Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] 626 a. C.), nell'antica Ninive: era questa una raccolta accuratamente catalogata di copie di tutti i monumenti delle letterature sumerica e babilonese che si era riusciti ad ottenere, sia nel campo della mitologia, magia o astronomia, che in quello ...
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(gr. ᾿Ασσυρία) Regione storica nella Mesopotamia, comprendente l’alta valle del Tigri, fino alle montagne dell’Armenia, e le valli del Grande e del Piccolo Zāb. Le città più importanti, oltre la capitale [...] Ninive); convenzionalmente è divisa in un periodo paleo-assiro (fino alla metà del 2° millennio, spesso con predominio politico babilonese e culturale sumero e accado), uno medio-assiro (fino al 1000 ca. a.C.) e uno neo-assiro (fino al 612 a.C.). Le ...
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Al significato scientifico di d., inteso come materiale naturale provvisto di proprietà farmacologiche, si è affiancato in anni recenti quello, popolare, sinonimo di stupefacente (v. stupefacenti, XXXII, [...] . L'eccezionalità degli effetti è adombrata dalle terminologie indigene. Per gli Arabi, hashish (erba) è l'erba per eccellenza; nell'ideografia sumerica il papavero è la "pianta della gioia" (hul gil); l'oppio per i Greci è "il succo" (ὀπός); per gl ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] la vallée de Hamrin, Iraq, in Paléorient, 6 (1980), pp. 213-20; N.J. Postgate, Early Dynastic Burial Customs at Abu Salabikh, in Sumer, 36 (1980), pp. 65-82; H.P. Martin, The Early-Dynastic Cemetery at al-Ubaid. A Re-evaluation, in Iraq, 45 (1982 ...
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Vedi LOTHAL dell'anno: 1961 - 1995
LOTHAL
Red.
Località archeologica dell'India presso il golfo di Gambay, nel Gujarat. È il centro più importante della cultura di Harappā (v.), compreso entro gli attuali [...] presenza di frammenti di ceramica mesopotamica (stile di el-῾Ubaid e di Uruk: inizio del III millennio a. C.) e da una testina sumerica in terracotta.
Bibl.: Sir S. R. Rao, in Ill. Lond. News, 1961, I, pp. 302-304; 387-389 (25 febbraio e 11 marzo ...
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Il complesso delle discipline linguistiche, filologiche, archeologiche, storiche e religiose, rivolte allo studio scientifico delle antiche e moderne civiltà dell’Oriente, includendo in questo termine [...] caratteri cuneiformi (G. Fr. Grotefend e H.C. Rawlinson); particolare sviluppo ha avuto in essa lo studio della cultura sumerica. Oltre all’egittologia, la berberistica e l’etiopistica, affermatesi scientificamente tra la fine del 19° sec. e l’inizio ...
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ĞEBEL ARŪDA
R. Dolce
Nome di un'altura a picco sulla riva destra dell'Eufrate, sede di un insediamento di età protostorica (periodo di Uruk tardo, tra il 3200 e il 2900 a.C. circa). Gli scavi, condotti [...] . La floridezza e la rapida estinzione di tali siti sarebbero dunque dovute al carattere stesso di «colonie» della prima espansione sumerica fuori dell'area propriamente mesopotamica.
Bibl.: G. van Driel, C. van Driel-Murray, Jebel Aruda 1977-78, in ...
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SIRIA
S. Mazzoni
La politica lungimirante di salvaguardia e promozione del patrimonio nazionale intrapresa negli anni recenti dalla Direzione Generale delle Antichità e dei Musei della Repubblica Araba [...] trasformazione e smistamento di prodotti e risorse varie. E probabile che i primi contatti stabili tra questi centri e il paese di Sumer siano stati avviati nella fase di Uruk Antico (XIV-VIII) e Medio (VII-VI), nella prima metà del IV millennio a.C ...
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SIMPOSIO (συνπόσιον)
S. de Marinis
Il s. costituisce la parte finale del banchetto greco e romano (dove ha il nome di commissatio), cioè un momento successivo e distinto dal dèipnon vero e proprio, durante [...] personaggi, maschili e femminili, sono seduti su sgabelli, sedie a spalliera, cuscini poggiati a terra), all'arte sumerica (stendardo di Ur), babilonese, minoica; nella stessa arte neo-hittita e nella decorazione dello stesso palazzo di Assurbanipal ...
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MESOPOTAMIA (XXII, p. 937 e v. assiriologia, V, p. 36)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
Nella ripresa dopo la prima guerra mondiale, nel ventennio 1919-1939 e specie nel secondo decennio, si assiste a una [...] Gawra carried out by the Joint Expedition of the Bagdad School and University of Pennsylvania, II, 1950 (cfr. A. Speiser, I, 1935); Sumer, dal 1947 in poi, per gli scavi di Eridu; id. dal 1948, per gli scavi di Nippur. Gli scavi tedeschi in Warkā ...
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sumerico
sumèrico agg. [der. di sumero] (pl. m. -ci). – Relativo all’antica popolazione dei Sumeri (v. sumero): l’arte, la storia s.; la grande civiltà sumerica.
sumero
sumèro agg. e s. m. (f. -a) [dal nome babilonese, Shumer, della regione in cui i Sumeri erano insediati]. – Relativo o appartenente all’antica popolazione dei Sumeri, stanziata nella Mesopotamia merid. tra il 4° e il 3° millennio a....