'Abd al-'Aziz IV al-Filali
‛Abd al-‛Aziz IV al-Filali
Sultano alawita del Marocco (Marrakech 1878-Tétouan 1943). Figlio di Hasan I, regnò dal 1894, subendo l’ingerenza delle potenze europee, sfociata [...] nel protettorato francese sul Marocco. Al suo debole governo, contrastato dall’aristocrazia e dagli ‛ulama, mise fine la ribellione del fratello ‛Abd al-Hafiz, che gli successe nel 1908 ...
Leggi Tutto
Mulay Hasan (propr. Abu 'Ali al-Hasan)
Mulay Hasan
(propr. Abu ‛Ali al-Hasan) Sultano ‛alawita del Marocco (regno 1873-94). Energico, attivissimo e abile, riuscì a pacificare e a dominare effettivamente [...] il vasto impero, che era spesso in preda a rivolte tribali. Si destreggiò abilmente fra le potenze europee in competizione per l’influenza sul suo regno, contrapponendo l’una all’altra e ritardando quella ...
Leggi Tutto
Guerriero (n. 1758 - m. 1807) originario della Bosnia. Volendo vendicare il padre decapitato per ordine del sultano, fece per anni guerra ai Turchi, riportando numerose vittorie e consolidandosi a Vidin, [...] base delle sue operazioni, finché (1798) il sultano trattò con lui la pace, accordandogli tra l'altro il pascialato di Vidin. ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1473) illegittimo di Giovanni II e di una greca; con l'aiuto del sultano d'Egitto cacciò dal trono (1460) la sorella Carlotta e il marito Ludovico di Savoia, facendosi incoronare re. Tolse ai [...] Genovesi Famagosta (1464) e sposò (1472) la ricca patrizia veneziana Caterina Cornaro; alla sua morte (1473) lasciò per testamento la corona alla moglie ...
Leggi Tutto
Astronomo, matematico e poeta persiano (n. Nīsābūr, Khorāsān - m. ivi 1123 circa). Astronomo alla corte del sultano selgiuchide di Persia, O. procedette a una riforma del calendario solare persiano, ma [...] si sa della sua vita. Fu in rapporti di amicizia col celebre visir Niẓām al-Mulk e godette il favore del sultano selgiuchide Malikshāh che lo chiamò a un osservatorio astronomico di nuova fondazione, ove effettuò con altri la riforma del calendario ...
Leggi Tutto
Poeta e scrittore turco (İstanbul 1850 - ivi 1893) dell'epoca delle riforme (tanẓīmāt). Storiografo ufficiale del sultano ῾Abd ul-Ḥamīd II, approfondì gli studî sulla poesia neoclassica e aderì al neoclassicismo. [...] Tra le sue opere: il poema Āteşpare (1883-84); un libro sulla terminologia della letteratura (Iṣṭilāhāt-iedebiye, 1889); un dizionario (Lūghāt-i Nācī, 1890) ...
Leggi Tutto
Nur al-din, Mahmud ibn Zanji (o Norandino)
Nur al-din, Mahmud ibn Zanji
(o Norandino) Sultano della dinastia turca degli Zenjidi. Conquistatore (1144) della fortezza di Edessa, signore di Aleppo dal [...] 1146, N. combatté contro i crociati e nel 1154 conquistò Damasco, unificando sotto di lui tutta la Siria. Alla fine del suo regno, sostenne il califfato fatimide egiziano, minacciato dal re crociato di ...
Leggi Tutto
Sulaiman I detto il Magnifico o il Legislatore
Sulaiman I
detto il Magnifico o il Legislatore Sultano ottomano (n. 1495-m. Szigetvár, Ungheria, 1566). Figlio di Selim I, salì al trono nel 1520. Dopo [...] ripetute invasioni in Ungheria (conquista di Belgrado, 1520; vittoria sugli ungheresi a Mohács, 1526) contrastate dagli Asburgo, che però subirono da parte di S. l’assedio di Vienna (1529), nel 1541 riuscì ...
Leggi Tutto
Generale curdo (m. 1169), dapprima ufficiale di Nūr ad-Dīn (Norandino), principe di Aleppo e Damasco, poi visir del sultano fatimida d'Egitto al-῾Āḍid. Morì in Egitto, aprendo la carriera a suo nipote [...] Saladino ...
Leggi Tutto
sultano
(ant. soldano) s. m. [dall’arabo sulṭān, voce di origine siriaca, passata dal senso originario di «podestà, autorità, potere assoluto» a quello di «principe, sovrano»]. – Titolo del sovrano dell’Impero ottomano fino alla fondazione...