Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] babilonese a cui ci si rivolgeva in questo caso in qualità di patrono della magia (servendosi in genere del nome sumerico, Asallukhi), e suo padre Ea. La conversazione tra questi dèi riveste un grande interesse:
Marduk si avvide di lui [dell ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] e Umma), che si trovano nel territorio della rivale Larsa.
Se le dinastie meridionali (Isin e Larsa) si rifanno al Sud sumerico per il loro modello di regalità e di storiografia, nel Nord invece riemerge il modello accadico. La lotta tra Babilonia e ...
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Persiani
Pietro Mander
Gli acerrimi nemici dei Greci antichi
I Persiani erano un popolo affine ai Medi, dalle origini oscure, che abitava l’attuale regione iranica di Fars (antica Parsa). Non sappiamo [...] 1802 di decifrare i caratteri cuneiformi, dando così inizio all’assiriologia, la scienza che ci ha restituito le civiltà sumerica, babilonese, ittita, assira, elamita ed eblaita, interpretando i testi scritti in cuneiforme.
La quasi totalità delle ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] dell'Indo); il rapido sviluppo dopo il 2200 a.C. di nuovi Stati locali o regionali attraverso le pianure di Sumer, gran parte dell'altopiano e diverse regioni della Penisola Arabica. In un territorio immenso, dall'intero bacino turanico all'altopiano ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] scrivere al di sopra delle figure a rilievo (come si verifica specialmente al tempo di Assurnasirpal II) più che alla tradizione sumerica si rifà forse a quella elamita, anche se il fatto va inteso in maniera diversa: con esso si vuole sottolineare l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita e l'evoluzione della scrittura
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scrittura costituisce la prima grande [...] Questo sistema si sarebbe ben presto evoluto nella prima forma di scrittura pittografica, che può essere chiamata tale, elaborata dai Sumeri. Essi per primi mettono a punto un sistema che conta circa 1500 pittogrammi. Ogni pittogramma è dotato di una ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] più frequente, spesso menzionata nei testi letterari con il nome di'u, potrebbe essere stata la malaria.
Le malattie
Dai 'dizionari' sumero-accadici è stato tratto un elenco di malattie e quel che ne è rimasto conta più di 200 problemi fisici, che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il periodo paleoaccadico
Massimo Maiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Verso la metà del XXIV secolo a.C. la Mesopotamia viene unificata [...] del sud, soprattutto Umma e Adab. La fine del suo regno è caratterizzata da un periodo di anarchia, scandito nella Lista reale sumerica dalla frase “Chi era re? Chi non era re?”. Accad torna quindi a essere un centro di dimensioni cantonali, con gli ...
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OMICIDIO (lat. omicidium)
Giulio Paoli
Nel linguaggio giuridico e nel linguaggio comune omicidio non è l'uccisione di un uomo, in qualsiasi modo avvenuta, bensì l'uccisione di un uomo causata dal fatto [...] supplizî in caso di parricidio; minuziosamente regolate, nelle leggi babilonesi e assire, risalenti a una più antica legislazione sumerica, erano le pene per l'omicidio, punito di morte se commesso volontariamente su un libero, di pena pecuniaria ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] del termine.
L'associazione fra elementi aviformi e la figura femminile (vale la pena, peraltro, di rammentare che il pittogramma sumerico mud che indica la madre è costituito da un uccello in cova con l'uovo vicino) si ritrova anche presso un'altra ...
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sumerico
sumèrico agg. [der. di sumero] (pl. m. -ci). – Relativo all’antica popolazione dei Sumeri (v. sumero): l’arte, la storia s.; la grande civiltà sumerica.
sumero
sumèro agg. e s. m. (f. -a) [dal nome babilonese, Shumer, della regione in cui i Sumeri erano insediati]. – Relativo o appartenente all’antica popolazione dei Sumeri, stanziata nella Mesopotamia merid. tra il 4° e il 3° millennio a....