FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] scomunica inflittagli da Gregorio IX avrebbero potuto avere sul piano militare. Allo stesso tempo egli intendeva così mostrare al sultano d'Egitto la forza dell'esercito crociato e in questo modo riuscì ad assicurare la conclusione della tregua che ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] marittima, infatti, era appena agli inizi e gli equipaggi delle navi erano formati quasi esclusivamente da cristiani al soldo del sultano. Per loro fu una disfatta; il comandante Kassim Beg rimase ucciso, furono catturate sei galere e otto galeotte e ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Nicola
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Della sua biografia sono noti gli eventi degli ultimi quindici [...] lo inviò ad Ancona, insieme con il vescovo di Foligno Luca Borsiano, a prendere in consegna la sacra reliquia inviata dal sultano con un ambasciatore in segno di amicizia. In questa, come già in altre circostanze dello stesso genere, il B. fece opera ...
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DORIA, Domenico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nei primi anni del sec. XVI da Nicolò e da Nicolosia Fieschi di Giovanni, dopo Stefano, Giacoma (poi sposa a Filippo Doria) e prima di Ettore e altre [...] senza patronimico, inviato in Siria nel 1518 insieme a Nicolò Novaro sulla nave di Martino Botto (per ratificare accordi col sultano già avviati da Alessandro Lercari e da Pietro Gentile) e inviato poi nel 1522 in Francia per ottenere aiuti dal re ...
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ALBONESI, Afranio degli
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nato ad Albonese (Lomellina) nella seconda metà del sec. XV (circa 1460-1467), si trasferì ancor giovinetto alla corte di Ferrara e in questa città [...] in Serbia il phagotus.Il caso volle che alcuni anni più tardi, in seguito alla conquista di Belgrado da parte del sultano Solimano nel 1521, il phagotus fosse portato in Italia e capitasse nuovamente nelle mani del suo inventore. Questi si rimise all ...
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CARACCIOLO, Ascanio
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Nacque nel 1513 da Giovanni Battista e da Beatrice Gambacorta. Entrò al servizio di Carlo V all'inizio del 1533. Due anni dopo partecipò alla spedizione di Tunisi contro il Barbarossa [...] , il C. partecipò l'anno successivo all'infelice attacco ad Algeri. Nel 1543 egli fu uno dei gentiluomini che scortarono il sultano di Tunisi in visita a Napoli. In quell'anno, come capitano di fanteria, fece servizio, fino al settembre, in Abruzzo ...
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DAVANCINO (Davanzino) di Giovanni
Rosario Contarino
Di lui non abbiamo alcuna notizia, se non che è indicato come l'autore del cantare trecentesco toscano Il Bel Gherardino da due postille del cod. [...] al porto di Alessandria. Qui è in un primo momento imprigionato; ma ben presto, grazie alla sua destrezza, diventa servitore del sultano e amico della regina che si è invaghita di lui. Intanto viene bandito un torneo, il cui vincitore sarà lo sposo ...
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BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] . Doveva essere un esperto di affari e un abile negoziatore perché nel 1374 ebbe l'incarico di stipulare con il sultano d'Egitto un patto commerciale che assicurava ai mercanti veneziani larghe protezioni (una sola clausola egli rifiutò: quella che ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] oggetto della sua devozione privata; ma nonostante l'omaggio, non recedette dalla linea di una sia pur prudente fermezza verso il sultano. Il 14 giugno I. VIII annunciò all'ambasciatore turco che, nel caso in cui Bajazet II avesse dato l'assalto a ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] Non è il caso di lesinare in fatto d'indennità: per quanto questa sia onerosa - ben 500.000 reali furono versati al sultano ed altri 150.000 andarono ai ministri via via ammorbiditi e convinti a facilitare l'accordo -, calcola che "le sole spese di ...
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sultano
(ant. soldano) s. m. [dall’arabo sulṭān, voce di origine siriaca, passata dal senso originario di «podestà, autorità, potere assoluto» a quello di «principe, sovrano»]. – Titolo del sovrano dell’Impero ottomano fino alla fondazione...