ACCIAIUOLI, Neri
Armando Petrucci
Figlio di Francesco di Donato e di Margherita Dini, nacque verso il 1409, forse ad Atene, e visse alla corte di Antonio I Acciaiuoli, duca della città. Morto costui [...] espulsi da Atene. L'A. fu fatto così duca, secondo la volontà del defunto Antonio. Si mantenne in buoni rapporti col sultano Murad, continuando a pagargli l'annuo tributo, che il suo predecessore aveva cominciato a versare. Secondo lo storico Laonico ...
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Malwa
(o Malava) Regione storica dell’India, oggi divisa fra gli Stati di Rajasthan, Maharashtra e Madhya Pradesh. Fu anticamente sede del dell’Avanti; in seguito cadde sotto il dominio di Maurya, [...] 8° e 10° sec., il M. divenne regno autonomo sotto la dinastia rajput dei Paramara, fino alla conquista da parte del sultano di Delhi Iltutmish (1235). Nel 1401 si formò un sultanato indipendente con capitale a Mandu, annesso da Akbar nel 1562. Con ...
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Mombasa
Seconda città del Kenya e principale porto del Paese. Fondata probabilmente nel 10° sec. su un’isola appena separata dalla costa, fu uno dei maggiori centri . All’arrivo di Vasco da Gama (1498), [...] monopolio di Lisbona sulla Tratta, M. passò agli arabi omaniti (1698) della dinastia Mazrui e poi sotto il controllo del sultano di Zanzibar (1837). Nel 1888 M. divenne base strategica della British East Africa company (1888) e poi capitale dell’East ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] Ceuta e Melilla; nell’ottobre 1956 anche Tangeri veniva restituita al M., che a novembre fu ammesso all’ONU. Muḥamad ibn Yūsuf, sultano del M. dal 1927, assunse il titolo di re con il nome di Muḥamad V nell’agosto 1957, dopo aver nominato nel marzo ...
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Sultanato dell’Asia sud-occidentale. Il suo territorio occupa tutto l’angolo sud-orientale della Penisola Arabica, tra lo Yemen e gli Emirati Arabi Uniti, mentre si affaccia per circa 1600 km sull’Oceano [...] imamato ibadita, dal 1741 è governato dall’attuale dinastia, Āl Bū Sa‛īd, che ha sostituito al titolo di imām quello di sultano. Nel 1798 il Sultanato di Mascat e O. (denominazione del paese fino al 1970) firmò con l’Inghilterra il primo di numerosi ...
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Scrittore e uomo politico ungherese (Budapest 1860 - Edlach, Austria, 1904), fondatore del sionismo. Sotto l'influsso del caso Dreyfus e dell'antisemitismo che si manifestò in quella circostanza, concepì [...] sede di tale stato ebraico egli pensava in primo luogo alla Palestina (di cui tentò invano l'acquisto dal sultano), ma anche all'Argentina. Il primo congresso sionistico (1897, a Basilea) fissò le fondamentali linee programmatiche del movimento. Le ...
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Famiglia patrizia genovese di antica origine, che sin dal 12º sec. ha dato magistrati e uomini d'arme alla Repubblica; nel 1528 formò uno dei 28 "alberghi dei nobili". Oltre a Scipione (v.), si ricordano [...] . 1565), doge di Genova nel 1561-63; Carlo, fratello di Scipione, ch'ebbe titolo di conte palatino (1598) per la sua ambasceria presso il sultano. Un ramo alla fine del sec. 16º si trapiantò a Napoli, e nel 1630 ebbe il titolo di principi di Tiriolo. ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] Pedani Fabris, Roma 1994, ad ind.; I gesuiti e Venezia…, a cura di M. Zanardi, Padova 1994, ad ind.; E. Concina, Il doge e il sultano…, Roma s.d. [ma 1994], pp. 113-162 passim; A. Zorzi, Il doge…, Milano 1994; I. Cacciavillani, A. G. nella vita di N ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] , dopo la sottomissione dell'Africa settentrionale, sbarcò sulle coste della Sicilia e rase al suolo Taormina. Il sultano passò poi all'occupazione dell'Italia meridionale, deciso a risalire lungo la penisola.
Proprio per scongiurare un probabile ...
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Uomo politico egiziano (Kavàlla, Macedonia, 1769 circa - Il Cairo 1849), fondatore dell'Egitto moderno e della dinastia che vi ha regnato fino al 1953. D'origine albanese, venne in Egitto nel 1799 come [...] M. allargava i confini d'Egitto, e formava un impero con la conquista del Sudan (1820-23). Successivamente, chiamato dal sultano in aiuto contro i Greci ribelli, mandò un esercito e una flotta al comando del figlio Ibrāhīm, costretto dall'intervento ...
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sultano
(ant. soldano) s. m. [dall’arabo sulṭān, voce di origine siriaca, passata dal senso originario di «podestà, autorità, potere assoluto» a quello di «principe, sovrano»]. – Titolo del sovrano dell’Impero ottomano fino alla fondazione...