GEROLDO DI LOSANNA, PATRIARCA DI GERUSALEMME
MMarie-Luise Favreau-Lilie
Nella persona di G. vescovo di Valenza (Regno d'Arles), appartenente alla nobiltà borgognona ‒ mancano notizie più precise sulla [...] pubblicamente l'imperatore come scomunicato e spergiuro, cercò di indebolire la posizione di Federico nei negoziati con il sultano e vietò agli Ordini cavallereschi religiosi di sostenerlo in qualsivoglia modo. Inoltre riuscì a schierare dalla sua ...
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LANDO, Pietro
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1462, figlio del senatore Giovanni e di Stella (chiamata anche Marina) Foscari del procuratore Filippo, residenti nella parrocchia di S. Simeone [...] nuovo regolamento per le elezioni in Maggior Consiglio (29 luglio 1544).
Durante il suo dogato fu stipulata la pace con il sultano Solimano il Magnifico, che costò a Venezia la gravosa cessione (del 2 ott. 1540, ratificata dal Senato il 20 novembre ...
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PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] caricare sulla nave che lo avrebbe portato in Terra Santa vettovaglie e merci e di fare sosta nelle terre del sultano di Babilonia; sulla stessa nave si sarebbero imbarcati pellegrini, mercanti e persone esperte di navigazione. Clemente VI diede il ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pantaleone, che fu conte di Traù e di Sebenico e che morì prima del 1340, nacque a Venezia verso il 1290 e fu detto di S. Pantalon, dal nome della contrada [...] presso papa Urbano V e, in giugno, insieme con Pietro Marcello, assolse di nuovo una missione diplomatica, presso il sultano di Egitto, per riscattare i mercanti veneziani che vi erano tenuti prigionieri.
Tornato in patria, morì di lì a poco ...
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GRADENIGO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1468, primogenito di Angelo di Pietro e di Chiara Giustinian di Nicolò di Federico.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. Croce, in [...] l'incessante pirateria barbaresca con le conseguenti reazioni dei propri sudditi cristiani, non già l'azione politica del sultano, che mirava a Rodi (oltretutto, nel settembre del 1520 Solimano il Magnifico sarebbe subentrato al defunto padre Selim ...
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Francescomaria tedesco
Bombardamenti ‘a fin di bene’
All’inizio dell’anno in Tunisia la ‘rivoluzione del gelsomino’ ha innescato una serie di rivolte che hanno avuto ripercussioni politiche nel Maghreb [...] col pretesto di proteggere i cristiani bulgari vittime di atrocità, ma in realtà volto a frantumare i domini europei del sultano nei Balcani, che San Pietroburgo sperava di portare sotto la propria influenza.
L’intervento militare in Libia
È stato ...
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Magonza (1235), pace di
WWolfgang Stürner
Dall'autunno del 1234 e in seguito all'aperta ribellione di suo figlio Enrico, re di Germania, la situazione tedesca assunse un'importanza centrale agli occhi [...] era stata montata una splendida 'città' fatta di tende per i convenuti e si narrava che lo stesso sultano avesse donato all'imperatore ricoveri tanto sontuosi e insoliti. Molti cronisti riferiscono dell'evento eccezionale e scrivono soprattutto ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] quando, nel luglio del 1558, giunse sulle coste della Provenza una flotta turca, inviata quale soccorso alla Francia dal sultano Solimano II. Enrico II intendeva portare nuovamente la guerra sul fronte piemontese e conquistare il contado di Nizza. Il ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] continue vittorie della Repubblica. Già conquistati i porti pugliesi e della Romagna (Cervia, Rimini), rinnovata la pace con il sultano Bājazīd II (14 dic. 1502 e 20 maggio 1503), nella primavera del 1508 la Serenissima intraprese una campagna contro ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] fatto ancor più grave, gli ambasciatori bizantini di ritorno da una missione diplomatica in Egitto e gli inviati del sultano egiziano, il Saladino, che li accompagnavano a Costantinopoli con ricchi doni per l'imperatore Isacco II Angelo - gioielli e ...
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sultano
(ant. soldano) s. m. [dall’arabo sulṭān, voce di origine siriaca, passata dal senso originario di «podestà, autorità, potere assoluto» a quello di «principe, sovrano»]. – Titolo del sovrano dell’Impero ottomano fino alla fondazione...