) Antica capitale dell’Osroene (Mesopotamia settentrionale); l’attuale Urfa (Turchia). Fondata da Seleuco I di Siria (303 a.C.) sul luogo della precedente Ūrhāi, ebbe popolazione greco-araba. [...] di conte. A Baldovino I, chiamato nel 1100 sul trono di Gerusalemme, succedettero Baldovino II di Bourg (1100-1118), Josselin I (1118-31), Josselin II (1131-44). La contea fu distrutta nel Natale del 1144 dal sultano di Mossul, ῾Imād al-dīn Zinkī. ...
Leggi Tutto
sultano
(ant. soldano) s. m. [dall’arabo sulṭān, voce di origine siriaca, passata dal senso originario di «podestà, autorità, potere assoluto» a quello di «principe, sovrano»]. – Titolo del sovrano dell’Impero ottomano fino alla fondazione...